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Il mondo in cui viviamo è maschilista?

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Discussione: Il mondo in cui viviamo è maschilista?
  1. #41
     Magg. C.te
     
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    femminismo na cippa....quando si prendevano a calci e non le facevano lavare ...niente avvocati...niente diritti..eravamo tutti felici.....
  2. #42
     Colonnello C.te
     
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote puma67 ha scritto: Visualizza il messaggio
    femminismo na cippa....quando si prendevano a calci e non le facevano lavare ...niente avvocati...niente diritti..eravamo tutti felici.....
    era ora che arrivassi !

    mi hai lasciato alla mercè di Nonnomenclata e del papero da solo,per fortuna me la so cavare

    Marc Marquez è una ME.RD.A
  3. #43
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote bento81 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Quello che bisogna precisare è che il problema aziende-donne non è di natura maschilista:gli imprenditori non assumono donne per una questione di bilancio....è una mera questione di natura economica relativa ai disagi e ai costi aggiuntivi che comporta una sostituzione.

    Non è un problema di maschilismo/femminismo.....
    informati!!!

    tralascio le implicazioni sociali e morali con le quale mi additeresti come sempre si essere cumonistoide .
    tralascerò che molte donne con l'abbandono del welfare , con gli asili publici che coprono solo il 10% della domanda ,e i privati con rette di 400/500 euro (vedrai a breve anche te...sono axxi!!!)* sono costrette a lasciare il lavoro e quindi ad impoverire i bilanci famigliari.....
    un'aumento del pil del 22% ci farebbe uscire dalla stagnazione economica e chi se ne avvantagerebbe di più e per primi sarebbero proprio gli imprenditori,.....il problema è che anche nell'imprenditoria siamo ItagLIANI.... e non sappiamoo guardare oltre il nostro naso.....
    come la storia dei co-co-co ed affini che hanno aiutato nell'immediato gli imprenditori , ma hanno ridotto in povertà milioni di italiani , aggravando la cris economica.....

    almeno Agnelli aveva la lungimiranza di dare la possibilità agli itaGLIANI di potersi comprare gli stessi beni che lui produceva......ill boom secondo te come è avvenuto?




    ah ma dimenticavo...ora abbiamo qualcun'altro e bastano pochi euro per abbonarsi al digitale e incretinirsi...anche allo zen o a scampia sarà pieno di decoder...magari non ci sarà da mangiare a tavola ma senza il gf 24su 24 come potremmo mai fare?
    ma questa è un'altra storia.......







    *a proposito auguroni a te ed ad Agnese....avete di fronte la più grande gioia della vita




  4. #44
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote lucius ha scritto: Visualizza il messaggio
    informati!!!

    tralascio le implicazioni sociali e morali con le quale mi additeresti come sempre si essere cumonistoide .
    tralascerò che molte donne con l'abbandono del welfare , con gli asili publici che coprono solo il 10% della domanda ,e i privati con rette di 400/500 euro (vedrai a breve anche te...sono axxi!!!)* sono costrette a lasciare il lavoro e quindi ad impoverire i bilanci famigliari.....
    un'aumento del pil del 22% ci farebbe uscire dalla stagnazione economica e chi se ne avvantagerebbe di più e per primi sarebbero proprio gli imprenditori,.....il problema è che anche nell'imprenditoria siamo ItagLIANI.... e non sappiamoo guardare oltre il nostro naso.....
    come la storia dei co-co-co ed affini che hanno aiutato nell'immediato gli imprenditori , ma hanno ridotto in povertà milioni di italiani , aggravando la cris economica.....

    almeno Agnelli aveva la lungimiranza di dare la possibilità agli itaGLIANI di potersi comprare gli stessi beni che lui produceva......ill boom secondo te come è avvenuto?




    ah ma dimenticavo...ora abbiamo qualcun'altro e bastano pochi euro per abbonarsi al digitale e incretinirsi...anche allo zen o a scampia sarà pieno di decoder...magari non ci sarà da mangiare a tavola ma senza il gf 24su 24 come potremmo mai fare?
    ma questa è un'altra storia.......







    *a proposito auguroni a te ed ad Agnese....avete di fronte la più grande gioia della vita
    Lucio fidati....caxxate!(non da comunistoidi ma....da sociologoidi/economistoide che vorrebbero sapere come tenere in piedi un impresa senza averci mai messo piede dentro )

    Non esiste ''maschilismo'' quando scegli i tuoi dipendenti.....la riprova lampante è data da fatto che è palese che,in numerosi settori del terziario,vengano preferite le donne agli uomini.

    Un imprenditore non assume una donna perchè il costo di una maternità non è conveniente......tutto qua,altrochè caxxate di maschilismo/femminismo....
  5. #45
     T. Col. C.te
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote bento81 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Lucio fidati....caxxate!(non da comunistoidi ma....da sociologoidi/economistoide che vorrebbero sapere come tenere in piedi un impresa senza averci mai messo piede dentro )

    Non esiste ''maschilismo'' quando scegli i tuoi dipendenti.....la riprova lampante è data da fatto che è palese che,in numerosi settori del terziario,vengano preferite le donne agli uomini.

