recluta
APPELLO AI RISIKISTI
Ciao a tutti,
guardate ho APPENA APERTO UNA DISCUSSIONE PER
una cosa che non mi va proprio giù
QUESTE COE MI FANNO ARRABBIARE!!!
A VOI NO?
se qualcuno può "firmare" dicendo che ne pensa sarebbe gradito ed importante,
quando avrò un numero significativo di pareri
avviserò quel simpatico signore e linkerò la discussione protesta!
Scusate ma queste cose mi avvelenano il fegato...
Colonnello C.te
Ciao........................quest'autunno stavo gironzolando per la mia città quando ad un tratto noto un curioso negozio pieno di tavoli imbanditi di paesaggi medievali,splendidi castelli di cartongesso,collinette ed ovviamente una caterva di miniature bellissime guerrieri,fanti,archibugeri nonchè mostricciatoli di vario tipo quali goblin,stregoni ecc....in quel periodo mi ero appena affacciato al mondo del Risiko Digital......entro in questo negozio e mi metto a parlare con il ragazzo che gestiva questo posto,mi fa vedere il gioco e praticamente passiamo il pomeriggio a giocare a questo gioco di ruolo;ho avuto modo di parlare della mia passione per il risiko ma lui derideva il risiko quasi fosse preistoria;secondo me Loris l'associazione di cui parli,la Tana, sono così,appassionati di questi giochi di ruolo abnormi e hanno un pò di snobismo per il risiko;io come ti ho detto mi sono soffermato a giocare a questo megagioco,e ti posso dire che l'ho trovato di una stupidità disarmante,privo di qualsivoglia tatticismo,attacchi sferrati con 16 dadi(sì 16 lol),variabili assurde ed ingestibili che non vi sto neanche a spiegare...........non me ne vogliano gli appassionati di questi giochi,ma credo che si facciano attrarre dall' 'estetica' di questi mega tabelloni grandi come un tavolo da biliardo con tanti bei bastioni di cartingesso e miniature rifinite,ma il gioco in sè è brutto e privo di senso strategico.......................mah,ognuno ha i suoi gusti_LORIS_ ha scritto:
reclutaTi è piaciuto quel wargame allora ahahah vabbè sei andato a prendere giochi decisamente di nicchia (nemmeno a me piacciono).
Guarda, ti dico a me risiko piace ma avendo avuto la fortuna in questi anni di provare diversi giochi (abbiamo una associazione ludica) risiko rimane semplicemente uno dei tanti bei giochi, quindi capisco benissimo quello che vuoi dirmi anche perchè conosco abbastanza bene l'ambiente ormai.
Ma vedi il punto non è quello,
io vorrei "denunciare" quella recensione in quanto la reputo:
oggettivamente:
- link ufficiale assurdo, informazione falsa
- risk, risiko son due cose diverse
soggettivamente:
- fatta male (dare un 3 a risiko o a monopoli che hanno fatto la storia dei giochi da tavolo mi sembra un insulto).
Detto questo mi piacerebbe sentire il vostro parere riguardo quella recensione, in modo che a momenti opportuni possa linkare all'interessato tutte le opinioni dei Giocatori.
CHI FA' INFORMAZIONE LUDICA ED ESSERE "RIFERIMENTO" SERIO, LA DEVE FARE CON UN MINIMO DI COSCIENZA...
QUESTO NON ACCADE, OK SUBIRA' LE CRITICHE DEI GIOCATORI.
Non è un Paese Libero questo?
