Che tipo questa: il suo sogno è rimanere paralizzata in sedia rotelle per non dover piu' fare una beata mazza dalla mattina alla sera!
La donna che vuol diventare paraplegica: “Le mie gambe non sono fatte per lavorare”
"Qualcosa nel mio cervello mi dice che le mie gambe non sono fatte per lavorare". E' questa la motivazione addotta da Chloe Jennings-White, 58enne dello Utah che, da quando è bambina, tenta di diventare paraplegica. E no, non è uno scherzo: la donna, totalmente sana sul piano fisico, soffre di una rara condizione mentale chiamata Biid, ovvero Body integrity identy disorder. Questa patologia comporta che chi ne è affetto non si riconosca nella propria salute e, dunque, fa di tutto per mutarla.
Il disturbo in Chloe si manifestò all'età di 4 anni. A quel tempo andò a trovare una sua zia reduce da un incidente in bici. La parente era costretta ad utilizzare le stampelle e, alla vista di ciò, nella bimba scattò il desiderio di aver una sorte simile. Il fenomeno, negli anni, è peggiorato sempre più, fino a che, ormai donna, non desiderò di diventare completamente paraplegica. Per vedere esaudito il suo volere, Chloe tentò più volte di ferirsi da sé, provocandosilesioni e ricercando incidenti, che a nulla valsero.
Ora, la "soluzione" al suo problema potrebbe venire dalla medicina. La 58enne vorrebbe infatti sottoporsi ad un intervento chirurgico, il taglio del midollo spinale. In questo modo sarebbe veramente costretta a vivere sulla sedia a rotelle, uno schiaffo a tutti quei disabili che sono costretti a una vita di difficoltà. Fortunatamente, l'intervento costa troppo per Chloe: 16mila dollari. Una cifra che la donna non può permettersi.
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