Nazionale di domani

[risikopedia]

non ho ancora capito se lui vuole giocare con l'Italia e se si può convocare senza fare ulteriori passi burocratici.

comunque tendenzialmente non convocherei oriundi, non mi piace questa cosa.

p.s. domani vado a Viareggio, qualche messaggio?

Thiago Motta si era offerto già dalla fine del campionato col Genoa, lui si era detto felicissimo di poter giocare per la nazionale Italiana.

Amauri, era invece richiestissimo da Lippi e, lui si, faceva storie strane, poi è andato a rotoli .

Probabilmente c'era in federazione una volontà politica di escludere gli oriundi ( ...dell' Inter ) , puo essere che la pensano come te.
La Lega non ha mica un successo politico così evidente per caso è abbastanza popolare voler difendere l' appartenenza a un territorio.

Invece altrove non è così , l' esempio lampante di questi mondiali è la Germania, mi sa che il futuro è questo, non capisco perchè autolimitarsi, se ci sono delle regole ben precise e se un giocatore dichiara la propria disponibilità.

[jacuzzi]

Thiago Motta si era offerto già dalla fine del campionato col Genoa, lui si era detto felicissimo di poter giocare per la nazionale Italiana.

Amauri, era invece richiestissimo da Lippi e, lui si, faceva storie strane, poi è andato a rotoli .

Probabilmente c'era in federazione una volontà politica di escludere gli oriundi ( ...dell' Inter ) , puo essere che la pensano come te.
La Lega non ha mica un successo politico così evidente per caso è abbastanza popolare voler difendere l' appartenenza a un territorio.

Invece altrove non è così , l' esempio lampante di questi mondiali è la Germania, mi sa che il futuro è questo, non capisco perchè autolimitarsi, se ci sono delle regole ben precise e se un giocatore dichiara la propria disponibilità.

in Germania l'unico oriundo è Cacau, gli altri sono figli di immigrati. ben vengano quelli in nazionale, anzi sono la speranza per i prossimi 10-20anni

quello che non mi piace è che uno a 27 anni capisce che non può essere convocato per la propria nazione "primaria" (argentina o Brasile) e "ripieghi" sull'Italia sarei favorevole ad esempio a un motta che a 20 anni dice: "mi sento italiano voglio giocare con l'Italia"...spero di essere stao chiaro

[risikopedia]

Thiago Motta si era offerto già dalla fine del campionato col Genoa, lui si era detto felicissimo di poter giocare per la nazionale Italiana.

Amauri, era invece richiestissimo da Lippi e, lui si, faceva storie strane, poi è andato a rotoli .

Probabilmente c'era in federazione una volontà politica di escludere gli oriundi ( ...dell' Inter ) , puo essere che la pensano come te.
La Lega non ha mica un successo politico così evidente per caso è abbastanza popolare voler difendere l' appartenenza a un territorio.

Invece altrove non è così , l' esempio lampante di questi mondiali è la Germania, mi sa che il futuro è questo, non capisco perchè autolimitarsi, se ci sono delle regole ben precise e se un giocatore dichiara la propria disponibilità.

In Sudafrica sbarca una Germania MULTICOLORE:
sono 11 gli ORIUNDI a disposizione di Loew!

Germania
La Nazionale tedesca è sempre più multietnica. Sono undici, infatti, i componenti della rosa mondiale del ct Joachim Loew ad avere radici in altre nazioni (ben otto quelle rappresentate). All'interno del gruppo teutonico ci sono tre polacchi (Klose, Podolski e Trochowski), tre africani (il ghanese Boateng, il nigeriano Aogo e il tunisino Khedira), due turchi (Ozil e Tasci), un bosniaco (Marin), un brasiliano (Cacau) e uno spagnolo (Mario Gomez).

Una tendenza che rispecchia in pieno la situazione della società tedesca. In Germania, come ricorda 'La Gazzetta dello Sport', sono circa 15 milioni i cittadini con un passato da emigrante e nell'Under 21 che nel 2009 si laureò campione d'Europa in Svezia erano ben 9 i titolari d'importazione (molti dei quali ora fanno parte del gruppo di Loew).