Colonnello C.te
Diciamo che la recensione è semplicemente non valutabile,è di una superficialità tale da non poter essere presa sul serio......su Internet si trova di tutto e il contrario di tutto,caxxate e controcaxxate,io non darei neanche troppo peso ad una recensione che anzitutto parla in modo generico di risk/risiko/forse risiko prestige....................è come se in un sito di automobili si recensisse la Alfaromeo come marca generica dicendo 'aggressiva,freni duri,ma auto mediocre perchè le Mercedes sono più belle'...........dai basta vedere l'immagine che hanno messo e si capisce che la strunzata di fondo(ma che è?un risk anni 70')
reclutaIl problema è che i Giocatori Italiani (esperti o novizi) fanno riferimento alle recensioni di quel sito... (anche perchè purtroppo in Italia non abbiamo tante alternative).
La cattiveria/malignità della recensione mi sembra molto evidente... e andrebbe "denunciata/richiamata" a mio parere, proprio perche la Tana è un riferimento riconosciuto autorevole.
Capisco che le recensioni di un Gioco non si possano condividere e non c'è bisogno di far polemica su questo MA questo è tutt'alto caso non trovi?
Ora vado spero di vedere qualche commento, ciao
T. Colonnello
Riferimento serio? Ma i Goblin non sono quelli che vanno in giro con le orecchie truccate?
Detto questo la recensione è meno che dilettantesca, approssimativa e sgrammaticata...
Riporta informazioni errate, mescolando incomprensibilmente regole del RisiKo! e della sua versione internazionale.
Ho letto qualche post a casaccio nella discussione seguente. Non contengono lodi sperticate, ma moltissimi apprezzamenti si.
Generalmente è ritenuto un gioco un po' "passato", ma anche il classico per eccellenza nel campo dei giochi da tavolo.
In pratica ci hanno giocato tutti, i Goblin saranno quelli che non riuscivano ad attaccare la Kamchatka per via della pronuncia...
Piove sui giusti e sugli ingiusti.
Tenente
Il riferimento è all'italia nella spiegazione della caratteristica che distingue il risk dal risiko, con la regola della vittoria assegnata alla difesa su pareggio ai dadi.
Il giudizio è critico persino alla voce Pregi:
"L'iniziazione ai giochi di guerra per qualsiasi bambino."
Come a volerlo liquidare gioco da bambini. Probabilmente l'autore ritiene le regole troppo semplici, una cosa da bambini.
Ma è proprio nella semplicità, la forza di questo gioco.
Tutti possono velocemente avvicinarsi, ma più aumenta il livello, più aumentano le possibili varianti strategiche che non vengono confinate nel recinto di un regolamento troppo restrittivo o troppo votato alla descrizione degli scenari.
Non che i fantasy game siano giochi di serie B e il risiko di serie A, dico solo che ogni gioco ha la sua caratteristica.
Il risiko è un gioco strategico.
C'è un pregiudizio anche nel voto: 3 che si discosta molto da quello degli stessi utenti: 6.
Utenti del forum, che pur essendo in linea con i commenti del recensore, comunque lo salvano con la sufficienza.
Colonnello C.te
La Tana dei Goblin è un'associazione di giocatori che da tempo si propone come uno dei punti di riferimento per tutti coloro che amano il gioco "intelligente".
Su questa definizione si gioca, da molti anni ormai, la "battaglia per la cultura del gioco in Italia", una battaglia priva di senso, perchè si tende a confondere la parola "cultura" con la parola "intelligenza", assumendo spesso posizioni più adatte a un "fondamentalismo ludico" che non a un'idea "progressista".
Per tanti motivi, Risiko è da sempre una sorta di "linea del Piave" che separa i due eserciti contendenti. Da un lato ci sono quelli che giocano a giochi "intelligenti" e dall'altra ci sono gli altri, genericamente intesi come "giocatori di Risiko".
Da quando mi occupo di giochi (e ormai sono quasi 25 anni) sento e leggo di questa contrapposizione che personalmente ritengo non solo sbgaliata, ma anche dannosa proprio per la diffusione di quella "cultura del gioco", che in effetti manca un po' nel nostro paese, e da sempre cerco di spiegare, con scarso successo, che nessuno al mondo ha mai fatto cultura alzando degli steccati.
