Forte scossa di terremoto

[Gandhy]

Un terremoto di magnitudo(MW) 4.5 è avvenuto alle ore 22:09:52 italiane del giorno 19/Mar/2013 (21:09:52 19/Mar/2013 - UTC).

Il terremoto è avvenuto nel distretto sismico: Poland.
Insolito notare come nell’Europa del Nord, nelle zone ritenute asismiche, siano frequenti questi eventi

http://www.centrometeoitaliano.it/te...19-marzo-2013/

[mozzicotto]

Terremoto in Ciociaria, panico tra la gente

Magnitudo di 3.2

Milano- Notte di paura e apprensione, quella appena trascorsa, nei pressi di Frosinone e in tutta la zona della Ciociaria. Erano da poco passate le 4.20 quando una violenta scossa di terremoto è stata avvertita distintamente dagli abitanti di Cassino e dintorni.



Il sisma, risentito nettamente al suolo nei dintorni dell’epicentro, è stato rilevato al suolo ad una distanza fino a 50 chilometri rispetto all’epicentro ed è stato avvertito anche in Molise. Secondo quanto riporta l’Ingv, il sisma ha avuto una magnitudo di 3,2 della scala Richter e si è verificato ad una profondità di 8 chilometri. I comuni maggiormente vicini al cuore del movimento tellurico sono Venafro, Atina e Cassino.

L’area presa in esame risulta a medio-alto rischio sismico: storicamente terremoti anche più intensi interessarono l’area con gravi conseguenze per diverse località, che dovettero essere ricostruite quasi interamente. Solo poche settimane fa la Ciociaria era stata colpita da uno sciame sismico che aveva seminato panico tra la gente, ieri notte la terra è ritornata a tremare ma per fortuna non ha causato gravi danni a cose e soprattutto a persone.

[mozzicotto]

5 i terremoti di oggi, 3 a Parma. (14/04)

Magnitudo (Ml): 2.5 – 2.5 – 2.1

Profondità (km): 9.6 – 8.2 – 49.4

Distretto Sismico: Val di Taro – Parmanese

Comuni Interessati: Calestano < 8 km., Fornovo Di Taro < 3 km., Medesano < 11 km., Solignano < 10 km., Terenzo < 6 km., Varano De Melegari < 6 km.

Note: Scosse telluriche di media grandezza, con l’ipocentro mediamente profondo, hanno svegliato molti degli abitanti dei comuni menzionati ma per ora non giungono notizie di danni e sembra che sia tornata la calma.

[puma67]

5 i terremoti di oggi, 3 a Parma. (14/04)

Magnitudo (Ml): 2.5 – 2.5 – 2.1

Profondità (km): 9.6 – 8.2 – 49.4

Distretto Sismico: Val di Taro – Parmanese

Comuni Interessati: Calestano < 8 km., Fornovo Di Taro < 3 km., Medesano < 11 km., Solignano < 10 km., Terenzo < 6 km., Varano De Melegari < 6 km.

Note: Scosse telluriche di media grandezza, con l’ipocentro mediamente profondo, hanno svegliato molti degli abitanti dei comuni menzionati ma per ora non giungono notizie di danni e sembra che sia tornata la calma.

l'ipocentro?...sara' una versione annacquata. ?.

[nonnadigiulia3]

l'ipocentro?...sara' una versione annacquata. ?.

bisognerebbe aprire una discussione con

le perle del Mozzico.....

[canismajoris]

Non ho sentito niente.

[highlander]

caxxo... questa è forte!!!

M7.8 - IRAN-PAKISTAN BORDER REGION

Magnitude 7.8
Date-Time 16 Apr 2013 10:44:13 UTC
16 Apr 2013 15:14:13 near epicenter
16 Apr 2013 10:44:13 standard time in your timezone

Location 28.056N 62.080E
Depth 15 km
Distances 86 km (53 mi) ESE of Khash, Iran
167 km (103 mi) NE of Iranshahr, Iran
199 km (123 mi) SE of Zahedan, Iran
237 km (146 mi) SSW of Rudbar, Afghanistan
603 km (373 mi) NE of Muscat, Oman

Location Uncertainty Horizontal: 14.9 km; Vertical 6.2 km
Parameters Nph = 130; Dmin = 1235.8 km; Rmss = 1.02 seconds; Gp = 27°
Version = 7
Event ID us b000g7x7

[mozzicotto]

Scossa 3.6 nel Montefeltro in provincia di Forlì Cesena
Una scossa di Ml 3.6 è stata registrata questa mattina in provincia di Forlì Cesena, ad una profondità di 52.5 km