Questa Germania dai tanti colori piace molto ad Oliver Bierhoff, manager della Nazionale ed ideatore di uno spot sull'aggregazione: "Non abbiamo pagato un euro per farlo passare in tv, lo abbiamo imposto come obbligo nei contratti con i network - ha ammesso l'ex attaccante di Milan e Udinese -. Il messaggio d’unione serve ancora, perché con la crisi le differenze razziali tendono ad acuirsi. Ma la motivazione sportiva è una conseguenza di quella sociale. E noi ne siamo felici".

[alobox]

Sono x 4 giorni a Roma ad un seminario con persone provenienti da 45 paesi al mondo. Proprio il posto giusto x essere preso x il culo x il calcio (pure dai francesi )

P.s.
Ho saputo che l'Italia aveva perso solo ieri sera verso mezzanotte, meno male che non l'ho vista...

[dolce3131]

Archiviata la figura di m.erda, il 3 settembre in Estonia, dopo la prima di campionato, l'Italia disputerà la prima partita di qualificazione nel girone di ferro con Estonia, Serbia, Far Oer, NordIrlanda e Slovenia.

Come sarà la nazionale di Prandelli?


Ci saranno già Balotelli e Cassano? Ricordo che a gennaio la Fiorentina aveva praticamente acquistato Cassano, nonostante gli screzi tra Fantantonio e l'attuale ct durante la brevissima convivenza a Roma.

In porta ci sarà Marchetti? speriamo Buffon torni presto, può fare il prox mondiale ad alto livello.

Il dubbio più grande rigurda Pirlo...ha 31 anni ed è ancora il migliore nel suo ruolo, ma ha senso puntare su di lui per il prossimo mondiale o bisogna subito sacrificarlo per il futuro e puntare su Montolivo? se rimarrà Pirlo sarà lui il nuovo capitano in attesa del ritorno di Buffon.

Zambrotta lo fareste giocare ancora? Prandelli insisterà sul suo pupillo Gila?

In difesa abbiamo buoni giovani, ma ci manca il marcatore brevilineo "classico" alla Cannavaro.

Azzardo una probabile formazione
Buffon (marchetti?)
Desilvestri Bonucci (ranocchia) Chiellini Santon
Derossi Montolivo (Pirlo?) Marchisio
Gila Cassano Quagliarella

In panca Balotelli, Pazzini Di natale Palombo Criscito

Hanno cambiato allenatore?non potevano farlo prima del mondiale?

[speirs]

Hanno cambiato allenatore?non potevano farlo prima del mondiale?

i nomi giusti io li avrei avuti!

[bento81]

Ma Prandelli se li lava i capelli ogni tanto?

Finalmente abbiamo un italiano vero come allenatore,con i capelli ingellati stile mafia-movie

Sugli oriundi:è una questione complessissima,lo sappiamo bene,altrettanto sappiamo che il mondo sta cambiando e la questione ''oriundi'' sarà sempre più attuale.

Ricordiamo sempre che la Francia da anni si avvale di calciatori nati all'estero e strappati alle nazionali africane(Desailly,Vieira,Evra e tanti altri),giocatori che addirittura non hanno nemmeno avi francesi(a differenza dei naturalizzati di cui noi potremmo disporre).

A ben guardarci intorno noi italiani siamo tra coloro che meno abbiamo abusato degli oriundi,quindi se si tratta di episodi ''una tantum'' direi che si può chiudere un occhio.

Motta ha giocato un finale di stagione strepitoso,anche questa non convocazione oggi si è rivelata un errore madornale.

[risikopedia]

Finalmente abbiamo un italiano vero come allenatore,con i capelli ingellati stile mafia-movie

Sugli oriundi:è una questione complessissima,lo sappiamo bene,altrettanto sappiamo che il mondo sta cambiando e la questione ''oriundi'' sarà sempre più attuale.