    Un imprenditore non assume una donna perchè il costo di una maternità non è conveniente......tutto qua,altrochè caxxate di maschilismo/femminismo....
    quanto dura un ciclo lavorativo di una donna prima di arrivare ad un'età pensionabile?

    quanto incide una o due gravidanze(e sono ottimista vista la natalità che c'è in italia) in termini di tempo sul totale del ciclo?

    quanto invece ne guadagnerebbe un'azienda dall'incremento del pil? e dal potere di aquisto delle famiglie?

    sono dati certi...non interpretazioni o teorie..




    ps il cumonistoide in questione ..fino ad un'anno fa era presidente di una cooperativa con 54 dipendenti e mi sono dimesso solo per questioni personali ..tutte donne..tutte regolarmente assunte con tutti i pochi crismi che la legge italiana garantisce.

    quando ho avuto una piccola ditta di trasporti , l'ho chiusa perchè mi rifiutavo di guadagnare essendo costretto a fare contratti a progetto come fanno tutti i padroncini, legittimati dalla legge italiana..la republica fondata sul lavoro...

    e ora invece lavoro per una ditta dove le donne sono tante quanto gli uomini..ma è , come dici te il terziario..la gdo ...non fa testo, non è la situzione globale...e come diceva elio una rondella non fa primavera
  6. #46
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote lucius ha scritto: Visualizza il messaggio
    quanto dura un ciclo lavorativo di una donna prima di arrivare ad un'età pensionabile?

    quanto incide una o due gravidanze(e sono ottimista vista la natalità che c'è in italia) in termini di tempo sul totale del ciclo?

    quanto invece ne guadagnerebbe un'azienda dall'incremento del pil? e dal potere di aquisto delle famiglie?

    sono dati certi...non interpretazioni o teorie..




    ps il cumonistoide in questione ..fino ad un'anno fa era presidente di una cooperativa con 54 dipendenti e mi sono dimesso solo per questioni personali ..tutte donne..tutte regolarmente assunte con tutti i pochi crismi che la legge italiana garantisce.

    quando ho avuto una piccola ditta di trasporti , l'ho chiusa perchè mi rifiutavo di guadagnare essendo costretto a fare contratti a progetto come fanno tutti i padroncini, legittimati dalla legge italiana..la republica fondata sul lavoro...

    e ora invece lavoro per una ditta dove le donne sono tante quanto gli uomini..ma è , come dici te il terziario..la gdo ...non fa testo, non è la situzione globale...e come diceva elio una rondella non fa primavera
    Quote lucius ha scritto: Visualizza il messaggio
    quanto invece ne guadagnerebbe un'azienda dall'incremento del pil? e dal potere di aquisto delle famiglie?
    Lucio,ma ci sei o ci fai...davvero

    Secondo te un imprenditore quando assume un giovane si preoccupa più del problema immediato della maternità o del problema lontanissimo in termini di tempo dell'età pensionabile(soprattutto al giorno d'oggi,che un giorno ci sei e il giorno dopo l'azienda è con le gambe all'aria)?

    E soprattutto!!.....secondo te un imprenditore quando assume un dipendente ragiona in ottica macroeconomica del Pil nazionale e del potere d'acquisto delle famiglie?

    PS.:Guarda che la mia non è una difesa nei confronti di alcunchè.....è solo una constatazione di un dato di fatto,e cioè che secondo me è una caxxata pensare che nel 2010 in Italia i datori di lavoro non assumano femmine per una questione di puro maschilismo.......non assumono femmine per una questione di mero calcolo contingente.....che poi questa sia una scelta poco lungimirante in un'ottica macroeconomica è ben altro discorso,assai estraneo alla questione ''maschilismo-femminismo''.

    Dimostrazione del fatto che esistono sempre meno pregiudizi sta nel fatto che,come dicono le statistiche ma come vediamo con i nostri occhi,le femmine stanno avanzando moltissimo in numerosi settori del mondo del lavoro....
  7. #47
     T. Col. C.te
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote bento81 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Lucio,ma ci sei o ci fai...davvero

    Secondo te un imprenditore quando assume un giovane si preoccupa più del problema immediato della maternità o del problema lontanissimo in termini di tempo dell'età pensionabile(soprattutto al giorno d'oggi,che un giorno ci sei e il giorno dopo l'azienda è con le gambe all'aria)?

    E soprattutto!!.....secondo te un imprenditore quando assume un dipendente ragiona in ottica macroeconomica del Pil nazionale e del potere d'acquisto delle famiglie?

    PS.:Guarda che la mia non è una difesa nei confronti di alcunchè.....è solo una constatazione di un dato di fatto,e cioè che secondo me è una caxxata pensare che nel 2010 in Italia i datori di lavoro non assumano femmine per una questione di puro maschilismo.......non assumono femmine per una questione di mero calcolo contingente.....che poi questa sia una scelta poco lungimirante in un'ottica macroeconomica è ben altro discorso,assai estraneo dalla questione ''maschilismo-femminismo''.

