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Discussione: La Cartina Tardiva Non Serve A Nulla
  1. #1
     T. Colonnello
     
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    La Cartina Tardiva Non Serve A Nulla

    Ciao a tutti dal vostro amato Prof.

    Volevo fare un paio di considerazioni sulla famigerata "cartina". Molti la considerano uno strumento da utilizzare in casi specifici, altri invece un vero e proprio strumento per vincere, da utilizzare senza limitazioni.
    Secondo il mio modesto parere, dopo tante partite disputate, posso dirvi che "in medium stat virtus" e cioe':
    - ritengo errato utilizzare senza limitazioni sia per non ridurre il risiko al gioco della cartina (come si e' piu volte ripetuto) sia perche' puo' essere oltremodo pericoloso, in quanto non e' detto che chi fa cartina poi non ti si rivolga contro.
    - rintengo pero che NON BISOGNA ATTENDERE CHE UNO DIVENTI TROPPO FORTE PER FARE CARTINA , come purtroppo molti giocatori fanno (secondo me troppi) altrimenti poi la cartina si rivela del tutto inutile. A che serve infatti fare cartina quando comunque l'avversario "forte" ha comunque i carri sufficienti per conquistare un territorio , fare carta, e ridurre ulteriormente le forze degli avversari , che devono investire invece i carri per fare carta?
    Per riequilibrare la partita, ripeto, e' piu bello e sportivo tentare di attaccare in massa il piu forte eprendergli i territori in piu senza fare cartina. Ma se gli attacchi vanno male la cartina diviene quasi un obbligo , senza tante castrazioni mentali: troppe partite, certamente riapribili, ho visto invece essere gettate al vento per questo motivo

    Meditate, gente , meditate e non creamoci problemi che non esistono.


    Ciao
    superlukeprof non è in linea
  2. #2
     Colonnello
     
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    Ho giocato recentemente una partita in cui un giocatore aveva Oceania e Sud america. Ma di fare carta gli altri 2 nemmeno l'ombra. Anzi, mi sono pure beccato delle critiche Ho pero' dimostrato che le critiche erano sbagliate arrivando secondo (senza fare carta). Di meglio non si poteva fare.

    E' sempre sbagliato lasciar vincere un giocatore che ha preso un vantaggio molto presto, giustificando la cosa con assurdi concetti di "moralita'" legati al fatto che il "gioco della carta" non farebbe parte del Risiko. Per quel che mi riguarda, perdere senza lottare e' vergognoso e molto antisportivo. Occorre lottare con ogni mezzo consentito e fare cio' che e' necessario, anche se non ci piace, per ribaltare il risultato. Questo e' il senso della sfida.

    Detto questo, riguardo al tuo messaggio, Super, sono abbastanza d'accordo, ma non la vedrei con il concetto che la cosa migliore e' la via di mezzo. Le partite di Risiko sono imprevedibili e varie. Se la "via di mezzo" puo' avere un senso su un grande numero di partirte, nella partita singola e' assolutamente un concetto inutile. Ci sono partite dove io stesso non apro mai carta anche se si e' in stallo, ed altre invece in cui la apro prestissimo. La "via di mezzo" e il "buon senso" a priori sono assurdita'. Occorre valutare i propri punti, il proprio obiettivo, la disposizione sulla mappa propria e degli avversari, il tempo a disposizione. Con questi (ed anche altri) elementi si prendono le decisioni, turno per turno. Ogni tattica e' lecita. Il "gioco della carta" e' una delle tante, ma e' certamente anche una delle piu' potenti, se ben usata.

    Qualcuno ha detto che l'obiettivo del Risiko non e' vincere, ma divertirsi. Se il significato e' "gli amici sono piu' importanti" sono perfettamente d'accordo. Ma presa letteralmente la frase e' assolutamente falsa. L'obiettivo, in una partita di Risiko, e' vincere. Puo' essere in qualche misura diverso in una amichevole, ma in una competizione l'unico obiettivo e' vincere. Questo non significa dimenticare i valori di sportivita', lealta', civilta' e amicizia. Significa cercare ogni mezzo lecito per vincere. Solamente cosi' la partita sara' bella, vitale, interessante, e... divertente!


