Quesito apertura partita iva

[Mines]

Ho chiesto info al mio commercialista per fare aprire una partita iva ad un mio collaboratore occasionale che dovrebbe farmi delle lavorazioni per le quali necessito di fattura.

Il fatturato annuo non supera i 30.000 euro quindi mi ha proposto il regime dei minimi che prevede che lui paghi solo l'imposta sostitutiva del 20% in fase di dichiarazione del reddito. E fino a qui CI PIACE

Ovviamente deve aprirsi anche una posizione INPS...e qui viene il bello.

Il commercialista mi ha detto che non vede altre soluzioni se non l'inquadramento come professionista e l'iscrizione alla gestione separata dell’INPS che prevede un’aliquota abbastanza elevata ( 25,72% ).

Quialcuno sa se per la gestione INPS c'è una soluzione più economica???


La vedo una cosa veramente esosa

Grazie per l'aiuto

[alobox]

Ho chiesto info al mio commercialista per fare aprire una partita iva ad un mio collaboratore occasionale che dovrebbe farmi delle lavorazioni per le quali necessito di fattura.

Il fatturato annuo non supera i 30.000 euro quindi mi ha proposto il regime dei minimi che prevede che lui paghi solo l'imposta sostitutiva del 20% in fase di dichiarazione del reddito. E fino a qui CI PIACE

Ovviamente deve aprirsi anche una posizione INPS...e qui viene il bello.

Il commercialista mi ha detto che non vede altre soluzioni se non l'inquadramento come professionista e l'iscrizione alla gestione separata dell’INPS che prevede un’aliquota abbastanza elevata ( 25,72% ).

Quialcuno sa se per la gestione INPS c'è una soluzione più economica???


La vedo una cosa veramente esosa

Grazie per l'aiuto

mi sa proprio di no. e tra l'altro questa gestione inps è completamente diversa dalle altre quindi se questa persona è già stata dipendente (o lo sarà) i versamenti inps da dipendente sono indipendenti e non cumulabili a quelli da professionista.....

ti dirò di più. Io sono amministrazione della mia SRL e in quella verso i contributi come amministratore (e quindi NON dipendente), poi ho una ditta individuale dove verso i contributi come tu vorresti fare per il tuo collaboratore. Sembra incredibile ma le de contribuzioni non sono dello stesso tipo e quindi anche qui viaggiano per binari paralleli e mai convergenti

[spappara]

Ho chiesto info al mio commercialista per fare aprire una partita iva ad un mio collaboratore occasionale che dovrebbe farmi delle lavorazioni per le quali necessito di fattura.

Il fatturato annuo non supera i 30.000 euro quindi mi ha proposto il regime dei minimi che prevede che lui paghi solo l'imposta sostitutiva del 20% in fase di dichiarazione del reddito. E fino a qui CI PIACE

Ovviamente deve aprirsi anche una posizione INPS...e qui viene il bello.

Il commercialista mi ha detto che non vede altre soluzioni se non l'inquadramento come professionista e l'iscrizione alla gestione separata dell’INPS che prevede un’aliquota abbastanza elevata ( 25,72% ).

Quialcuno sa se per la gestione INPS c'è una soluzione più economica???


La vedo una cosa veramente esosa

Grazie per l'aiuto

Nel regime dei minimi hai anche l'esenzione IVA applicando una marca da bollo da 1,81 sulle fatture che emetti... un'altra bella rognetta risparmiata!

Per l'Inps mi sa che non c'è solution

[Mines]

Grazie ragazzi, sì avete centrato il problema di bello c'è che non si versa iva , che non si rientra negli studi di settore, niente irap...però ti bastonano con l'inps

@Alobox sì, sono consapevole della gestione separata contributi inps nel momento in cui fosse assunto da qualcuno..però purtroppo anche il mio commercialista non ha visto alternativa

[Mines]

Nel regime dei minimi hai anche l'esenzione IVA applicando una marca da bollo da 1,81 sulle fatture che emetti... un'altra bella rognetta risparmiata!

Per l'Inps mi sa che non c'è solution

Barbi ma tu lavori così vero? Anche tu fatturi???

