a proposito di mondo maschilista...
qui la testimonianza di bibi aisha.
La ragazza era stata promessa in matrimonio a un talebano all'età di 12 anni e consegnata alla famiglia del promesso sposo, dove ha subito abusi di tutti i tipi oltre ad essere stata obbligata a dormire in una stalla con gli animali.
http://www.repubblica.it/persone/201...1/?ref=HRESS-2
Non è ancora il nuovo naso vero, è una semplice protesi, ma il sorriso smagliante ed entusiasta di Bibi Aisha, 19 anni, la giovane afghana sfigurata dal marito talebano che le ha mozzato naso ed orecchie, di fronte alle telecamere della Abc vale più di qualsiasi lungo discorso.
Il termine talebani o talibani (in pashto: طالبان, ṭālibān, pronunciato ṭālebān, plurale di ṭālib, ossia "studenti/studente"), indica gli studenti delle scuole coraniche (incaricati della prima sommaria alfabetizzazione, basata esclusivamente su testi sacri islamici).
Sviluppatisi come movimento politico e militare per la difesa dell'Afghanistan dall'invasione sovietica, i talebani sono noti per essersi fatti portatori dell'ideale politico-religioso che vorrebbe recuperare tutto il portato culturale, sociale, giuridico ed economico dell'Islam (almeno come da essi stessi inteso e interpretato) per costituire uno stato teocratico.
We are the sons and daughters of all the freedom fighters.
And there are still many rivers to cross.
Hands in the air, screaming loud and clear for freedom, justice and equality.
There is no black or white, there is only right and wrong.
We are unknown heros, we are flesh and we are blood.
We are the great future.
We need to get back to the joy of living.
We are five fingers of an empty hand.
But together, we can also be the fist.
Sometimes change can be as simple as two hands reaching for one another.
Clap your hands.
ONE BILLION RISING REVOLUTION
In 207 nazioni nel mondo e in più di 100 città italiane il 14 febbraio 2015 si ballerà per dire basta alla violenza contro le donne e le bambine .
Torna per il terzo anno consecutivo ONE BILLION RISING la campagna ideata da Eve Ensler che ha spinto più di un miliardo di persone a danzare e manifestare contro le violenze subite dalle donne.
Le Nazioni Unite stimano che 1 donna su 3 sul pianeta sarà picchiata o stuprata nel corso della vita. Questo significa un miliardo di donne e bambine. Per chiedere di porre fine a questa violenza, la scrittrice statunitense Eve Ensler, fondatrice del movimento V-Day e autrice de I monologhi della vagina, ha ideato la campagna One Billion Rising, dando vita, il 14 febbraio 2013, alla più grande manifestazione di massa nella storia dell’umanità: oltre 10.000 eventi in tutto il mondo, seguiti dai maggiori canali d'informazione (dal New York Times a The Guardian, dalla BBC ad HBO).
Dopo One Billion Rising (2013) e One Billion Rising for Justice (2014), l’appuntamento del 2015 è conONE BILLION RISING REVOLUTION, il 14 febbraio, sempre nel giorno di San Valentino: non fiori e cioccolatini, quindi, ma un vero atto d'amore, gioioso, celebrato dalle donne e dagli uomini che le rispettano, con la volontà di manifestare insieme per chiedere un mondo in cui le donne possano vivere al riparo dalla violenza e dall'abuso.
Nel mondo hanno aderito alla campagna 207 nazioni e in Italia saranno oltre 100 le città coinvolte: da Roma a Milano, da Genova a Bologna, da Lecce a Trieste, insieme a decine di realtà di provincia in tutto il Paese, da nord a sud, animate da una rete di associazioni e militanti che operano durante tutto l’anno sul territorio ma anche da scuole, università, istituzioni culturali. Tra le numerose associazioni nazionali aderenti alla campagna ricordiamo D.I.Re, Amnesty International, Fare Bene Onlus, Differenza Donna, Doppia Difesa Onlus, Arcilesbica, Arci Donna, Rete Se Non Ora Quando, CGIL Nazionale, Maschile Plurale, UDI Nazionale.
Ad inaugurare la lunga serie di eventi italiani sarà l’Università La Sapienza di Roma, che con un giorno di anticipo, il 13 febbraio, aderisce all'iniziativa con flashmob, concerti, letture, esibizioni acrobatiche e performance a partire dalle ore 12.00 sul piazzale della Minerva, all'interno della città universitaria. Nella capitale si continuerà il giorno successivo con numerosi eventi nelle piazze più importanti: Piazza Farnese (ore 12.00), Colosseo, Arco di Costantino (ore 14.30), Piazza del Campidoglio (ore 15.00) e al Pantheon (ore 15.30).
DANZA E RIVOLUZIONE
Anche quest’anno al centro della manifestazione ci saranno la musica e la danza e le note dell' innoBreak the Chain, per spezzare le catene della violenza e dimostrare che si può farlo con gioia, in maniera politica ma con il sorriso. La danza è una delle più potenti forze sulla terra e noi abbiamo solo iniziato a sfruttarne il potenziale. La danza è sfida. È gioiosa e rabbiosa. È contagiosa e libera, fuori dal controllo di Stati e corporazioni. Abbiamo appena iniziato a danzare. Quest’anno dobbiamo andare oltre. Dobbiamo andare fino in fondo e arrivare al cambiamento.
Dobbiamo creare la rivoluzione.
ONE BILLION RISING
Rise for the Raise - One Billion Rising Revolution
Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare.
Eduardo Galeano, Parole in cammino, 1998
Buon San Valentino a tutte le ragazze del Forum!