Struttura del torneo Challenge, cosa ne pensate?

[ragazzuppolo]

Per me dipende principalmente da come ci si pone.
Io appena iscritto non sapevo neanche le regole, ma ho sempre chiesto consigli a tutti e davvero in pochi non mi hanno aiutato o mi hanno preso a male parole.
Celloz è uno dei tanti che in quel periodo mi diede tanti consigli (quando glieli chiedevo), e come lui tanti altri (Daniele, Nebula, Sergio, Lambertofiuggi, Turetto e ne dimentico sicuramente alcuni).
Anch'io adesso noto come la maggior parte dei neo iscritti si ponga proprio male nei confronti degli altri, ma non solo contro chi lo critica, anche contro chi se ne sta zitto e buono e fa la sua partita in silenzio.
A persone così passa decisamente la voglia di dare qualunque consiglio

[paperinikredstar]

C' è un sistema, che se non erro proposi qualche anno fa, che risolverebbe diversi problemi. La scelta casuale degli avversari va bene (soprattutto per evitare di emarginare qualcuno), ma senza eccezioni (blacklist). Il problema delle antipatie si risolve (quasi totalmente) con l'anonimato (durante la partita) dei giocatori.

Naturalmente il sistema del punteggio va rivisto (se non si vogliono condizionare le scelte casuali impostando il numero di vittorie voluto), e dovrebbe essere analogo a quello del PaperTorneo. Ogni giocatore, non soltanto chi vince, dovrebbe ricevere punti proporzionati al valore (ottenuto dalla classifica o dalle classifiche) degli avversari battuti.

Ovviamente tale sistema ha un problema nel fatto che quando per scelta casuale ad un giocatore molto forte capitano avversari deboli e ad un altro avversari forti, paradossalmente è avvantaggiato il secondo. Supponendo che entrambi ottengano il risultato massimo della vittoria, il primo ottiene meno punti. A meno che non faccia risiko (più facile da ottenere con giocatori deboli che con giocatori forti), ma bisognerebbe ragionare se questa compensazione (unita a quella della casualità che potrebbe bilanciare la sorte nelle partite successive) è sufficiente nell'arco di un torneo.

[lucius]

C' è un sistema, che se non erro proposi qualche anno fa, che risolverebbe diversi problemi. La scelta casuale degli avversari va bene (soprattutto per evitare di emarginare qualcuno), ma senza eccezioni (blacklist). Il problema delle antipatie si risolve (quasi totalmente) con l'anonimato (durante la partita) dei giocatori.

Naturalmente il sistema del punteggio va rivisto (se non si vogliono condizionare le scelte casuali impostando il numero di vittorie voluto), e dovrebbe essere analogo a quello del PaperTorneo. Ogni giocatore, non soltanto chi vince, dovrebbe ricevere punti proporzionati al valore (ottenuto dalla classifica o dalle classifiche) degli avversari battuti.

Ovviamente tale sistema ha un problema nel fatto che quando per scelta casuale ad un giocatore molto forte capitano avversari deboli e ad un altro avversari forti, paradossalmente è avvantaggiato il secondo. Supponendo che entrambi ottengano il risultato massimo della vittoria, il primo ottiene meno punti. A meno che non faccia risiko (più facile da ottenere con giocatori deboli che con giocatori forti), ma bisognerebbe ragionare se questa compensazione (unita a quella della casualità che potrebbe bilanciare la sorte nelle partite successive) è sufficiente nell'arco di un torneo.

Un sistema Elo multiplayer....servirebbe molto nel mondo live .
Online mmmmhhhh ...giocare incappucciati e rischiare di beccare mozzi ...non mi piace

[mozzicotto]

Un sistema Elo multiplayer....servirebbe molto nel mondo live .
Online mmmmhhhh ...giocare incappucciati e rischiare di beccare mozzi ...non mi piace

ma leccati i baffi altrochè!!!

[paperinikredstar]

Un sistema Elo multiplayer....servirebbe molto nel mondo live .
Online mmmmhhhh ...giocare incappucciati e rischiare di beccare mozzi ...non mi piace

Live e online possono essere molto simili in modalità prestigious-prestige.

L'anonimato invece è possibile solo online, ovviamente. Introducendolo verrebbe a mancare il poter sfruttare la conoscenza degli avversari, ma verrebbero a mancare anche le antipatie personal e tutte le loro conseguenze sulle mosse di gioco, appunto. La storia dei rapporti interpersonali riguardanti la partita sarebbe unicamente quella che si crea nella partita. E' il modo che io ritengo ideale per giocare.

