Si sta svolgendo presso il comune luogo di ritrovo dell'associazione A.R.K.A. dei Giochi (Capo Horn - viale Monastir Km 3,600) il torneo denominato RISIKaMAGGIO.
Così come preannunciato in altra comunicazione, il torneo è stato pensato allo scopo di sperimentare una nuova formula di gioco, in previsione di future manifestazioni torneistiche di carattere nazionale.
Si è deciso, quindi, di limitare il torneo a 16 giocatori e di riservarlo ai più assidui frequentatori soci dell'A.R.K.A. competenti in materia di regolamenti e varianti di gioco, conoscitori delle diverse formule e sistemi adottati nel corso degli anni per l'organizzazione dei tornei fin qui giocati.
La nuova formula di gioco in via di sperimentazione, prevedeva lo svolgimento di 4 partite per ciascun giocatore (una partita per ciascun giocatore, ogni martedì del corrente mese di maggio, nei giorni 6 - 13 - 20 - 27), per poi stilare una classifica finale che tenesse conto:
1) della sommatoria delle VITTORIE ottenute da ciascun giocatore, considerando per vittorie anche quelle ottenute ai punti a seguito di "sdadata" (non è quindi necessario raggiungere l'obiettivo per vincere una partita...);
2) della sommatoria dei PUNTI ottenuti da ciascun giocatore nelle 4 partite disputate.
Regolamento di gioco: variante cagliaritana (su www.arkadeigiochi.it)
Considerazioni a supporto della sperimentazione
Come da sempre recitano i messaggi promozionali, Risiko! è sicuramente un gioco di strategia, ma è altrettanto innegabile che serva ANCHE una certa dose di fortuna per vincere una partita (dadi e carte su tutto).
L'organizzazione di un torneo con la pretesa di eleggere il più forte, sarà sempre e solo pura utopia, perché vincerà sempre è solo quel giocatore che sarà stato, oltre che strategicamente bravo, ANCHE necessariamente fortunato.
Tuttavia, l'elemento "fortuna" rientra pur sempre in una più grande categoria di eventi probabilistici, per cui considerando la "legge" dei grandi numeri possiamo affermare che:
maggiore sarà il numero di partite giocate da ciascun giocatore, maggiore sarà la probabilità che l'elemento "fortuna" non sia il solo e unico a determinare la vittoria di un torneo
In pratica, la speranza è che un giocatore che sia stato fortunato in una partita, poi non lo sia nell'altra... ecco quindi la necessità di far giocare lo stesso numero di partite a tutti i partecipanti; si è quindi deciso di far giocare 4 partite a tutti.
Ma, contrariamente a precedenti tornei disputati, che prevedevano il passaggio al turno successivo a favore dei giocatori con maggiori sommatorie di punteggi acquisiti, abbiamo pensato di premiare innanzitutto il numero di vittorie conseguite, e solo successivamente il totale dei punti raggiunti dai singoli giocatori.
Il vantaggio è di tutta evidenza se si considera che precedenti esperienze torneistiche hanno visto il passaggio del turno da parte di giocatori che MAI avevano vinto una partita (neanche ai punti) seppure disponevano di un punteggio maggiore di altri giocatori contro i quali avevano pure perso lo scontro diretto.
In pratica, veniva meglio premiato il giocatore che disponeva di 3 secondi posti (con ottimi punteggi) piuttosto che il giocatore che disponeva di 1 vittoria e 2 secondi posti (ma con pochi punteggi...); e questo nonostante che quella vittoria fosse ottenuta proprio contro il giocatore che, viceversa, MAI aveva vinto (e che pure poi risultava passare il turno ai nostri danni...)
La nuova formula, invece, pone in evidente vantaggio i giocatori che più vincono, incentivandoli quindi con maggior forza al gioco di attacco e di contrasto verso il giocatore che sembrerebbe andare a vincere la partita (e non già, con pregiudizio, verso il giocatore addittato dai più come più forte...)
A seguire verranno postati i risultati.