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Discussione: Musica classica e Colonne sonore
  1. #21
     T. Colonnello
     
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Quote tetone2008 il 25-03-12 alle 08:45 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Complimenti per il quindicennio da violoncellista. L'intenzione del thrade è condividere musica classica. Molte colonne sonore sono mutuate dalla musica classica e mi pareva necessario e bello, per non far addormentare il thrade, agganciarlo proprio alle colonne sonore. Infatti, molti di noi, associano un brano sentito in un film al film ma poi non saprebbero come riascoltarlo non conoscendo l'autore e il titolo del brano.

    Inoltre trovo soddisfazione maggiore nell' ascoltare la musica "vedendo" l'orchestra che lo suona, gli strumenti, le voci, il direttore, gli zoom sui particolari, ecc. Sentirla guardando solo alcune immagini non mi completa l'ascolto....ma è una cosa personale.


    Certo che comunque in questa discussione di musica eccezionale ne possiamo ascoltare giá un sacco. Da passarci delle ore.....

    tranquillo, 15 anni sembran chissa cosa
    ma son stati studi da dilettante rubacchiati qui e li nei pochi spazi di tempo libero, una enorme e piacevole faticaccia per raggiungere il mio obbiettivo, provare a suonare dal vivo con un pubblico, non volevo più ascoltare e basta, desideravo più di ogni altra cosa stare dall' altra parte della barricata, suonare io.



    comunque, tornando nel 3d
    come nella vita di tutti i giorni anche nella musica io adoro le contaminazioni

    per esempio
    che ne pensi di Rhapsody in Blue di Gershwin

    Un celeberrimo esempio di fusione tra musica classica e jazz, Rhapsody In Blue è una composizione per pianoforte di George Gershwin il quale la scrisse nel 1924 e, sempre nello stesso anno, la presentò in veste di pianista di Paul Whiteman e la sua band. Fu proprio Paul Whiteman a voler (insistentemente, tra l’altro) commissionare un’intero concerto a Gershwin per la sua esibizione con la band alla Aeolian Hall di New York, quello che si prospettava essere un eccezionale evento musicale, al quale si attendevano tra il pubblico anche musicisti quali Sousa e Rachmaninoff: questa sua volontà era motivata proprio dall’ambizioso progetto di allestire un vero e proprio concerto di musica classica da contaminare con il jazz, un esperimento ambizioso e anche pionieristico visti i tempi.
    George Gershwin ha raccontato di aver concepito questo brano nella sua forma definitiva durante un viaggio in treno verso Boston, ispirandosi al ritmo scandito dall’incedere del vagone sui binari; non fece altro che adattare la melodia che già aveva in mente alla cadenza suggeritagli dal treno.
    Due arrangiamenti orchestrali piuttosto noti sono stati elaborati per quest’opera dal musicista e compositore Ferde Grofé, uno nel 1926 e l’altro nel 1942. Oggi Rhapsody In Blue è considerata una delle migliori opere da concerto della storia americana.





  2. #22
     T. Colonnello
     
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Rhapsody in Blue di Gershwin

    Un celeberrimo esempio di fusione tra musica classica e jazz, Rhapsody In Blue è una composizione per pianoforte di George Gershwin il quale la scrisse nel 1924 e, sempre nello stesso anno, la presentò in veste di pianista di Paul Whiteman e la sua band. Fu proprio Paul Whiteman a voler (insistentemente, tra l’altro) commissionare un’intero concerto a Gershwin per la sua esibizione con la band alla Aeolian Hall di New York, quello che si prospettava essere un eccezionale evento musicale, al quale si attendevano tra il pubblico anche musicisti quali Sousa e Rachmaninoff: questa sua volontà era motivata proprio dall’ambizioso progetto di allestire un vero e proprio concerto di musica classica da contaminare con il jazz, un esperimento ambizioso e anche pionieristico visti i tempi.
    George Gershwin ha raccontato di aver concepito questo brano nella sua forma definitiva durante un viaggio in treno verso Boston, ispirandosi al ritmo scandito dall’incedere del vagone sui binari; non fece altro che adattare la melodia che già aveva in mente alla cadenza suggeritagli dal treno.
    Due arrangiamenti orchestrali piuttosto noti sono stati elaborati per quest’opera dal musicista e compositore Ferde Grofé, uno nel 1926 e l’altro nel 1942. Oggi Rhapsody In Blue è considerata una delle migliori opere da concerto della storia americana.



