Butto giù quelli che secondo me sono i punti su cui bisognerà prendere delle decisioni:
1) i Club che possono partecipare
Risposta scontata: i Club Ufficiali 2006 riconosciuti da Eg al 1 aprile 2006
2) quanti giocatori compongono la squadra di Club
Quattro. Il perchè di questo numero è legato al fatto che indipendentemente da quanti saranno i Club partecipanti solo così abbiamo la certezza di avere esclusivamente tavoli da quattro giocatori.
Ai quattro titolari sarà possibile aggregare almeno una riserva.
La scelta dei 4 titolari e delle eventuali riserve è lasciata libera per cui ogni Club potrà scegliere il criterio che più preferisce. Unico vincolo da rispettare sarà la rappresentatività del Club (quindi Antonio Rossi che vive a Foggia, non è Socio del Club di Torino dove non ha mai partecipato ad un torneo non potrà fare parte della squadra di ToRisiKo!)
3) quante partite si giocheranno
Farei tre turni di gioco, rispettando quindi gli orari standard dei Raduni: due partite al sabato pomeriggio e terzo turno la domenica mattina. Questo consentirebbe di fare tutti insieme la cena del sabato sera e concludere il torneo all'ora di pranzo di domenica (agevolando quindi il rientro di chi viene da più lontano)
4) classifica a squadra
Prenderei in considerazione le migliori 9 prestazioni (sulle 12 totali di ogni squadra)
5) criteri per la formazione dei tavoli
Userei degli schemi fissi in modo che ogni giocatore non giochi mai contro un avversario già incontrato e che ogni Club incontri lo stesso numero di volte tutti i Club avversari (o comunque possa al massimo fare contro qualche Club solo una partita in più rispetto agli altri).
Gli abbinamenti fra singolo giocatore (es. Tizio Caio) e nick corrispondente nello schema (es. ToRisiKo! 1) sono da farsi tramite sorteggio ad inizio torneo
6) criteri per la realizzazione della classifica
Sceglierei fra uno di questi tre metodi:
a) metodo Raduni/Nazionale Eg: primo criterio sarà il numero di partite vinte e secondo criterio la somma dei punti tavoli (le vittorie danno un bonus di 50 punti, in caso di due giocatori a pari punti a fine partita bonus di 25 a testa. Se tre o quattro giocatori chiudono con gli stessi punti tavolo non viene assegnato nessun bonus). Da valutare se in caso di parità fra due giocatori si conteggi una vittoria a testa o solo 0,5 a testa. Analogamente serve decidere come comportarsi se tre o quattro giocatori concludono primi a pari punti.
b) conversione 150: il primo prende 150 punti-torneo più dei decimali pari al distacco sul secondo del tavolo. Il secondo prende da 100 a 80 punti-torneo (in funzione del distacco dal primo), il terzo prende da 80 a 60 punti-torneo (in funzione del distacco dal primo) e il quarto prende da 60 a 40 punti-torneo (in funzione del distacco dal primo). Gli eliminati dal tavolo prendono da 10 a 30 punti-torneo a seconda se primi o ultimi eliminati.
c) punti standard: il primo di tavolo prende ad esempio 12 punti-torneo più in decimali i suoi punti tavolo, il secondo prende 7 punti-torneo più in decimali i suoi punti tavolo, il terzo prende 5 punti-torneo più in decimali i suoi punti tavolo, il quarto prende 3 punti-torneo più in decimali i suoi punti tavolo
Tenuto conto che tutti questi tre metodi tendono a premiare la vittoria credo sarà abbastanza indifferente sul risultato finale la scelta del metodo adottato.
La mie preferenza, tenuto conto che ci saranno 12 partite con scarto di 3 risultati, sono nell'ordine:
- c) punti standard (eventualmente usando quelli sperimentati dai Club che come Venezia li utilizzano abitualmente)
- b) conversione 150
- a) raduno/Nazionale Eg
7) Regolamento Arbitrale e Casistica
Una base da cui partire potrebbero essere quelli usati a Torino, che mi pare anche altri Club adottino o dai quali abbiano comunque tratto degli spunti per i loro tornei interni
8) Commissione Arbitrale durante il torneo
L'ideale sarebbe riuscire a trovare almeno 3 persone disponibili a farne parte