[lucius]

Live e online possono essere molto simili in modalità prestigious-prestige.

L'anonimato invece è possibile solo online, ovviamente. Introducendolo verrebbe a mancare il poter sfruttare la conoscenza degli avversari, ma verrebbero a mancare anche le antipatie personal e tutte le loro conseguenze sulle mosse di gioco, appunto. La storia dei rapporti interpersonali riguardanti la partita sarebbe unicamente quella che si crea nella partita. E' il modo che io ritengo ideale per giocare.

dissento totalmente .
Prima di tutto il gioco online dovrebbe essere il più fedele possibile al live dove hai davanti i tuoi avversari davanti e vedi ogni loro smorfia.
Seconda cosa sarebbe alienante e dissociativo,quando questa community esiste grazie anche alla totale trasparenza dei giocatori ( e quale piacere poi nel conoscersi dal vivo )
infine Il gioco è fatto di 3 componenti.
Aleatoria
Strategica
E psicologica .
È il suo bello .
E un buon giocatore è quello che con le ultime due annulla l'effetto della prima ed arriva a dire che la fortuna è solo percezione .
Per il resto c'è il cd di rd1 con le i.E tanto care a mozzi

[paperinikredstar]

dissento totalmente .
Prima di tutto il gioco online dovrebbe essere il più fedele possibile al live dove hai davanti i tuoi avversari davanti e vedi ogni loro smorfia.
Seconda cosa sarebbe alienante e dissociativo,quando questa community esiste grazie anche alla totale trasparenza dei giocatori ( e quale piacere poi nel conoscersi dal vivo )
infine Il gioco è fatto di 3 componenti.
Aleatoria
Strategica
E psicologica .
È il suo bello .
E un buon giocatore è quello che con le ultime due annulla l'effetto della prima ed arriva a dire che la fortuna è solo percezione .
Per il resto c'è il cd di rd1 con le i.E tanto care a mozzi

La tua ideologia non tiene conto delle deviazioni malsane a cui si arriva in una comunità di gioco. Molti giocatori non sono in grado di affrontare una partita sfruttando le conoscenze che hanno di un avversario, ma evitando di vendicare presunte nefandezze che ha compiuto in una partita precedente.

Il gioco si compone anche della tattica, oltre che della strategia. E certamente l'esito della tattica dipende fortemente dalla psicologia. La "psicologia malsana" influenza la tattica in modo negativo, perchè la riduce a una ricerca di alleanze basate su simpatie ed antipatie che non hanno a che vedere con la situazione sulla mappa e con la storia della partita, ma si rifanno ad aventi precedenti, esterni alla partita.

L'online ha lo svantaggio di non essere "socialmente intenso" come una partita live, potrebbe almeno avere il vantaggio di essere "brillante" dal punto di vista tattico. Non sapere chi sono gli avversari ti obbliga a rapportarti con loro tenendo conto solamente della situazione della mappa e della storia della partita.

La trasparenza dei giocatori non c'entra nulla, si risolve a monte della partita. Se ti riferisci a eventuali situazioni di amicizia, ecc. si possono risolvere nella formazione (o abbandono) del gruppo di giocatori dal quale si creano le partite casuali.

[scramble]

dissento totalmente .
Prima di tutto il gioco online dovrebbe essere il più fedele possibile al live

Live non ti scegli gli avversari.


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[mozzicotto]

c'è il cd di rd1 con le i.E tanto care a mozzi

..una delle mie peggiori I.A. è tranquillamente in grado di asfaltarti qualsiasi prova

[mozzicotto]

simpatie ed antipatie che non hanno a che vedere con la situazione sulla mappa e con la storia della partita, ma si rifanno ad aventi precedenti,

..uno dei punti fondamentali per cui i giocatori nn dovrebbero essere identificabili è anche questo, adesso come adesso (..correggetemi pure se sbaglio ) il gioco online è divenuto una cloaca di ricatti e ripicche che hanno reso il torneo ingiocabile.

dissento totalmente .
.. il gioco online hai davanti i tuoi avversari davanti e vedi ogni loro smorfia.

come no fosse per me li incappuccerei direttamente sul posto! ..lo sai,immagino, che c'è gente che ha costruito i propri successi sulla "manipolazione pissicologgika" fatta di gesti colpi di finta tosse ammiccamenti smorfie sbuffate e tutto un corollario di vergogne simili?!
Tralasciando le parole ovviamente,con quelle ci costruiscono ponti!
Immagina le 2 cose insieme