[user_4522]

Ho chiesto info al mio commercialista per fare aprire una partita iva ad un mio collaboratore occasionale che dovrebbe farmi delle lavorazioni per le quali necessito di fattura.

Il fatturato annuo non supera i 30.000 euro quindi mi ha proposto il regime dei minimi che prevede che lui paghi solo l'imposta sostitutiva del 20% in fase di dichiarazione del reddito. E fino a qui CI PIACE

Ovviamente deve aprirsi anche una posizione INPS...e qui viene il bello.

Il commercialista mi ha detto che non vede altre soluzioni se non l'inquadramento come professionista e l'iscrizione alla gestione separata dell’INPS che prevede un’aliquota abbastanza elevata ( 25,72% ).

Quialcuno sa se per la gestione INPS c'è una soluzione più economica???


La vedo una cosa veramente esosa

Grazie per l'aiuto

cara Marianna tutto ok dal punto di vista contabile

ma per l'INPS putroppo non c'è soluzione!

stammi bene

ciao

angelo

[spappara]

Barbi ma tu lavori così vero? Anche tu fatturi???

Sì, io è il terzo anno che approfitto di quest'agevolazione... e senza faticare...tanto con sta crisi

Prima emettevo fatture con Iva, ora metto una dicitura ben precisa in fattura per l'esenzione e però ho l'obbligo della marca da bollo!!

L'unica cosa che non mi torna e non so se dipende dalla categoria è che la percentuale della mia inps è attorno al 20%.

In sette anni di partita IVA l'ho vista lievitare... se non ricordo male nel 2003 era il 17 e rotti ca...

Da 520 euro a trimestre nel 2004 sono già oltre i 700.... bah...

[spappara]

L'unica cosa che non mi torna e non so se dipende dalla categoria è che la percentuale della mia inps è attorno al 20%.

Guarda, ho preso la comunicazione Inps 2009, quella 2010 arriverà verso fine Aprile.


Artigiani: 20%
Commercianti 20,09%

del reddito superiore a € 14.240,00 e fino a 42.069,00

Artigiani:21%
Commercianti: 21,09

del reddito superiore a € 42.069,00 fino a 70.115,00




non mi torna sto 25,72%

[Mines]

Guarda, ho preso la comunicazione Inps 2009, quella 2010 arriverà verso fine Aprile.


Artigiani: 20%
Commercianti 20,09%

del reddito superiore a € 14.240,00 e fino a 42.069,00

Artigiani:21%
Commercianti: 21,09

del reddito superiore a € 42.069,00 fino a 70.115,00




non mi torna sto 25,72%

Domani vado dal commercialista.

E controllo.

Perchè in buona sostanza si tratta di una partita iva che dovrebbe aprire Mario per fatturare delle lavorazioni grafiche ad un nostro cliente.

Il commercialista ci ha scritto oggi via mail testuali parole:


Ciao Mario,

Ti invio in allegato una schema sintetico sul regime dei minimi. Ho previsto di inquadrarti come professionista. Per tale ragione non avendo una cassa di previdenza apposita, dovrai essere iscritto alla gestione separata dell’INPS che prevede un’aliquota abbastanza elevata ( 25,72% ). I contributi INPS verranno calcolati sul reddito dichiarato, il che vuol dire che i primi li verserai con la dichiarazione del giugno 2011, in un’unica rata o in 5. Ho previsto l’apertura della posizione IVA nella posizione di Grafico. Credo che sia la soluzione migliore per ridurre al minimo gli obblighi fiscali e previdenziali



Grazie mille Barbi

[scrittore84]

Io ho aperto quella posizione esattamente un anno fa, marzo 2009.

Adesso l'ho chiusa, perché avendo avviato una srl era inutile tenermi due posizioni fiscali aperte...

Io ho pagato, in quest'anno, gli F-24 da 800 € (3) + un altro da un centinaio d'euro mi pare (quello lo devo ancora pagare)...

Marche da bollo non ne ho mai applicate sulle mie fatture, mi verranno a prendere?

Comunque, i circa 2.500 € sono il minimo che so bisogna pagare... che sono poi la pensione, quindi.....