Ricordiamo sempre che la Francia da anni si avvale di calciatori nati all'estero e strappati alle nazionali africane(Desailly,Vieira,Evra e tanti altri),giocatori che addirittura non hanno nemmeno avi francesi(a differenza dei naturalizzati di cui noi potremmo disporre).

A ben guardarci intorno noi italiani siamo tra coloro che meno abbiamo abusato degli oriundi,quindi se si tratta di episodi ''una tantum'' direi che si può chiudere un occhio.

Motta ha giocato un finale di stagione strepitoso,anche questa non convocazione oggi si è rivelata un errore madornale.

mi fa piacere leggere che sei abbastanza favorevole agli oriundi
personalmente, ritengo che il futuro è questo
non ci sono molte alternative

comunque senza scomodare i Tedeschi lo stesso Paraguay che ha passato il turno è zeppo di Oriundi
Questo è quello che dichiarava, prima dei mondiali, chi ci ha preceduto nel girone ed adesso è li ancora a giocare


ALLENATORE PARAGUAY: "LA GENTE MI IMPICCHERA' SE PERDO, NON SE CONVOCO ORIUNDI"


«Non mi sembra logico privarmi di un giocatore importante, la gente mi impiccherà se perdo, non per la naturalizzazione di giocatori». Sono le parole del ct della Nazionale del Paraguay, l'argentino Gerardo Martino, rilasciate a radio Cardinal di Asuncion. Il tecnico è irremovibile nella sua politica di ricorrere a giocatori naturalizzati per mettere insieme la squadra che giocherà ai prossimi Mondiali, dove è inserita nel girone dell'Italia, con Slovacchia e Nuova Zelanda. L'attaccante Lucas Barrios, nato a Buenos Aires, è l'ultimo ad assumere la cittadinanza paraguaiana, attraverso la madre. Fautore della naturalizzazione, Martino ritiene che il giocatore del Borussia Dortmund potrebbe far parte della squadra che scenderà in campo in Sudafrica dall'11 giugno prossimo. In Paraguay si è contestato l'impiego, da parte del ct, di giocatori nati nella confinante Argentina, ma Martino non ha dubbi circa la volontà di continuare con tale politica. Hanno giocato per la Nazionale gli oriundi Jonathan Santana e Nestor Ortigoza, ed ha assunto la cittadinanza paraguaiana anche un altro centrocampista, Jonathan Fabbro (Guaranì )

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mi fa piacere leggere che sei abbastanza favorevole agli oriundi
personalmente, ritengo che il futuro è questo
non ci sono molte alternative

comunque senza scomodare i Tedeschi lo stesso Paraguay che ha passato il turno è zeppo di Oriundi
Questo è quello che dichiarava, prima dei mondiali, chi ci ha preceduto nel girone ed adesso è li ancora a giocare


ALLENATORE PARAGUAY: "LA GENTE MI IMPICCHERA' SE PERDO, NON SE CONVOCO ORIUNDI"


«Non mi sembra logico privarmi di un giocatore importante, la gente mi impiccherà se perdo, non per la naturalizzazione di giocatori». Sono le parole del ct della Nazionale del Paraguay, l'argentino Gerardo Martino, rilasciate a radio Cardinal di Asuncion. Il tecnico è irremovibile nella sua politica di ricorrere a giocatori naturalizzati per mettere insieme la squadra che giocherà ai prossimi Mondiali, dove è inserita nel girone dell'Italia, con Slovacchia e Nuova Zelanda. L'attaccante Lucas Barrios, nato a Buenos Aires, è l'ultimo ad assumere la cittadinanza paraguaiana, attraverso la madre. Fautore della naturalizzazione, Martino ritiene che il giocatore del Borussia Dortmund potrebbe far parte della squadra che scenderà in campo in Sudafrica dall'11 giugno prossimo. In Paraguay si è contestato l'impiego, da parte del ct, di giocatori nati nella confinante Argentina, ma Martino non ha dubbi circa la volontà di continuare con tale politica. Hanno giocato per la Nazionale gli oriundi Jonathan Santana e Nestor Ortigoza, ed ha assunto la cittadinanza paraguaiana anche un altro centrocampista, Jonathan Fabbro (Guaranì )

