Mi scuso se per una questione di impegni personali (che dovrebbero auspicatamente calare a partire dal prossimo luglio) non riesco ad essere presente quanto vorrei nel forum . Ho cercato di approfittare di queste ferie per raccogliere alcuni spunti di riflessione.
L'importanza del secondo posto in SPQRisiko è una caratteristica di spicco del gioco : infatti se per arrivare primi è necessario essere bravi e fortunati (il dado deve girare bene o almeno nella media), per arrivare secondi ci si può basare solo sulla propria abilità che , da sola, consente di tamponare la fortuna avversa (ovviamente più il livello del tavolo è alto più la cosa è difficile ).
La cosa è già stata verificata ripetutamente( se si gioca bene e senza compiere errori la probabilità di arrivare almeno secondi è molto alta ) ed è una caratteristica specifica e molto importante di SPQRisiko che esalta la meritocrazia.
Se pensiamo , come ci ha insegnato Spartaco, che un gioco di successo debba consentire al primo di poter dire di aver vinto per bravura e all' ultimo di aver perso per complicità della sfortuna vediamo che in SPQRisiko abbiamo anche una terza persona soddisfatta: chi si è meritato il secondo posto con una bella partita nonostante la sorte .
Per questo motivo è particolarmente importante dare la giusta importanza al secondo classificato che è sicuramente meno importante del primo, ma molto più importante del terzo .