In questi giorni ci sono state molte incomprensioni, tra giocatori, capitani, organizzatori ed anche incomprensioni rispetto al regolamento. Prima di tutto voglio affermare che ogni decisione che è stata presa in passato non è mai stata in malafede, ma è stata decisa in quanto sia io che Roby abbiamo creduto che le scelte prese fossero le migliori in relazione ad un regolamento che sicuramente non specifica (e mai potrebbe farlo) ogni evenienza. Il reclamo di Nikolas ha forse aperto un’era all’interno dei tornei prestige, mai in passato nei tornei organizzati da Roberto vi è stata una richiesta di penalizzazione dettata dall’uso improprio della chat. Questo tuttavia non significa assolutamente che non vi siano stati episodi simili o passibili di penalizzazione. Io stesso, giocatore del torneo, capitano dei LosDesesperados ho subito comportamenti non corretti in chat. Mi è stato riferito che in passato anche altri miei compagni di squadra hanno subito lo stesso trattamento. Mai abbiamo fatto reclamo, forse per non creare polemiche, forse per non creare un clima pesante all’interno del torneo stesso,
sicuramente sbagliando. Nonostante questo vi sono sempre state polemiche su partite e sempre ce ne saranno. Nikolas ha avuto il coraggio di fare reclamo e se c’è un errore sicuramente non è il suo. Ha subito un’ingiustizia, ha giocato con persone che hanno infranto le regole andando contro lo spirito del torneo. Un errore può capitare a tutti, tuttavia, se segnalato, come organizzatore è mio compito (ed ovviamente anche di Roby) garantire la regolarità del torneo applicando il regolamento al di la della simpatia od antipatia, conoscenza oppure no che posso avere con uno o l’altro giocatore. La mia squadra stessa è stata al centro di un problema regolamentare lo scorso torneo. Abbiamo accettato la decisione di Roberto con serenità nonostante questa ci penalizzasse non poco, questo perché abbiamo riconosciuto e riconosciamo (come squadra) la sua totale imparzialità nelle decisioni.
Ho letto di gente che minaccia di abbandonare il torneo, di gente che si è sentita presi per i fondelli, di gente che fa la caccia all’uomo con Nikolas, la stessa gente che poi parla di spirito di gioco nel torneo.
Come ho scritto in precedenza ne io né Roby faremo mai nulla che possa trattenervi nel torneo, perché giocare
ogni lunedì deve essere un piacere, non un obbligo. È quindi vostro diritto prendere le decisioni che ritenete più opportune, come sarà vostro diritto scegliere di non partecipare ai prossimi tornei prestige che sia io che Roby continueremo ad organizzare con la passione che mai ci è mancata.
Ci è stato fatto notare come il regolamento presenti delle incongruenze, incongruenze che fino ad ora non sono mai saltate fuori. Purtroppo capita che nella trascrizione del regolamento (che in parte avviene anche con un copia ed incolla di quelli precedenti) possa succedere qualche spiacevole inconveniente. Una volta notato l’effettivo errore non resta che modificarlo opportunamente per renderlo meno ambiguo. Il reclamo fatto tuttavia non presenta errori di forma in quanto segue il regolamento, nonostante questo dica due cose diverse (ma non opposte). Giusto per completezza è ovvio che se fosse stato il capitano a postare non ci sarebbero state comunque vizi di forma.
Non siamo tuttavia in un’aula di tribunale (se qualcuno lo credeva facendo strane arringhe mi sa che ha sbagliato sezione, l’angolo del legale è altrove) quindi non siamo regolamentati da nessun diritto penale o civile che sia, dobbiamo solo ed esclusivamente attenerci al regolamento ed alla capacità di giudizio degli arbitri/organizzatori.
Questo
non significa che io e Roby siamo infallibili, non significa che siamo in una dittatura, la prova di entrambe le cose l’avete avuta (per chi evidentemente ne aveva bisogno, altri già ci riconoscevano quelle qualità morali fortunatamente) in questo torneo. La prima volta cambiando il regolamento dopo la prima giornata per aiutare tutti a districarsi velocemente in chat e capire più facilmente con chi ogni giocatore deve giocare, la seconda con questo thread (
http://forum.egcommunity.it/showthread.php?t=33622), che non abbiamo voluto chiudere, lasciando sfogare chiunque lo ritenesse opportuno (anche con frasi che ritengo davvero spiacevoli ed in parte mi deludono), permettendo a tutti di dare il giusto contributo (che è arrivato da alcuni, altri volevano solo polemizzare).
Questa ampia premessa è la risposta che do a tutti coloro che hanno scritto in questo thread, soprattutto per arrivare ad una giusta e rapida conclusione della vicenda.
Abbiamo deciso di confermare la penalizzazione di partner e fabikus i quali hanno usato impropriamente la chat suggerendo mosse di gioco e facendo riferimento alla situazione in partita.
Viene tolta la penalizzazione di 10 punti a fortis in quanto è vero che il suo commento è sanzionabile da regolamento, ma non influisce assolutamente sulla partita ed è un caso singolo all’interno della stessa. Questa decisione è stata dettata dal buonsenso, Nikolas stesso non voleva la penalizzazione di fortis e sia io che Roberto eravamo combattuti quando lunedì notte ci siamo trovati a decidere su un caso così controverso. Lunedì abbiamo scelto di intraprendere la strada più difficile sapendo entrambi che questo avrebbe generato polemiche (speravamo più costruttive ed in misura minore), ma l’abbiamo fatto in buona fede. Leggendovi, e memori di lunedì abbiamo scelto di ritornare sui nostri passi, questo perché si è presentata un’effettiva “falla” all’interno del regolamento dove
il punto 1 è decisamente troppo restrittivo e non rispecchia assolutamente quello che io e Roby volevamo esprimere quando l’abbiamo redatto. Parlare in partita è qualcosa che si dovrebbe evitare, sia che si giochi in digital, sia in chall (indipendentemente dalla richiesta del silenzio), sia in prestige, siamo fermamente convinti di questo. Se parlare della partita va totalmente contro lo spirito del gioco e
fare reclamo è una cosa giustissima e nel diritto di ciascun partecipante, fare una battuta, una risata o altro non riconducibile alla partita non va assolutamente contro di esso, questo solo se si tratta di un avvenimento circostanziato. Non è assolutamente accettabile chiaccherare durante la partita di fatti estranei ad essa in modo incessante poichè questo disturba la concentrazione dei giocatori esclusi dall’argomento e degli stessi interlocutori.
Per trattare argomenti che richiedono tempo, quali questioni personali, politica, religione, sport ecc ecc si può aspettare la fine della partita di Risiko.
Il regolamento verrà quindi rivisto ed invitiamo tutti a segnalare eventuali incongruenze. Ampieremo la casistica sul comportamento in chat in modo da poter fare capire a tutti i partecipanti come ci si deve comportare, qual è lo spirito del torneo ed il buon comportamento all’interno delle stesse partite in modo da evitare spiacevoli incomprensioni con tutti voi. Ci riserviamo il diritto in quanto organizzatori di decidere opportunamente sui casi controversi eventualmente con l’aiuto dei capitani, sperando non ne accadano più e che ci possiate dare la fiducia che sinceramente crediamo di meritare.
Gli organizzatori
Roberto Polo (roby61tn)
Massimo Bertino (massituo)