Purtroppo, dato che stiamo comunque parlando di italiani, anche se giocatori, la guerra di trincea resta la prima e spesso unica opzione e così andiamo avanti a farci del male.
Purtroppo, la Tana dei Goblin appartiene allo schieramento degli "intelligenti" e per far parte di quell'esercito devi considerare Risiko un gioco da bambini e chi lo produce una sorta di "nemico" (uso molte virgolette in questo mio intervento, perchè non vorrei essere frainteso, non è mica una guerra vera, anzi personalmente mi ritengo amico di molti che militano nell'esercito degli "intelligenti", anche se personalmente vado molto orgoglioso della mia "stupidità"). Non importa quello che è stato fatto in questi anni, non importa che esista una versione da torneo, non importa nulla. Se giochi a Risiko sei un "bambinone", punto.
Ovviamente non è vero che esista un "conflitto" e non è neppure vero che tutti coloro che appartengono all'esercito degli "intelligenti" siano poi effettivamente schierati. La maggior parte dei giocatori è in realtà composta da gente che giudica con la propria testa e decide liberamente cosa gli piace e cosa non gli piace, insomma gente "normale". Però siamo italiani e se non troviamo il modo di schierarci al là e al di qua del fiume non ci divertiamo.
Spartaco Albertarelli
Generale CSM
Mah...devo dire che personalmente sono sorpreso dalla superficialità di quella recensione in quanto conosco anch'io la Tana dei Goblin come punto di riferimento a livello nazionale.
Non è tanto il voto a dispiacermi (in tal caso ricadremmo nella casistica ricalcata brillantemente da Spartac) ma appunto la commistione tra due giochi diversi che fa già dal titolo capire la cattiva fede o a ben pensare la faciloneria.
In altre parole, qui non si tratta nemmeno di discutere se sia o non sia un bel gioco visto che tutto è basato su un "falso".
A lume di naso, mi viene da pensare che l'autore abbia conosciuto e commentato Risk e che poi gli abbia fatto talmente ribrezzo che quando gli hanno detto che Risiko! lo riprendeva abbia preso la cosa come oro colato senza approfondire l'argomento.
In quanto al solito discorso sulla fortuna dei dadi, invece di fare tante chiacchiere sulla difesa a tre etc. etc. a me basta far presente che c'è stato un giocatore, Samuele Arena (dogrisk), che s'è fatto tre finali di seguito del campionato italiano e la discussione finisce.
Più che fare un commento io manderei direttamente una mail alla tana (non è chiaro se Loris l'abbia fatto o meno) per segnalare che c'è una recensione che recensisce due giochi diversi contemporaneamente.
Per quanto riguarda, infine, una certa "spocchia" della tana verso il Risiko! (recensione a parte), per la mia conoscenza dei "tanisti" credo che sia dovuto essenzialmente a due fattori
- il fatto che sia un gioco molto "popolare" e quindi non "abbastanza" elitario
- che è un gioco sì strategico ma - a differenza di altri famosi giochi di strategia - più statico (almeno ad alti livelli)
Tenente
Quoto in particolare questo punto che è il motivo principale della scelta tra un rpg sofisticato e risiko.
La cosa più attraente di D&D ad esempio, non è la strategia, ma i codici linguistici e le ambientazioni. Piace a seconda dei gusti personali, diventa condivisione di un genere con altre persone che porta a una cerchia più ristretta di giocatori.
Ma questo non è sbagliato, è semplicemente una scelta dal punto di vista di un appassionato.
Risiko ha un pubblico più eterogeneo e vasto semplicemente perchè l'unica discriminante è la strategia.
Dal punto di vista di chi ha fatto la recensione invece, se chi l'ha fatta, si è voluto schierare, come dice Spartac, ha fatto un danno, in primo luogo ai suoi lettori, che non hanno bisogno di appartenere ad una fazione per liberare la propria mente in un momento di svago.
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