Nel corso del Campionato Nazionale in svolgimento a Milano, si è verificata una situazione che ha richiesto un intervento di autorità per risolvere un problema di ordine pratico riguardante il numero dei finalisti. Poichè tale decisione è stata presa da me in qualità di arbitro della finale, ritengo opportuno fornire qualche dettaglio prima che la cosa possa far nascere polemiche.

I 32 finalisti annunciati sono stati selezionati in base a quanto previsto dal regolamento del torneo e dopo aver verificato l'effettiva disponibilità dei singoli a venire a Milano. Tutti coloro che non potevano garantire la presenza sono stati sostituiti da altri nell'ordine di graduatoria. Una volta completato l'elenco sono state prenotate le stanze per ospitare i giocatori. La disponibilità di stanza al Palazzo della Stelline è piuttosto limitata in quanto la manifestazione, all'interno della quale si svolge il nostro campionato, richiama numerosissimi giocatori da ogni parte del mondo. Una volta definito il numero di stanze necessarie, diventa difficilissimo poterne avere altre.

Il primo degli esclusi dall'elenco e quindi prima riserva naturale risultava essere un giocatore residente a Milano (o nelle sue vicinanze) per il quale non era dunque necessaria una stanza di albergo.

Al fine di metterci al riparo da eventuali sorprese e non avendo la possibilità di far venire altri ai quali non avremmo potuto garantire ospitalità, abbiamo comunque chiesto ad un altro giocatore di Milano di presentarsi come seconda riserva.

Sfortunatamente, al momento dell'appello sono risultati assenti ben 3 giocatori, quidi ci siamo trovati al momento dell'inizio delle gare con soli 31 finalisti, quindi mi sono trovato, in qualità di arbitro designato, nella necessità di prendere una decisione di autorità per garantire la presenza di 32 finalisti come previsto dal regolamento ("Il criterio di base è quello di garantire la presenza di 32 giocatori e l'Organizzazione si riserva di prendere qualsiasi decisione sia necessaria per preservare questo criterio, in modo insindacabile.").

La scelta del 32° giocatore poteva ricadere solo su qualcuno presente in quel momento e il caso ha voluto che vi fosse Samuele Arena, meglio noto sul forum come dogrisk, il quale è venuto a Milano a sue spese per assistere alla finale.

Considerato il suo 2° posto nella classifica Challenge, ho ritenuto che fosse il candidato più titolato a partecipare e ho così deciso per la sua ammissione al torneo.

La presenza di Samuele Arena a Milano non era nota agli organizzatori, così come non era nota quella di Bruno Sergi il quale, se fosse stato presente nel momento della scelta, avrebbe vantato, a norma di regolamento, una titolarità maggiore.

Spero con questo messaggio di aver fornito a tutti coloro che non erano presenti o che, comunque, non conoscono certi dettagli organizzativi, una spiegazione sufficientemente esaustiva.