    [TUBE]http://www.youtube.com/v/wePM0aITzYc&feature=related[/TUBE]
  3. #23
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Quote risikopedia il 25-03-12 alle 10:41 ha scritto: Visualizza il messaggio
    tranquillo, 15 anni sembran chissa cosa
    ma son stati studi da dilettante rubacchiati qui e li nei pochi spazi di tempo libero, una enorme e piacevole faticaccia per raggiungere il mio obbiettivo, provare a suonare dal vivo con un pubblico, non volevo più ascoltare e basta, desideravo più di ogni altra cosa stare dall' altra parte della barricata, suonare io.



    comunque, tornando nel 3d
    come nella vita di tutti i giorni anche nella musica io adoro le contaminazioni

    per esempio
    che ne pensi di Rhapsody in Blue di Gershwin

    Un celeberrimo esempio di fusione tra musica classica e jazz, Rhapsody In Blue è una composizione per pianoforte di George Gershwin il quale la scrisse nel 1924 e, sempre nello stesso anno, la presentò in veste di pianista di Paul Whiteman e la sua band. Fu proprio Paul Whiteman a voler (insistentemente, tra l’altro) commissionare un’intero concerto a Gershwin per la sua esibizione con la band alla Aeolian Hall di New York, quello che si prospettava essere un eccezionale evento musicale, al quale si attendevano tra il pubblico anche musicisti quali Sousa e Rachmaninoff: questa sua volontà era motivata proprio dall’ambizioso progetto di allestire un vero e proprio concerto di musica classica da contaminare con il jazz, un esperimento ambizioso e anche pionieristico visti i tempi.
    George Gershwin ha raccontato di aver concepito questo brano nella sua forma definitiva durante un viaggio in treno verso Boston, ispirandosi al ritmo scandito dall’incedere del vagone sui binari; non fece altro che adattare la melodia che già aveva in mente alla cadenza suggeritagli dal treno.
    Due arrangiamenti orchestrali piuttosto noti sono stati elaborati per quest’opera dal musicista e compositore Ferde Grofé, uno nel 1926 e l’altro nel 1942. Oggi Rhapsody In Blue è considerata una delle migliori opere da concerto della storia americana.




    Che dire.....un capolavoro. Gershwin, che come nome non conoscevo, aveva l'abitudine a scrivere capolavori,quanto pare, e Summertime, dall'opera Porgy & Bess salta immediatamente all'occhio..Una piacevole sorpresa....

    Ti metto solo il link perchè l'ipad non mi consente di mettere il video....cioè, me lo permette ma poi non si vede....



    Summertime: http://m.youtube.com/watch?v=Qbh1BrDE2ac

  4. #24
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Quote tetone2008 il 25-03-12 alle 11:34 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Che dire.....un capolavoro. Gershwin, che come nome non conoscevo, aveva l'abitudine a scrivere capolavori,quanto pare, e Summertime, dall'opera Porgy & Bess salta immediatamente all'occhio..Una piacevole sorpresa....

    Ti metto solo il link perchè l'ipad non mi consente di mettere il video....cioè, me lo permette ma poi non si vede....



    Summertime: http://m.youtube.com/watch?v=Qbh1BrDE2ac



    giacomo lazzari
  5. #25
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Adoro "Arancia meccanica", che precorre i nostri tempi.Viene descritta la malvagità e la violenza gratuita fine a se stessa, solo per cattiveria.
    Secondo Gianni Riotta, giornalista, Arancia meccanica è un capolavoro a livello narrativo e cinematografico perché anticipa i problemi del ventunesimo secolo:
    « [Arancia meccanica] Vede con grande anticipo quello che sarà il problema della nostra epoca e che è sicuramente un problema più del ventunesimo secolo che non del ventesimo secolo. Quelli del ventesimo secolo si basavano sull'ideologia: ho un'idea e quindi t'ammazzo; quelli del ventunesimo secolo si basano sul nichilismo: non ho nessuna idea e quindi ti ammazzo. »
    Il film utilizza brani di musica classica molto conosciuti:
    di Rossini è utilizzata l'ouverture dal Guglielmo Tell e le note della sua famosa opera La gazza ladra, di Beethoven il secondo movimento e - quale leitmotiv del film destinato a rimanere celeberrimo - il quarto movimento - Inno alla gioia - dalla Nona sinfonia.
    La musica classica è utilizzata da Kubrick, secondo me in modo contraditorio e dissacrante:
    usa l'ouverture della Gazza ladra di Rossini per ritmare la violenza in un crescendo, acquistando un'aspetto gioioso.
    http://www.youtube.com/v/GO1AT0uFzyo&feature=related
    L'inno alla gioia della nona sinfonia di Beethoven invece di esprimere gioia viene distorto ed associato in particolare alle bestialità naziste.
    http://www.youtube.com/v/EyJYpVTygm8&feature=related
    Usa poi il brano "Singin' in the rain" per cadenzare il pestaggio e la violenza e lo stupro ai danni di due inermi persone nella loro casa
    http://www.youtube.com/v/Uyf-lZHxQsQ&feature=related
    ENNA
    hic transit gloria mundi
  6. #26
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    E' domenica sera e sono le undici; cerchiamo di scaricare la mente dallo stress di tutta la settimana, dal lavoro e dal divertimento e lasciamo la mente libera di farsi penetrare dalle note incalzanti del "coro degli zingari" dal Trovatore di G. Verdi. Abbandoniamoci all'ascolto di questo breve brivido musicale e, se ci viene di cantare, facciamolo, ad alta voce; freghiamocene se i vicini ci prendono per pazzi, noi faremo sonni tranquilli e domattina saremo ben riposati e più disposti ad affrontare la nuova settimana.