    Redstar
    paperinikredstar non è in linea
  3. #3
     T. Colonnello
     
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     Thumbs up D'ACCORDO SU QUASI TUTTO RED TRANNE...

    inviato da: redstar
    Ho giocato recentemente una partita in cui un giocatore aveva Oceania e Sud america. Ma di fare carta gli altri 2 nemmeno l'ombra. Anzi, mi sono pure beccato delle critiche Ho pero' dimostrato che le critiche erano sbagliate arrivando secondo (senza fare carta). Di meglio non si poteva fare.

    E' sempre sbagliato lasciar vincere un giocatore che ha preso un vantaggio molto presto, giustificando la cosa con assurdi concetti di "moralita'" legati al fatto che il "gioco della carta" non farebbe parte del Risiko. Per quel che mi riguarda, perdere senza lottare e' vergognoso e molto antisportivo. Occorre lottare con ogni mezzo consentito e fare cio' che e' necessario, anche se non ci piace, per ribaltare il risultato. Questo e' il senso della sfida.

    Detto questo, riguardo al tuo messaggio, Super, sono abbastanza d'accordo, ma non la vedrei con il concetto che la cosa migliore e' la via di mezzo. Le partite di Risiko sono imprevedibili e varie. Se la "via di mezzo" puo' avere un senso su un grande numero di partirte, nella partita singola e' assolutamente un concetto inutile. Ci sono partite dove io stesso non apro mai carta anche se si e' in stallo, ed altre invece in cui la apro prestissimo. La "via di mezzo" e il "buon senso" a priori sono assurdita'. Occorre valutare i propri punti, il proprio obiettivo, la disposizione sulla mappa propria e degli avversari, il tempo a disposizione. Con questi (ed anche altri) elementi si prendono le decisioni, turno per turno. Ogni tattica e' lecita. Il "gioco della carta" e' una delle tante, ma e' certamente anche una delle piu' potenti, se ben usata.

    Qualcuno ha detto che l'obiettivo del Risiko non e' vincere, ma divertirsi. Se il significato e' "gli amici sono piu' importanti" sono perfettamente d'accordo. Ma presa letteralmente la frase e' assolutamente falsa. L'obiettivo, in una partita di Risiko, e' vincere. Puo' essere in qualche misura diverso in una amichevole, ma in una competizione l'unico obiettivo e' vincere. Questo non significa dimenticare i valori di sportivita', lealta', civilta' e amicizia. Significa cercare ogni mezzo lecito per vincere. Solamente cosi' la partita sara' bella, vitale, interessante, e... divertente!


    Redstar

    .....quando affermi che l'obbiettivo nel risiko non e' divertirsi ma vincere. L'obbiettvo nel risiko sono entrambe le cose.
    Preferisco perdere divertendomi che vincere , magari in modo "lecito", ma tale da suscitare polemiche critiche e astio.
    Anche perche poi queste vittorie mal gradite si pagano sul campo, te lo garantisco.
    Cio non vuol dire che non e' capitato ne che non capitera'....
    Dipende, come hai detto tu dalle circostanze.
    Risko per me e' divertimento e poi vittoria (Laikon la penserebbe diversamente te lo dico subito, solo perche io la penso cosi. ) :


    Ciao
    superlukeprof non è in linea
  4. #4
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    Re: La Cartina Tardiva Non Serve A Nulla

    inviato da: superluke


    posso dirvi che "in medium stat virtus"

    Prof.............. prof............... prof...................
    Ma di cosa? Sicuramente non di latino (almeno spero )

    Ciao Bruno Sergi
    lord one non è in linea
  5. #5
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    Re: La Cartina Tardiva Non Serve A Nulla

    inviato da: superluke
    "in medium stat virtus"
    ahuahuahuahuahu

    uhauhauhauhauha

    CHIAMATE L'ESORCISTAAAAAAAAAAAAAAAAA

    SUPER PIPPA HA LA VIRTU' DEL MEDIUMMMMM





    Super Pippa, super piiiiippaaaaa..... ma che mi fai, ma che mi faiiiii

    Dai su, come Ti ho detto: prima l'Italiano, poi il resto.....

