Scusa svalvolino se ti anticipo
Biografia
Nome: Anthony Hopkins
Data e luogo di nascita: 31 Dicembre 1937, Port Talbot, Galles, Gran Bretagna
Studia al Welsh College of Music and Drama, convinto di intraprendere la carriera di pianista, ma ben presto cambia parere e studia recitazione. Si iscrive così alla Royal Academy of Dramatic Art e comincia a recitare. Nel 1965 arriva al National Theatre e ha la possibilità di sostituire Laurence Olivier in un dramma di Strindberg. Esordisce al cinema nel 1967 con The White Bus e l’anno dopo in Il vento e il leone di Anthony Harvey. Capelli scuri, atletico, non molto alto ha come caratteristica l’accento lento gallese che lo rende adatto oltre che per i ruoli storici e teatrali anche per i personaggi dalla difficile psicologia. Fin da giovane riesce a rendere credibili personaggi più anziani di lui. Nel 1975 riceve numerosi premi teatrali per la sua magistrale interpretazione in Equus (più tardi portato sul grande schermo con Richard Burton protagonista). Nel 1980 ottiene, pur essendo già celebre, la prima grande consacrazione con The Elephant Man di David Lynch. Seguono Il Bounty di Roger Donaldson con Mel Gibson, Amore e rabbia di Mike Newell, Ore disperate di Michael Cimino. Nel frattempo al fianco di Bob Hoskins interpreta l’italiano Io e il duce nel ruolo di Galeazzo Ciano, e recita in coppia con Anne Bancroft nell’interessante 84 Charing Cross Road. Il personaggio violento e mesmerizzante di Hannibal the Cannibal ne Il silenzio degli innocenti gli frutta il premio Oscar. Verrà candidato in seguito anche per Quel che resta del giorno di James Ivory e Nixon Gli intrighi del potere di Oliver Stone. Grandi prove le offre in Casa Howard sempre di Ivory, Viaggio in Inghilterra di Sir Richard Attenborough e Amistad di Steven Spielberg. Prende parte al Dracula di Francis Ford Coppola e a Charlot di Attenborough. Nel 1998 al fianco di Antonio Banderas e Catherine Zeta-Jones si dedica al genere cappa e spada interpretando La maschera di Zorro. In Titus tratto dal dramma su Tito Andronico scritto da Shakespeare dà forza a un altro personaggio storico e fa un breve cameo non accreditato in Mission Impossible 2. Non manca qualche passo falso, ad esempio il personaggio di Pablo Picasso in un film di Ivory, ma alla fine del secolo passato Hopkins è in piena creatività. Nel 2001 è pronto a rivestire di nuovo i panni di Hannibal nel film omonimo diretto da Ridley Scott. Nel futuro un film diretto e interpretato da Alec Baldwin, Il diavolo e Daniel Webster, sorta di Faust ambientato ai giorni nostri. Nel 2003 ha aggiunto un altro personaggio complesso alla sua già ricchissima bacheca - quello del professore tacciato di razzismo che si innamora di una donna molto più giovane di lui in La macchia umana - che potrebbe fargli ottenere la sua quinta candidatura all'Oscar.