Quoto tutto trannechè l'attenuante basata sulla circostanza per la quale siano stati conosciuti da Voyager o da qualcun altro.massituo ha scritto:
Quoto tutto trannechè l'attenuante basata sulla circostanza per la quale siano stati conosciuti da Voyager o da qualcun altro.massituo ha scritto:
Anchio li ho conosciuti,pero' non ritengo cio' una attenuante,che gli arbitri decidano per il meglio,senza dimenticare ne soprassedere il regolamento e i precedenti che sicuramente loro conosceranno.Se si fa passare il buonismo e' finita perche' si crea un precedente.bento81 ha scritto:
Niko, non ti sto venendo contro !niko53 ha scritto:
Non discuto che tu abbia fatto un ricorso sacrosanto, e tra l'altro Spartac è intervenuto due volte ricordando a tutti che la scorrettezza è da considerare grave.
Ma poichè lo stesso Spartac ha lasciato lo spazio aperto, mi son sentito in dovere di dire la mia.
E mi rivolgo a Spartac dicendo che non ho dubbi sulla scorrettezza, non ho dubbi che sia grave, avevo dubbi sul fatto che la partita non sia stata giocata (potevo pensare che una volta che niko avesse fatto presente a old il problema lui avesse deciso di non giocare) ma Alobox ha fugato anche questo dubbio.
Rimane una cosa che si tratta di un errore di un ragazzo di 13 anni, che a prescindere da tutto non voleva prendere in giro nessuno avendo dichiarato che sava giocando con il nick del padre in chat e prima della partita.
Poichè, e questa passamela come una valutazione del tutto personale, io sono uno che si incaxxa come un bufalo se vedo malafede e tentativi di prendere per i....fondelli, in questo caso vedo che c'è stata una grave scorrettezza, ma in assoluta buonafede.
Ciò significa che comunque sarai tu Spartac a valutare la sanzione, e son sicuro che terrai conto di tutto, come sempre!
Per finire son contento che la mia impressione di persone educate e per bene avuta in chat nel dopo partita sia confermata da Voyager.
Questo è il punto essenziale del problema. Sappiamo quello che ha fatto perchè si è tradito scrivendo in chat, ma non sappiamo (e mai sapremo) quante altre volte ha giocato con un nick non suo senza scrivere nulla. Forse non voleva prendere in giro nessuno, ma certamente non conosce il significato della parola "barare".rediroma ha scritto:
La mia principale responsabilità è salvaguardare la credibilità del torneo anche a costo di prendere decisioni estreme nei confronti di uno o più giocatori.
Spartaco Albertarelli
non avevo capito che si parlava di un ragazzo di 13 anni :rolleyes: vabbè, a sto punto credo che fondamentale sarà la testimonianza dei diretti interessati...magari ricordando al padre le regole...e ricordandogli soprattutto di non salvare la pw :rolleyes:
IO SONO NEGAN
Nonn capisco perchè il fatto di avere 13 anni debba essere un'attenuante.
Voglio dire,ovviamente non si vuole fare un processo alle in tenzioni ad un ragazzino;ovviamente è comprensibile la spensieratezza con cui un bambino può leggere un regolamento,ma qui dobbiamo tutelare il Challenge.
Il punto è:se uno ha 13 anni allora può non leggere bene il regolamento,non capirolo bene e non applicarlo bene?
Facciamo uan regola che permetta ai bambini di violare le regole del Torneo e non ricevere le stesse sanzioni degli altri?
Non siamo un centro estivo per ragazzi,è un torneo di risiko
che vuol dire, anche nella legislazione vigente se un fatto è commesso da un minore comporta trattamenti diversi da una persona che ha compiuto i 18 anni. Qua parliamo di un bambinobento81 ha scritto:
:-) insomma..aspetterei il parere del padre e poi deciderei
sì ma così passa il principio per cui i bambini possono violare il Regolamento..............ci sono 2 interessi conmfliggenti da salvaguardare,cioè da un lato il piacere del bambino di partecipare al torneo,dall'altro salvaguardare il torneo stesso e le sue regole uguali per tutti,ed il secondo è certamente più importante.massituo ha scritto:
Ti ricordo che qualche giorno fa un utente poco esperto dio computer ha chiesto aiuto e gli è stato negato perchè ogni utente deve essere in grado di utilizzare al meglio gli strumenti di comunicazione del Torneo;quindi anche il povero utente dovrebbe essere scusato perchè non sa usare il computer e non ha tempo per imparare.
Massi qua non ci sono diritti civili da tutelare,ci sono le regole e non possiamo creare categorie di giocatori che,a causa del loro status personale,non sono ingrado di comprendere il regolamento e quindi possono violarlo.
Non sono d'accordo sul tuo intervento Matteo.bento81 ha scritto:
Anche perchè quello che tu dici è già scritto nel regolamento.
Se Spartac avesse voluto applicare il regolamento per come è scritto non avrebbe aperto il thread.
Voyager, scusa se ho travisato. Avevo interpretato il tuo "distinto " come persone educate, di buoni modi ecc, non pensavo ti riferissi all'abito!