Questo invece è quello che dichiarava Lippi

ANSA.it

Lippi allontana Amauri dai Mondiali
Oriundi addio. 'Gli italiani sono sufficienti'
07 febbraio, 12:23


MILANO -'L'ultimo e' stato Mauro German Camoranesi e, a meno di sempre possibili ripensamenti dell'ultima ora, sara' anche l'unico dell'era di Marcello Lippi. Addio sogni di azzurro per Amauri, se arrivera' il passaporto italiano grazie alla moglie non gli servira' per andare in Sudafrica con la nazionale italiana. Assieme alle sue sono ridotte al lumicino le speranze mondiali in azzurro anche per l'interista Thiago Motta, il romanista Rodrigo Taddei e il viola Felipe. A certificarlo (ma lasciandosi comunque una via di fuga, in caso di emergenza) e' stato lo stesso ct azzurro intervenendo al programma di Radio1 di Simona Ventura.

''Tutti i calciatori sono sotto osservazione - il ct pensiero - Gli oriundi, onestamente, un po' meno: sono gia' sufficienti i calciatori italiani''. E ancora: ''Mancano cinque o sei posti liberi in nazionale, tutti i calciatori sono oggi sotto osservazione. Gli oriundi onestamente un po' meno: sono gia' sufficienti i calciatori italiani''. Lippi dunque, che fino a qualche mese fa aveva lasciato aperte le porte della nazionale ad Amauri, adesso sembra chiuderle. Ancora a settembre i toni erano molto diversi: Lippi allora disse che solo in Italia ''siamo tutti un po' restii, me compreso'' nei riguardi degli oriundi, visti come un fatto ''ideologico'', mentre in altri Paesi, come in Germania o Francia, sono ''il futuro della nazionale''. Su Amauri ancora piu' esplicito fu il ct due anni fa: ''Ci conto, e come...''. E fino all'anno scorso Amauri era invocato a gran voce di fronte a un attacco che non riusciva piu' a segnare. Poi pero' qualcosa e' cambiato: prima le dichiarazioni un po' stizzite di Pazzini (''non ha nulla di italiano''), sottoscritte anche dallo stesso Lippi: ''Ha detto una cosa giustissima e normalissima: oggi Amauri e' brasiliano quando sara' italiano se ne riparlera'''. Ma forse la retromarcia del tecnico azzurro e' stata motivata dalla pessima stagione della Juventus e dello stesso Amauri (per lui finora solo quattro gol in 23 giornate), il grande campionato di Gilardino e Totti e il ritorno di Toni.

Quello degli oriundi e della nazionale e' stato sempre un rapporto tormentato. Il punto piu' basso di una parabola lunga oltre 80 anni fu la disfatta azzurra alla Coppa Rimet in Cile del 1962. Il loro avvento nel calcio italiano risale al 1927, quando la Figc decise di chiudere le frontiere consentendo solo il tesseramento di giocatori di origine italiana ma nati e residenti all'estero. Da allora la storia del calcio e' piena di nomi di oriundi, anche celebri. Fra questi i campioni del mondo Michele Andreolo (Uruguay), Enrico Guaita, Luisito Monti (Argentina), Raimundo Orsi, ai quali vanno aggiunti quelli di Juan Alberto Schiaffino ed Alcide Ghiggia, che il titolo mondiale lo vinsero nel '50 con l'Uruguay. Stesso discorso per Jose' Altafini a Svezia '58, con il Brasile. Fra gli oriundi che hanno lasciato il segno vanno ricordati l'argentino Angelillo, tuttora detentore del record di gol segnati nei campionati a 18 squadre: ben 33 ('58/59), con la maglia dell'Inter; Renato Cesarini, dal quale prende il nome la 'zona' omonima, che da sempre contraddistingue i gol negli ultimi istanti di gioco.

