grazie mille, quindi se ho capito bene in appena due giri si sono già posizionati tutti i neutri, considerando ke uno deve essere per forza l'Italia (giocando in 4 ovviamente).
?!?!?
ciao
grazie mille, quindi se ho capito bene in appena due giri si sono già posizionati tutti i neutri, considerando ke uno deve essere per forza l'Italia (giocando in 4 ovviamente).
?!?!?
ciao
sì, in 4 termina nei primi 2 giriMcPiero ha scritto:
Fabio Guidetti
McPiero ha scritto:
Quando attacchi via mare , ovvero sfruttando un ponte marino con una tua triremi, prima dell'attaco devi dichiarare quanti sono i legio che partono.
a quel punto il combattimento deve andare avanti fino alla distruzione dell'avversario o la tua :
Es: tu hai 6 legio di partenza il territorio bersaglio 2, decidi di andare con 5 legio
finche una delle due armate non viene annientata bisogna andare avanti, anche se i tuoi 5 prima diventano 3 (perchè perdono il primo scontro) poi 1 (perchè perdono il secondo) sei cmq costretto a combattere.
Se dopo lo scontro hai conquistato il territorio puoi fare un classico spostamento sia per tornare indietro sia per invadere con un maggior numero.
ODK
si lo puoi fare, ma nello stesso turno potrai attaccare solo via terra dal territorio appena conquistato via mare.
per lo spostamento ovviamente ricorda ke lo puoi fare a fine turno, e solo se nell'area di mare hai il maggior numero di triremi.
Spero averti aiutato, ma sono solo un grande appassionato...........
ciao e buon Risiko
raga ma se ho un'isola, ed in una regione di mare confinante è presente un triremi nemico, e da considerare (rispetto alla regola delle guarnigioni) come se fosse un territorio confinante con l'avversario?
sempre molte grazie
ciao
McPiero ha scritto:
Forse ho letto o intepretato male la tua domanda.
sul fatto di attaccare via terra dal territorio appena conquistato nn mi trovo pienamente d'accordo.
Se sono nella fase delgi attacchi via mare dopo aver conquistato il primo , siccome posso fare altri attacchi via mare se ho la supremazia marina per sfruttare il ponte posso sicuramente farlo.
Come anche attaccare poi via terra dal territorio appena conquistato.
Per lo spostamento al'indietro nn ricordo se c'è la necessità della maggioranaza cmq mi fido .
ODK
McPiero ha scritto:
C'è una lunga diatriba e se spulci le vecchie discussioni troverai di che leggere; cmq su un isola può rimaerci se vuoi un solo legio a difenderla anche se è attorniata da Triremi nemiche.Le isole nn sono adiacenti a nessun territorio , il ponte navale nn causa l'adiacenza del territorio.
ODK
Ciao. Chiedo scusa ma credo che le risposte che ti sono state date non siano del tutto esatte o comunque poco chiare...McPiero ha scritto:
Risposta A - La trireme non la perdi, ma la lasci nell'area di mare in cui si trova. Non devi spostarla. Ricorda che solo quando posizioni una nuova trireme, questa deve essere posizionata in un'area di mare adiacente ad un proprio territorio. Da quel momento in poi la trireme potrà trovarsi o muoversi in qualsiasi area di mare, anche in una adiacente solo a territori nemici o neutrali.
Risposta B - Per l'attacco via mare devi immaginare che i 6 legionari si siano spostati tutti sul territorio nemico prima di ogni attacco. Ad ogni modo è meglio se li sposti direttamente come suggerito dalle regole. Se vinci al primo attacco con 3 legionari, devi immaginare che questi 3 legionari si trovino già nella provincia nemica. Quindi nel tuo esempio devi spostare in blocco tutti i 6 legionari. Comunque ripeto: quando attacchi via mare, ove possibile ti suggerisco di spostare i legionari lungo la costa nemica anticipatamente.
Se non ti è chiaro, fai pure altre domande... :)
ciao
Solo maggiore Riporto la regola:massituo ha scritto:
Lo spostamento strategico di fine turno può avvenire anche attraverso un'area di mare, purché il giocatore disponga di un numero di triremi superiore a quello di tutti gli altri giocatori presenti nella stessa area di mare.