    Vita mortal mi piacque, e non umana, si c'a mul chi fui. Son Vanni Fucci, bestia, e Pistoia mi fu degna tana. Dante (inferno XXIV)

    Federico Flori. Pistoiese di Pistoia
    ghigopt non è in linea
  6. #6
    franceschiel
     Guest
    A LUKE MA CHE TE VOI CONSIDERA'...

    ECCO UN'ANALISI SINTETICA E DIRETTA

    COMUNQUE FAR CARTINA HA I SUOI RISCHI:

    1) MENTRE FAI CARTINA LASCI PERDERE IL GIOCO IN ALTRE ZONE CRITICHE E POTRESTI PERDERE PRESIDI IMPORTANTI... CHE POI NON TI DANNO LA POSSIBILITA' DI SFRUTTARE APPIENO L'EVENTUALE TRIS

    2) SPESSO FARE CARTA E' ANTIECONOMICO PERCHE' PROCURA PIU' DANNI DI QUANTI NE RISOLVE... FATE UN CONTO...
    QUANTO IN TERMINI DI CARRI VI COSTA SOLITAMENTE FARE TRIS? E QUANTO BENEFICIO TRAETE DAL TRIS FATTO, RISPETTO AL SACRIFICIO SOSTENUTO?

    SPESSO ACCADE CHE PER FARE CARTA SI ATTACCA E POI CI SI INDEBOLISCE IN DUE MODI:

    A) NON SEMPRE SI FA 2-0 IN ATTACCO

    B) SPESSO SI DIVIDONO LE FORZE E SI DIVENTA BERSAGLIO DI ATTACCHI AVVERSARI... QUINDI PERDETE ANCHE 12-14 CARRI PER FARE UN TRISSACCIO...FRA CARRI PERSI IN ATTACCO , CARRI USURPATI ALL'ALTRO TURNO (2) E CARRI CHE PERDETE NON RINFORZANDO ALTROVE.

    QUINDI.... OCCHIO A FARE CARTA... ANCHE PRCHE' IL TRIS SPESSO E' SPRECATO DA SFIGATI 0-3!!!


    ADESSO PAGATE IL MAESTRO FRANCESCO PER LA LEZIONE:

    "CARTA: ANALSI COSTO/BENEFICIO"
  7. #7
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    Re: D'ACCORDO SU QUASI TUTTO RED TRANNE...

    inviato da: superluke
    .....quando affermi che l'obbiettivo nel risiko non e' divertirsi ma vincere. L'obbiettvo nel risiko sono entrambe le cose.
    Preferisco perdere divertendomi che vincere , magari in modo "lecito", ma tale da suscitare polemiche critiche e astio.
    Anche perche poi queste vittorie mal gradite si pagano sul campo, te lo garantisco.
    Cio non vuol dire che non e' capitato ne che non capitera'....
    Dipende, come hai detto tu dalle circostanze.
    Risko per me e' divertimento e poi vittoria (Laikon la penserebbe diversamente te lo dico subito, solo perche io la penso cosi. ) :


    Ciao
    Io quando vinco mi diverto. Ci sono partite in cui mi diverto anche se perdo, ma questo non cambia che vincere e' divertente, normalmente. E' vero che ci sono persone che non accettano la sconfitta, ma e' un problema loro, non nostro.


    Redstar
    paperinikredstar non è in linea
  8. #8
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    Ciao France, non ti secca se ti distruggo l' "analisi", vero?

    inviato da: franceschiel

    COMUNQUE FAR CARTINA HA I SUOI RISCHI:
    E cosa non ha rischi?



    1) MENTRE FAI CARTINA LASCI PERDERE IL GIOCO IN ALTRE ZONE CRITICHE E POTRESTI PERDERE PRESIDI IMPORTANTI... CHE POI NON TI DANNO LA POSSIBILITA' DI SFRUTTARE APPIENO L'EVENTUALE TRIS
    Non si devono indebolire troppo i presidi importanti mentre si fa carta. Se si rischia concretamente la perdita di un presidio importante per quel turno non si fa carta e si rinforza dove occorre. Non bisogna mai fare carta "per forza". Quando diventerai bravo nell'uso del gioco della carta vedrai che non cadrai piu' in errore



    2) SPESSO FARE CARTA E' ANTIECONOMICO PERCHE' PROCURA PIU' DANNI DI QUANTI NE RISOLVE... FATE UN CONTO...
    QUANTO IN TERMINI DI CARRI VI COSTA SOLITAMENTE FARE TRIS? E QUANTO BENEFICIO TRAETE DAL TRIS FATTO, RISPETTO AL SACRIFICIO SOSTENUTO?
    Il bilancio e' all' incirca pari (salvo situazioni particolari in cui si guadagna). Non si guadagna e non si perde in termini di carri. Pero' si possono giocare i tris dove e quando si vuole.