...anche Cesarini era Oriundo

Il brasiliano Dino da Costa infiammo' la Roma giallorossa negli anni '50, gli argentini Pesaola e Puricelli diventarono buoni allenatori, dopo avere indossato le maglie delle piu' forti squadre italiane. Un altro argentino ormai entrato nella leggenda del calcio e' stato Omar Sivori. Ma il suo genio si esalto' negli anni in bianconero, quasi mai in azzurro, dove non riusci' mai ad esprimere il proprio talento, tanto da venir coinvolto anche lui nella fallimentare spedizione '62 in Cile. Proprio quella nazionale in attacco era formata da oriundi: oltre a Sivori ne facevano parte Maschio (Atalanta), Sormani (Mantova) ed Altafini (Milan). Dopo anni di black-out, interrotto solo dall'italo-svizzero Roberto Di Matteo, oggi rimane soltanto Camoranesi, l'ultimo dei mohicani, a tenere alta la bandiera degli oriundi. Per ora, nella nuova avventura mondiale di Lippi a quanto pare non ci saranno new-entry.

[bento81]

mi fa piacere leggere che sei abbastanza favorevole agli oriundi
personalmente, ritengo che il futuro è questo
non ci sono molte alternative

comunque senza scomodare i Tedeschi lo stesso Paraguay che ha passato il turno è zeppo di Oriundi
Questo è quello che dichiarava, prima dei mondiali, chi ci ha preceduto nel girone ed adesso è li ancora a giocare


ALLENATORE PARAGUAY: "LA GENTE MI IMPICCHERA' SE PERDO, NON SE CONVOCO ORIUNDI"


«Non mi sembra logico privarmi di un giocatore importante, la gente mi impiccherà se perdo, non per la naturalizzazione di giocatori». Sono le parole del ct della Nazionale del Paraguay, l'argentino Gerardo Martino, rilasciate a radio Cardinal di Asuncion. Il tecnico è irremovibile nella sua politica di ricorrere a giocatori naturalizzati per mettere insieme la squadra che giocherà ai prossimi Mondiali, dove è inserita nel girone dell'Italia, con Slovacchia e Nuova Zelanda. L'attaccante Lucas Barrios, nato a Buenos Aires, è l'ultimo ad assumere la cittadinanza paraguaiana, attraverso la madre. Fautore della naturalizzazione, Martino ritiene che il giocatore del Borussia Dortmund potrebbe far parte della squadra che scenderà in campo in Sudafrica dall'11 giugno prossimo. In Paraguay si è contestato l'impiego, da parte del ct, di giocatori nati nella confinante Argentina, ma Martino non ha dubbi circa la volontà di continuare con tale politica. Hanno giocato per la Nazionale gli oriundi Jonathan Santana e Nestor Ortigoza, ed ha assunto la cittadinanza paraguaiana anche un altro centrocampista, Jonathan Fabbro (Guaranì )

Anche a me non piace che si abusi dell'escamotage degli oriundi(dice bene Jacuzzi,un conto è un giovane che sceglie subito,un conto è un quasi 30enne che per pura opportunità cambia nazionalità),tuttavia è innegabile che il mondo sta cambiando quindi anch'io apro agli oriundi,purchè con moderazione,purchè ''una tantum''.

Nel calcio a 5 con queste furbate ci siamo presentati ai Mondiali con una formazione di 5 titolari su 5 tutti brasiliani,una buffonata che ci ha coperti di ridicolo davanti al resto del mondo.

Forse sarebbe giusto che la Fifa emanasse una regolamento ad hoc per le naturalizzazioni che uniformasse le regole per tutti e che prescinda dai singoli ordinamenti nazionali.

Ci sono Stati che concedono la nazionalità con estrema facilità,altri Stati che al contrario sono molto rigidi,altri ancora rigidi ma molto flessibili quando si tratta di soffiare talenti alle Nazionali Africane/Sudamericane o di stati minori.

La Francia ha vinto un Mondiale e un Europeo con questa flessibilità estrema:per questo dico solo che probabilmente sarebbe il caso di fare un regolamento ad hoc per il calcio che prescinda le singole regole di ogni Stato e che valga per tutti con le medesime regole.