Annuncio

Annuncio

Visualizzazione da 1 a 8 di 8
Discussione: Discorso più che mai attuale
  1. #1
     T. Colonnello
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: giugno 2007
    Prov: VA Varese
    Messaggi: 5 778
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 4
    5.3

    Discorso più che mai attuale

    Ciao a tutti, vi chiedo una cortesia, ascoltate bene le parole di questo discorso.

    Senza pensare alla politica, ma solo al suo significato sociale , scoprirete (forse) come ho fatto io, quanto sia più che mai attuale in questo periodo storico che stiamo vivendo.

    Il 18 Marzo del 1968 Robert Kennedy pronunciava, presso l'università del Kansas, un discorso nel quale evidenziava -tra l'altro- l'inadeguatezza del PIL come indicatore del benessere delle nazioni economicamente sviluppate.Tre mesi dopo veniva ucciso durante la sua campagna elettorale che lo avrebbe probabilmente portato a divenire Presidente degli Stati Uniti d'America.






    “Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni.
    Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL).
    Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
    Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
    Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti.
    Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese.
    Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere Americani.”



    Non ho vergogna a dire che personalmente attraverso un brutto momento, mai come ora per la prima volta nella mia vita lavorativa (20 anni di lavoro fatti), intravedo la crisi della mia professione : tutti o quasi i miei clienti sono in difficoltà, i pagamenti vengono ritardati o peggio perduti per fallimento , la cassa integrazione dilaga, gli esuberi sono tanti.
    Non vengono fatti investimenti in progetti nuovi, non ci sono idee e le banche quelle poche che ci sono , non le finanziano.
    L'industria elettronica sta scomparendo in Italia, il lavoro che faccio io per 30€/ora, un indiano lo fa per 6$/ora, e con internet l'india è molto vicina.
    Se entro poche settimane il vento non cambia, sarà probabile la necessità di prendere serie decisioni.

    Non seguo più quello che passa sui media, questa è la realtà che mi circonda, in Lombardia.
  2. #2

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote dario70 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti, vi chiedo una cortesia, ascoltate bene le parole di questo discorso.

    Senza pensare alla politica, ma solo al suo significato sociale , scoprirete (forse) come ho fatto io, quanto sia più che mai attuale in questo periodo storico che stiamo vivendo.

    Il 18 Marzo del 1968 Robert Kennedy pronunciava, presso l'università del Kansas, un discorso nel quale evidenziava -tra l'altro- l'inadeguatezza del PIL come indicatore del benessere delle nazioni economicamente sviluppate.Tre mesi dopo veniva ucciso durante la sua campagna elettorale che lo avrebbe probabilmente portato a divenire Presidente degli Stati Uniti d'America.






    “Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni.
    Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL).
    Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
    Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
    Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti.
    Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese.
    Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere Americani.”



    Non ho vergogna a dire che personalmente attraverso un brutto momento, mai come ora per la prima volta nella mia vita lavorativa (20 anni di lavoro fatti), intravedo la crisi della mia professione : tutti o quasi i miei clienti sono in difficoltà, i pagamenti vengono ritardati o peggio perduti per fallimento , la cassa integrazione dilaga, gli esuberi sono tanti.
    Non vengono fatti investimenti in progetti nuovi, non ci sono idee e le banche quelle poche che ci sono , non le finanziano.
    L'industria elettronica sta scomparendo in Italia, il lavoro che faccio io per 30€/ora, un indiano lo fa per 6$/ora, e con internet l'india è molto vicina.
    Se entro poche settimane il vento non cambia, sarà probabile la necessità di prendere serie decisioni.

    Non seguo più quello che passa sui media, questa è la realtà che mi circonda, in Lombardia.
    beh meglio che non lo sia diventato i kennedy hanno avuto una brutta e intrigata faccenda negli states
  3. #3
     T. Colonnello
     SuperPippa
    Premium: 27º 215p.
    GT/GS/Vitt: 19/4/5
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2008
    Da: Milano
    Prov: MI - Milano
    Messaggi: 5 312
    Profilo: 8523 visite
    Gradimento: 106
    8.4

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote sandrog ha scritto: Visualizza il messaggio
    Lo avrebbe portato a divenire Presidente? Ma non lo era già?
  4. #4
     T. Colonnello
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: giugno 2007
    Prov: VA Varese
    Messaggi: 5 778
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 4
    5.3

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote sandrog ha scritto:
    Lo avrebbe portato a divenire Presidente? Ma non lo era già?
    Ma a scuola in storia come stavi messo ?

    JFK = Presidente
    Robert K. = fratello del presidente, assassinato pure lui, e probabile presidente

    Ti consiglio un ripasso
  5. #5

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote dario70 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ma a scuola in storia come stavi messo ?

    JFK = Presidente
    Robert K. = fratello del presidente, assassinato pure lui, e probabile presidente

    Ti consiglio un ripasso

    Grazie, scusa lo confondevo con il fratello
  6. #6
     T. Colonnello
     
    Premium: 32º 209p.
    GT/GS/Vitt: 18/3/5
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: luglio 2004
    Prov: SI - Siena
    Messaggi: 6 375
    Profilo: 5691 visite
    Gradimento: 135
    8.0

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote sandrog ha scritto: Visualizza il messaggio
    beh meglio che non lo sia diventato i kennedy hanno avuto una brutta e intrigata faccenda negli states
    della serie: la presa per i fondelli per sfondoni è un piatto che va consumato freddo... (almeno 10 minuti dopo la preparazione )
    Sparuto minoritario e minimod
    non sono più quello di una volta... soltanto la retorica è rimasta la stessa
  7. #7
     T. Colonnello
     SuperPippa
    Premium: 27º 215p.
    GT/GS/Vitt: 19/4/5
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2008
    Da: Milano
    Prov: MI - Milano
    Messaggi: 5 312
    Profilo: 8523 visite
    Gradimento: 106
    8.4

    Re: Discorso più che mai attuale

    Quote jord65 ha scritto: Visualizza il messaggio
    della serie: la presa per i fondelli per sfondoni è un piatto che va consumato freddo... (almeno 10 minuti dopo la preparazione )
    sì, pero i quote rimangono
  8. #8

    Re: Discorso più che mai attuale

    errare humanum est


    Sapientoni :ahahah:

Navigazione

Tag per questa discussione