    SPESSO ACCADE CHE PER FARE CARTA SI ATTACCA E POI CI SI INDEBOLISCE IN DUE MODI:

    A) NON SEMPRE SI FA 2-0 IN ATTACCO
    Ci mancherebbe. Io prevedo di perdere mediamente un carro nell'attacco (oltre ai 2 che lascio sul territorio cuscinetto).



    B) SPESSO SI DIVIDONO LE FORZE E SI DIVENTA BERSAGLIO DI ATTACCHI AVVERSARI... QUINDI PERDETE ANCHE 12-14 CARRI PER FARE UN TRISSACCIO...FRA CARRI PERSI IN ATTACCO , CARRI USURPATI ALL'ALTRO TURNO (2) E CARRI CHE PERDETE NON RINFORZANDO ALTROVE.
    Il problema della divisione delle forze non esiste. Anzi, e' vero il contrario, si possono gestire meglio le quantita', i momenti, e le ubicazioni dei rinforzi. E' vero che se 2 fanno carta e gli altri due giocano contro per "partito preso" ci possono essere dei problemi. Ma non insormontabili Basti pensare che la difesa e' vantaggiosa e fare "2+2"...



    QUINDI.... OCCHIO A FARE CARTA... ANCHE PRCHE' IL TRIS SPESSO E' SPRECATO DA SFIGATI 0-3!!!
    Quindi, occhio a non fare carta. Qualcun altro potrebbe pensarci prima di voi ed avvantaggiarsi. A proposito dei tris, anche quelli ottenuti conquistando effettivamente dei territori possono essere vanificati da 0-3. Cosi' come qualunque altro gruppo di armate. Che c'entra il gioco della carta? Ideologie, ideologie... liberatevi dalle ideologie.



    ADESSO PAGATE IL MAESTRO FRANCESCO PER LA LEZIONE:

    "CARTA: ANALSI COSTO/BENEFICIO"
    Con quello che devi a me io sono a credito


    Redstar
    paperinikredstar non è in linea
  9. #9
    franceschiel
     Guest

    aehhuhuaehuaehuae

    inviato da: redstar
    Con quello che devi a me io sono a credito

    Redstar
    HAEUHAEHUAEHUAEHUAEHUA!!!

    IO CI SO GIOCARE CON LA CARTINA.... E MOLTO BENE PURE... MA ADMEA CHE NON LA USA E' PRIMO... IO LA USO POCO E STO LI DOVE SAI....

    MA TU CHE LA USI SPESSO E BENE.... ANDO STAI?

    HAEHUAEHUAEHUAEHUAEH!!!

  10. #10
     Colonnello
     
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    Re: aehhuhuaehuaehuae

    inviato da: franceschiel
    HAEUHAEHUAEHUAEHUAEHUA!!!

    IO CI SO GIOCARE CON LA CARTINA.... E MOLTO BENE PURE... MA ADMEA CHE NON LA USA E' PRIMO... IO LA USO POCO E STO LI DOVE SAI....

    MA TU CHE LA USI SPESSO E BENE.... ANDO STAI?

    HAEHUAEHUAEHUAEHUAEH!!!

    Ti risulta male. Admea con me la carta l'ha fatta. Ti ricordi il primo post contro di me? Quello di fainaz. Si e' lamentato solamente con me perche' ho vinto, ma la carta la facevamo in 3, tra cui admea. Pero' lui e' piu' furbo di me, e non lo dice

    Puo' darsi che sia svantaggioso usare la carta perche' ci sono molti giocatori inesperti che non capiscono che si tratta di una tattica come un'altra. Le cose cambieranno. In ogni caso, la tattica in se' e' eccellente. Bisogna pero' stare attenti ad usarla in questa comunita', finche' il livello medio di gioco non sara' piu' elevato.


    Redstar
    paperinikredstar non è in linea

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