Teoria della relatività di einstein

[massituo]

Qualcuno sa spiegarmi le seguenti cose?
1- secondo postulato, perchè non possiamo superare la velocità della luce?
2- concetto relativistico del tempo
3- concetto relativistico di lunghezza
4- trasformazioni di lorentz

spiegate in modo semplice e con qualche esempio se possibile

ps: evitate wikipedia
pps: si valerio sto chiedendo soprattutto a te

[jord65]

4- trasformazioni di lorentz

basta moltiplicare 111 per 6

[Voyager]

Qualcuno sa spiegarmi le seguenti cose?
1- secondo postulato, perchè non possiamo superare la velocità della luce?
2- concetto relativistico del tempo
3- concetto relativistico di lunghezza
4- trasformazioni di lorentz

spiegate in modo semplice e con qualche esempio se possibile

Iniziamo da cosa è nato tutto ciò (premettendo che si parla di relatività ristretta e non generale):

1. Le leggi della fisica non devono dipendere dal sistema di riferimento: ci si accorse che quelle di Maxwell sull'elettromagnetismo sottoposte alle trasformazioni di Galileo non sottostavano a questo principio
2. Ci si accorse che la velocità della luce è sempre la stessa in qualsiasi sistema di riferimento: vuol dire che se tu vai a 300 km/ora in parallelo ad un altro mezzo a 300 km/ora l'altro mezzo ti sembra fermo (concetto di velocità relativa). Per la luce non è così. Detta "c" la velocità della luce, se tu viaggiassi alla velocità c un fascio di luce proiettato parallelamente alla tua direzione del moto lo vederesti comunque alla velocità c. Assimila questo che poi torno...

[massituo]

Iniziamo da cosa è nato tutto ciò (premettendo che si parla di relatività ristretta e non generale):

1. Le leggi della fisica non devono dipendere dal sistema di riferimento: ci si accorse che quelle di Maxwell sull'elettromagnetismo sottoposte alle trasformazioni di Galileo non sottostavano a questo principio
2. Ci si accorse che la velocità della luce è sempre la stessa in qualsiasi sistema di riferimento: vuol dire che se tu vai a 300 km/ora in parallelo ad un altro mezzo a 300 km/ora l'altro mezzo ti sembra fermo (concetto di velocità relativa). Per la luce non è così. Detta "c" la velocità della luce, se tu viaggiassi alla velocità c un fascio di luce proiettato parallelamente alla tua direzione del moto lo vederesti comunque alla velocità c. Assimila questo che poi torno...

allora...diciamo che li ho assimilati come dogmi se puoi fare una descrizione più dettagliata con esempi di entrambi te ne sarei grato

[Voyager]

allora...diciamo che li ho assimilati come dogmi se puoi fare una descrizione più dettagliata con esempi di entrambi te ne sarei grato

Vabbè, innanzi tutto: per sistema di riferimento intendiamo un sistema di coordinate spaziali. Se questo sistema non è sottoposto a forze o accelerazioni si definisce inerziale. E' quindi un sistema nel quale vale il primo principio della dinamica (principio di inerzia).
Tu sei su un treno che va a velocità (costante) v1, io sono su un altro treno che va a velocità (costante v2) parallelo e in senso inverso (e binario differente ).
Prendiamo una qualsiasi legge della fisica, ad esempio il secondo principio della dinamica F = m*a.
Questa legge deve essere la stessa sia per me che per te. Ciò vuol dire che "trasformando" F ed a (m è costante) dal mio sistema di riferimento al tuo, io possa passare da F_1 = m*a_1 a F_2=m*a_2.

Con le trasformazioni di Galileo, basate sul fatto che la tua velocità nel mio sistema di riferimento è di v1+v2 (io vedo il tuo treno più veloce di come lo vede uno accanto ai binari per il fatto che ti vengo incontro), questo effettivamente accade.

Se invece di parlare di treni si parla di fasci di luce, le cose invece non vanno bene.

[massituo]

Vabbè, innanzi tutto: per sistema di riferimento intendiamo un sistema di coordinate spaziali. Se questo sistema non è sottoposto a forze o accelerazioni si definisce inerziale. E' quindi un sistema nel quale vale il primo principio della dinamica (principio di inerzia).
Tu sei su un treno che va a velocità (costante) v1, io sono su un altro treno che va a velocità (costante v2) parallelo e in senso inverso (e binario differente ).
Prendiamo una qualsiasi legge della fisica, ad esempio il secondo principio della dinamica F = m*a.
Questa legge deve essere la stessa sia per me che per te. Ciò vuol dire che "trasformando" F ed a (m è costante) dal mio sistema di riferimento al tuo, io possa passare da F_1 = m*a_1 a F_2=m*a_2.

Con le trasformazioni di Galileo, basate sul fatto che la tua velocità nel mio sistema di riferimento è di v1+v2 (io vedo il tuo treno più veloce di come lo vede uno accanto ai binari per il fatto che ti vengo incontro), questo effettivamente accade.

Se invece di parlare di treni si parla di fasci di luce, le cose invece non vanno bene.

ok, ma questo lo sapevo (anche perchè se partissi a studiare la fisica dalla teoria della relatività avrei qualche problema ) intendo come faccio a dimostrare che questa cosa con la luce non va bene

[massituo]

no, ok, come non detto. Ci sono

[maskass]

azz... mi assento nei momenti clou

Allora massi hai capito tutto no? Corri veloce che ringiovanisci

[massituo]

azz... mi assento nei momenti clou

Allora massi hai capito tutto no? Corri veloce che ringiovanisci

ho l'esame lunedì e mi manca solo sta parte...so che è pieno di formule (che non intendo studiare ) ho provato a capire i concetti (cercando di capire le formule) ma non capisco na mazza

[maskass]

ho l'esame lunedì e mi manca solo sta parte...so che è pieno di formule (che non intendo studiare ) ho provato a capire i concetti (cercando di capire le formule) ma non capisco na mazza

le "formule" sono le trasformazioni di Lorentz immagino...
Non sono troppo complesse... provaci ancora un po', vedrai che appena le "giri" dal lato giusto sembrano delle cavolate