Ho visto cose
...che voi giocatori non potete neanche immaginare.
Ho visto Paolo Degioanni a Milano.
Ho visto Luca Parenti vincere a un tavolo con Metta, Nutella e un finalista di Lucca.
E ho intravisto la fine del Risiko.
Ho visto il presidente del Cuc preso a schiaffi e lasciato 10 punti dietro dal corsarino nero.
Ho visto la robertina vincere al tavolo del corsaro rosso e di Simone Acquaviva, e poi, intervistata, spiegare che lo stato che vale di più a Risiko! è la Kamchatka, e che vale 6.
E ho visto che era seria.
Ho visto il più raccapricciante Finazzishow degli ultimi anni.
E ho visto Degio perdere per un attimo la calma, ergersi in tutti i suoi 195 cm di altezza. E l'ho sentito dire "al mio segnale..." ma era solo suggestione.
Ho visto Dario Aceti mortificato per aver stravinto una partita, fare l'impossibile per non andare a Risiko, e riuscirci.
Ho visto il corsaro rosso tornare a casa con il cucchiaio di legno, e la Fio lamentarsi perché lo voleva lei per cucinare, e Nutella lamentarsi che lo voleva lei per altri scopi.
E ho visto che Maskass era contento che Nutella non l'avesse vinto.
Ho visto un cilindro viola, e sotto il cilindro la donna che amo.
Ho visto Samuele farsi un culo così, come sempre, dalle 9 di mattina alle 8 di sera. E non ha giocato. E so quanto gli costa non giocare. Quindi, grazie davvero.
Ho visto Firewalker, e spero presto di ricambiare la visita. Perché walter è un grande, al tavolo e fuori.
Ho visto tante altre persone che ho già ringraziato di persona per essere venute, loro lo sanno, quindi non mi dilungo. Grazie a tutti, a chi viene sempre e a chi c'era per la prima volta.
Ho visto Bardelli in finale, non capitava dal '36. 1736, intendo.
Ho visto Turchini in finale, e dopo il raduno di Torino sembrava quasi un atto dovuto. Sembrava una partita a due, con la Souheir a far da terzo incomodo. Uno scontro generazionale tra Fabio e Yari, tipo signor Drummond-Arnold.
E poi, soprattutto, ho visto Lorenza vincere la finale e salvare l'onore del mio club e del Cuc.
Grazie a tutti, è stata davvero una domenica indimenticabile