Non ho mai detto di avere simpatia per teorie filosofiche come quella del "superuomo" o cose simili. Ho solo parlato di temperamento e personalità... Il tedesco con i baffetti non era certo nè un genio, nè tantomeno un artista, ma semplicemente un men che mediocre pittore con una lieve inclinazione allo sterminio. L'uccisione di oltre 6 milioni di esseri umani, i campi di sterminio e tutto il resto è un abominio che lo rappresenta degnamente.nutella ha scritto:
Non diventiamo tragici, è questione di proporzioni. Una testata rimane una testata, insisto nel dire che non ci ho visto nè cattiveria, nè voglia di infierire, solo un atto simbolico. Da questo punto di vista, è stata molto più perfida la gomitata di De Rossi. Zidane ha mirato al petto, non allo zigomo. Lo ha fatto platealmente, non ha atteso di vendicarsi durante un'azione di gioco camuffando un atto criminale (tale è ledere l'incolumità altrui, in fondo...) con una azione di gioco come il ragazzino romanista biondo ha invece fatto.
In ultimo, non ho mai, MAI, detto che un artista può permettersi TUTTO, semplicemente che si crea un proprio universo morale, e che risulta difficile giudicarli al pari di tutti gli altri.
Ma ribadisco, il tuo accenno all'omino con i baffi è del tutto gratuito e fuori luogo. Tutto questo era per dire che se invece di 34 Zidane avesse avuto 24 anni non avrei di certo tifato per una squalifica che fosse più lunga possibile, ma lo avrei voluto vedere in campo il più presto possibile. Non perchè è giusto tirare capocciate a destra e a manca, proprio perchè è Zidane.