    Dimostrazione del fatto che esistono sempre meno pregiudizi sta nel fatto che,come dicono le statistiche ma come vediamo con i nostri occhi,le femmine stanno avanzando moltissimo in numerosi settori...
    appunto ..hai detto giusto..non guardano queste cose....e te dici quello che dico io ..non guardano oltre il proprio naso...e votano il falso liberista che li danneggia intortandoli .sono sempre gli stessi...

    io o assumevo come dicevo o nisba...guadagnavo sicuramente meno di altri ...ma di sicuro non stavo male e nel mio picccolossimo contribuivo oltre al mio bene a quello comune...2 piccioni con una fava

    non è un problema estraneo alla questione femminile...è economia

    per vedere cosa succede in paesi più lungimiranti e con una economia sana e con i diritti delle donne rispettati vai su raiclick e cerca la puntata di presa diretta della settimana scorsa.....ah dimenticavo è un programma cumonistoide....ma la norvegia non è cumunista ....c'è qualcosa che non mi torna!!1





    ps non ci faccio...ci credo!!!
  8. #48
     Maresciallo
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote bento81 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Lucio fidati....caxxate!(non da comunistoidi ma....da sociologoidi/economistoide che vorrebbero sapere come tenere in piedi un impresa senza averci mai messo piede dentro )

    Non esiste ''maschilismo'' quando scegli i tuoi dipendenti.....la riprova lampante è data da fatto che è palese che,in numerosi settori del terziario,vengano preferite le donne agli uomini.

    Un imprenditore non assume una donna perchè il costo di una maternità non è conveniente......tutto qua,altrochè caxxate di maschilismo/femminismo....



    Li vedi i cerchi concentrici che provoca una piccola goccia??

    Vale lo stesso per quello che tu dici.

    Un imprenditore che prende una decisione del ca*zo come quella,
    scatena un serie di conseguenze che a quanto pare la sua grande genialità d'imprenditre non è in grado di comprendere.

    Tanto per iniziare non assumi una donna in età fertile creando disoccupazione giovanile, perchè parliamoci chiaro, magari le donne le assumono, ma dopo i 40..quando ormai ha già fatto i figli
    (e questo è un dato tutto italiano, all'estero questa tendenza NON ESISTE)
    In secondo luogo la penalizzi semplicemente perchè è donna, e la natura le ha dato quel compito.
    In terzo luogo è discriminazione!! Sveglia! Che caz*o di fine fanno le PARI OPPORTUNITà???????Le togli il diritto alla maternità.

    Perchè se non lo può mantenere, non lo farà mai un figlio!

    E se questo non è maschilismo, allora è il solito discorso: puntiamo il dito sugli islamci violenti....è tanto facile...

    C'è anche da dire che gli Italiani non sarebbero davvero pronti per una qualsiasi forma di vera parità,
    perchè dietro a tutto questo c'è una mentalità obsoleta e molto, molto miope...


    Nonnomenclata
    I problemi sono altri...

  • #49
     S.tenente
     
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Quote highlander ha scritto: Visualizza il messaggio
    La maternità all'azienda non costa nulla.
    Paga l'INPS.
    Semmai può essere un problema sostituire il ruolo della donna in maternità a livello temporaneo tanto più alta è la posizione e il ruolo ricoperti.
    Ma quello che devi capire è che la TUA impresa può sopravvivere se esiste una DOMANDA che può crescere solo se la popolazione, a cominciare dalle tue lavoratrici, fa figli.

    Una nazione che non ha figli è destinata a far crollare la domanda interna, a far chiudere la tua impresa e a non avere risorse finanziarie per pagare la pensioni di troppi vecchi rispetto ai pochi giovani.
    azz....e io che ritengo che tutti i mali del mondo siano causati dalla sovrapopolazione
    mo si devono fare figli per salvaguardare la domanda interna.....non avremo più un caxxo da mangiare,acqua da bere,aria da respirare...peró con un incremento del 30% sulla produzione di iphone ci faranno uno sconto del 15%.
    scusate l'OT
  • #50
     T. Colonnello
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    Re: Il mondo in cui viviamo è maschilista?

    Dove lavoravo io nel 2008,prima di assumere una ragazza, gli facevano firmare un contratto in cui non potevano avere figli per almeno 2 anni!
    Purtroppo queste cose succedono....
    Mi piacerebbe capire qual'è il problema di una ditta, con più di 30 dipendenti, nel sostituire per maternità un' impiegata che comunque ha una esperienza minima sul lavoro(max 2 anni).

    L'ignoranza che attraversa il mio corpo come una scarica elettrica, mi permette di accendere molte lampadine. warhammer

  • Pagina 5 di 37 primaprima ... 3 4 5 6 7 15 ... ultimoultimo

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