La fase di "setup" del gioco viene suddivisa in due:
FASE PRELIMINARE DI OCCUPAZIONE DELLE PROVINCE
e
FASE INIZIALE DI RINFORZO E DETERMINAZIONE DELLA CAPITALE
La suddivisione è puramente formale e serve mantenere un certo ordine nella scrittura delle regole.
Nella fase preliminare di occupazione delle provincie, l'ordine di gioco è inverso a quello abituale, quindi si parte dall'ultimo e si procede in senso antiorario (in modo analogo a quanto già avviene giocando a Risiko)
La proposta di alternare la sequenza del piazzamento dei legionari neutrali (qualora si giochi in 4) viene invece respinta, perchè non fa altro che complicare l'esecuzione di tale procedura senza influire in modo determinante sull'andamento del gioco.
In pratica, chi deve posizionare i propri legionari posiziona anche i neutrali.
Per quanto riguarda la fase di rinforzo, si torna all'ordine di gioco normale, partendo dal primo e proseguendo in senso orario.
I legionari vengono disposti tre alla volta e i CdP vengono disposti alla fine.
Anche in questo caso, si preferisce non introdurre troppe eccezioni alle regole contenute nella confezione del gioco, cercando anche di non appesantire le fasi preliminari.
Nel RTU sarà infatti specificato che l'inizio di tutte le partite deve avvenire in contemporanea fra tutti i tavoli, come normalmente accade nei tornei di Risiko, quindi quando tutti hanno completato le fasi iniziali di occupazione e rinforzo, quindi è importante che la durata di queste fasi non sia troppo dissimile da un tavolo all'altro. Una procedura più articolata finirebbe invece per dilatare questa differenza.