Potresti sviluppare ulteriormente questo punto, che mi pare molto interessante?
In che modo gli altri giocatori daranno indicazioni sui loro obiettivi?
Mi viene da pensare che cercheranno di attaccare un territorio che tu hai lasciato da 2 o da 1, che sta nel loro obiettivo, conquistandolo e difendendolo adeguatamente. Se invece non cercheranno di difendere il territorio conquistato probabilmente non è in obiettivo ed è stato attaccato solo per opportunità, per fare carta.
Ma probailmente tu intendevi qualcosa di diverso...
Manuale di Risiko Redstar - 1 contro 1 - Il Principe delle Stelle e la Principessa di Aldebaran (anche ebook)(autorizzato da Higghe) - ScacchiGiudicare preclude la possibilità di conoscere.
"La mia libertà finisce dove comincia la vostra." - Martin Luther King
Non abbandonerò alcuna partita, per alcun motivo, nemmeno subito dopo lo start. Questa comunicazione è da considerarsi sostitutiva di una analoga comunicazione pre-partita.
http://forum.egcommunity.it/showthre...06#post1124806
Quando diamo un giudizio assoluto (non limitato ad un fatto) su una persona, stiamo in realtà esprimendo il giudizio che abbiamo di noi stessi.
Anche io lo trovo interessante
Se posso "tirare a indovinare", credo che prima di che cosa faranno con i tuoi stati poco difesi, lo scopo sia osservare con attenzione come reagiscono al tuo piazzamento sbilanciato. Su quali stati metteranno il 4° o addirittura 5° carro pur di non perderli e allo stesso tempo cosa sacrificheranno per proteggersi dai tuoi potenziali primi attacchi.
Questo stratagemma penso sia doppiamente efficace online rispetto ad una partita live in quanto oltre allo scopo di cui sopra, ti prepari a giocare i primi giri in modo "frizzante", che non guasta mai se vuoi tenere il tempo.
In ogni caso il punto 2) del proff credo sia in assoluto il dominante: il giocatore insesperto ti fa capire l'obiettivo subito. Io non gioco molto online, ma nei tornei live (soprattutto quelli con grandi numeri) posso dire che capita molto di frequente. Quindi alla fine è così che lo capisci.
La difficoltà maggiore per l'esperto invece è secondo me "ricordarsi" qual è per tutta la partita. Mi è capitato più volte di perdere la concentrazione e a metà game scambiare un obiettivo (avversario) per un altro dimenticarmi che all'inizio invece avevo intuito quello giusto
Ultimo contributo se posso: esistono obiettivi più semplici da individuare perché dalla forma particolarmente "irregolare". Passatemi il termine. A volte basta notare il giocatore che controlla più volte la carta obiettivo (sto parlando di tornei live ovviamente) per capire che glie n'è capitato uno. Ad esempio quello con Oceania, Asia, Africa tranne AfdelNord, Alaska e Alberta, oppure il classico "sud mondo" (SA, AF, OC, Eur. Occid., Eur. Merid. e gli stati dell'Asia che salgono fino a Cita, Mongolia e Giappone), con questi è facile farsi scappare mosse "rivelatrici".
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
In ogni caso il punto 2) del proff credo sia in assoluto il dominante: il giocatore insesperto ti fa capire l'obiettivo subito. Io non gioco molto online, ma nei tornei live (soprattutto quelli con grandi numeri) posso dire che capita molto di frequente. Quindi alla fine è così che lo capisci.
Ultimo contributo se posso: esistono obiettivi più semplici da individuare perché dalla forma particolarmente "irregolare". Passatemi il termine. A volte basta notare il giocatore che controlla più volte la carta obiettivo (sto parlando di tornei live ovviamente) per capire che glie n'è capitato uno. Ad esempio quello con Oceania, Asia, Africa tranne AfdelNord, Alaska e Alberta, oppure il classico "sud mondo" (SA, AF, OC, Eur. Occid., Eur. Merid. e gli stati dell'Asia che salgono fino a Cita, Mongolia e Giappone), con questi è facile farsi scappare mosse "rivelatrici".
Ho semplicemente evitato di incaxxarmi con loro in chat perché non facevano quello che volevo. Ho atteso che lo facessi tu sperando che gli risultassi antipatico, per aumentare le probabilità di successo ho scritto qualche battuta da ruffiano in chat condita da smillini (tipo "dai ragazzi, è solo un gioco " ) in modo da ingraziarmi i loro favori, ed ho ottenuto l'effetto voluto. Non ti hanno dato più carta perché continuavi a sbraitare, mentre il verde la dava a me anche se stavo dilangando.
Sono strategie anche queste no?
Tu adesso approfondisci il discorso del piazzamento squilibrato per "sondare" gli obiettivi avversari che è più interessante della nostra partita.
...mai giocato con "IL MAGO"!?!
...controlla l'obiettivo per tutta la partita... e poi alla fine scopri che il suo obiettivo è:
Nota seria... per i poco esperti di obiettivi è problematico ricordarsi che insieme ad europa e asia c'è anche l'indonesia, o che insieme alle americhe e l'europa ci sono anche kamchatka e giappone... questi di solito una controllatina la danno sempre... oppure non lo fanno proprio e scopri a fine partita che hanno giocato fuori obiettivo... chi invece gli obiettivi li conosce e se li ricorda in genere butta la carta sotto i coperchietto dei carri, e la tira fuori solo alla fine per contare i punti... in linea generale quella di controllare la carta secondo me non è una cosa poi così "indicativa"!!!
Firewalker
"Che senso ha avere le ali se non puoi sentire il vento sulla faccia!?!"
Walter Soncin
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