Lunedi 22 Aprile 2013 - Emilia Romagna: non sole le frane fanno tremare la terra. Oggi, lunedì 22 aprile, due lievi scosse di terremoto sono state registrate in regione. Una scossa di magnitudo locale 3.6 è stata registrata alle 5.51 di questa mattina, nel distretto sismico 'Montefeltro', nella provincia di Forlì Cesena, con epicentro nella zona di Mercato Saraceno e Sarsina.La scossa, che non ha provocato danni, si è verificata a 52,5 km di profondità.
Un'altra scossa, magnitudo 2.4 è stata registrata alle 0.56 tra Modena e Mantova, con epicentro fra Mirandola e Poggio Rusco. Secondo le rilevazioni dell'Ingv la scossa si è verificata a 7,6 km di profondità.

Terremoto Ml 3.6 questa mattina in provincia di Perugia
Una scossa di terremoto di Ml 3.6, a cui ne sono seguite altre di Ml 2.5 sono state avvertite questa mattina in provincia di Perugia

Sabato 20 Aprile 2013 -
Un evento sismico con magnitudo locale 3.6 è stato avvertito alle ore 9.57 di questa mattina dalla popolazione in provincia di Perugia (distretto sismico: Alta Val Tiberina).
Le località prossime all'epicentro sono i comuni di Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina (PG) e Monterchi (AR).
La scossa è stata registrata ad una profondità di 6.7 km

Al primo evento sono seguite altre due scosse, anche questa avvertite dalla popolazione: alle ore 10.05 e alle ore 10.06 con magnitudo locale 2.5.

[highlander]

terremoto di magnitudo 8,2 a nord del Giappone

http://www.repubblica.it/esteri/2013...-59507351/?rss

ma la fine del mondo a maggio 2013 che predicava ghandy???

[mozzicotto]

SI AVVICINA UN FORTE TERREMOTO IN ITALIA?
Le parole dell'autorevole professor Marco Mucciarelli. Il meridione la zona a rischio

Il professor Marco Mucciarelli è laureato in Fisica ed è professore universitario di Sismologia Applicata presso la Scuola di Ingegneria dell'Università della Basilicata. E' anche il direttore del Centro Ricerche Sismologiche dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, nonché curatore di un blog.

Proprio su quest'ultimo ha commentato le eventuali probabilità di prossimi forti scosse sismiche e di quanto dichiarato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile che ha riconosciuto di aspettare un imminente terremoto che interesserebbe lo stivale. Una frase che ha suscitato non poche perplessità dato che si è sempre evidenziato come i terremoti, con le attuali conoscenze e tecnologie, non siano assolutamente prevedibili. E difatti il professor Mucciarelli ha spiegato come quanto detto si basi non su previsioni ma soltanto su semplici stime, veritiere, supportate da tabelle statistiche che ne evidenziano la veridicità.

L'analisi parte con una semplice conta delle scosse definite catastrofiche, cioè con una magnitudo superiore ai 6.3 gradi. Dal 1100 a oggi se ne sono contati 59, anche se alcuni potrebbero non essere arrivati fino a noi. Prendendo per buono questo dato, significa però che la loro media si aggira su uno ogni 15 anni. E a oggi ne sono passati addirittura 33 dall'ultima violenta scossa registrata: era il 1980 e a tremare fu l'Irpinia. Questo significa che è già passato più del doppio del tempo dell'attuale media e che siamo ormai prossimi al periodo massimo mai intercorso tra scosse di questo tipo, 38 anni tra il sisma dell'Irpinia del 1930 e quello del 1968 del Belice.

In realtà la dislocazione di questi eventi non mostrano però una distribuzione particolarmente strutturata, con per esempio un solo evento sismico violento indicato tra il 1200 e il 1300, almeno di cui si ha memoria storica, è addirittura otto a cavallo dell'anno 1700.

Ma in ogni caso, questa media stimerebbe un possibile evento sismico violento e catastrofico abbastanza prossimo verso cui non bisogna affatto farsi trovare impreparati. Il ragionamento del professor Mucciarelli prosegue parlando anche dell'atteso forte sisma, cioè di magnitudo superiore ai 5.5, che potrebbe avvenire in Italia nel prossimo anno. In questo momento si parla di un 30% di possibilità; il calcolo è semplice: il 60% dei terremoti di quell'intensità avvengono nella sud dell'Italia, la media di attesa di questi eventi è di quattro anni e visto che la conta è cominciata l'anno scorso, il 50% delle probabilità parla di una scossa entro un anno. Ecco quindi arrivare la stima di una possibilità attestata intorno al 30%.

cadoinpiedi.it