  7. #27
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Se vuoi dormire meglio "Il lamento di Federico"
    [TUBE]http://www.youtube.com/v/Yh1jQL_rL0o&feature=related[/TUBE]
  8. #28
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Quote euno49 il 26-03-12 alle 00:32 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Se vuoi dormire meglio "Il lamento di Federico"
    [TUBE]http://www.youtube.com/v/Yh1jQL_rL0o&feature=related[/TUBE]
    Meno male che quando hai postato questo "pezzo", dormivo già e che l'ho ascoltato stamattina. Forse, cantato da un altro tenore, da uno che ti dona la musicalità, senza farti capire le parole ( se non le conosci già), potrebbe anche farti dormire tranquillo; ma cantato da Big Luciano, rispettoso della partitura, senza fronzoli aggiuntivi, con la sua voce naturalmente musicale e che riesce, al contempo, a scandire le parole, facendoti capire l'effetto melodrammatico dell'opera, come puoi pensare di dormire senza incubi. Chi soffre pene d'amore, di tradimenti e si suicida buttandosi da una torre, non può ispirare sonni tranquilli.
    C'è chi si è ispirato alla stessa ragazza di Arles sottoforma di gioco di animali, George Bizet ( l'autore della Carmen); non ha ottenuto molto successo come opera ma le suite che ancora ai giorni nostri fanno parte dei repertori di grandi orchestre, sono considerevoli. Eccoti la n.1, preludio.




    e la n. 2, farandole.

  9. #29
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Quote euno49 il 25-03-12 alle 21:29 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Adoro "Arancia meccanica", che precorre i nostri tempi.Viene descritta la malvagità e la violenza gratuita fine a se stessa, solo per cattiveria.
    Secondo Gianni Riotta, giornalista, Arancia meccanica è un capolavoro a livello narrativo e cinematografico perché anticipa i problemi del ventunesimo secolo:
    « [Arancia meccanica] Vede con grande anticipo quello che sarà il problema della nostra epoca e che è sicuramente un problema più del ventunesimo secolo che non del ventesimo secolo. Quelli del ventesimo secolo si basavano sull'ideologia: ho un'idea e quindi t'ammazzo; quelli del ventunesimo secolo si basano sul nichilismo: non ho nessuna idea e quindi ti ammazzo. »
    Il film utilizza brani di musica classica molto conosciuti:
    di Rossini è utilizzata l'ouverture dal Guglielmo Tell e le note della sua famosa opera La gazza ladra, di Beethoven il secondo movimento e - quale leitmotiv del film destinato a rimanere celeberrimo - il quarto movimento - Inno alla gioia - dalla Nona sinfonia.
    La musica classica è utilizzata da Kubrick, secondo me in modo contraditorio e dissacrante:
    usa l'ouverture della Gazza ladra di Rossini per ritmare la violenza in un crescendo, acquistando un'aspetto gioioso.
    http://www.youtube.com/v/GO1AT0uFzyo&feature=related
    L'inno alla gioia della nona sinfonia di Beethoven invece di esprimere gioia viene distorto ed associato in particolare alle bestialità naziste.
    http://www.youtube.com/v/EyJYpVTygm8&feature=related
    Usa poi il brano "Singin' in the rain" per cadenzare il pestaggio e la violenza e lo stupro ai danni di due inermi persone nella loro casa
    http://www.youtube.com/v/Uyf-lZHxQsQ&feature=related




    Non l'ho mai visto il film. Non credo che lo guarderò....

    Ma qui gli dava a ritmo di musica ??




    Le altre se le metto mi bannano....



  10. #30
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    Re: Musica classica e Colonne sonore

    Columbus
    1492 - The Conquest of Paradise


    [TUBE]http://www.youtube.com/v/60MKSBT_wWM&feature=related[/TUBE]


    Vangelis, nome completo Evangelos Odysseas Papathanassiou, in greco Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου / Eyáġġelos Oḏysséas Papaṯanasíoy (Volos, 29 marzo 1943), è un tastierista e compositore greco di musica elettronica e new age.

    Fra le sue opere più acclamate compaiono alcune colonne sonore (come quelle per i film Momenti di gloria, Blade Runner, Antarctica, Missing - Scomparso, 1492: la conquista del paradiso, Alexander, Luna di fiele). Inoltre ha composto l'inno per i Mondiali di calcio Giappone-Corea del Sud 2002. http://it.wikipedia.org/wiki/Vangelis


    Vangelis Conquest Of Paradise Live in Athens Greece

    [TUBE]http://www.youtube.com/v/hB6tNzYVUMo&feature=related[/TUBE]

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