Nulla toglie che il sistema di punteggi della challenge ed anche del ranking prestigious non possano essere rivisti o perfezionati.
Nel caso della challenge ci sono 2 problemi oggettivi a mio personale avviso:
1.punteggi con bonus scalpi troppo importante che porta inevitabilmente alle lunghe attese descritte abbondantemente da molti utenti per poter giocare un game e quindi a giocare meno di quanto sarebbe potenzialmente possibile ( quanti giocatori sul totale dei partecipanti realmente giocano 20 game su 20? quanti invece hanno rinunciato a giocare assiduamente per disagio?
2. lo stesso sistema punteggi che è sempre a mio personale avviso è poco coerente con le forze espresse in plancia e che condiziona le stesse dinamiche di gioco....mi spiego con alcuni esempi:
- ho visto in molti game giocatori anche bravi rinunciare ai propri punti per cederli al secondo pur di non prendere un malus
- vedo gente disinteressarsi di perseguire tattiche di gioco più complesse e variabili al fine di fare più punti possibili tanto conta vincere anche solo di un punto.
Quello che mi piacerebbe vedere è un sistema punteggio tavoli che premia i punti realmente fatti in plancia+ 1 bonus vittoria+ 1 bonus vittorie avversari ( necessario per non far scegliere avversari facili ) ma molto meno incisivo di ora e soprattutto non ci sarebbe solo la ricerca forsennata di quei 4 gatti con i punti.
Anche nel caso della prestigious dove al momento non c'è una challenge ma comunque c'è una ranking fortemente basata sui bonus vittorie questa porta inevitabilmente i giocatori delle zone calde della classifica a centellinare i propri game e concentrarli solo a fine quadrimestre perchè è sicuramente meno dispendioso e più vantaggioso.
Quello che in buona sostanza mi sento di chiedere non è una modifica del gioco o snaturare le regole ne tanto meno non sarebbe proponibile la modifica di una struttura (rd3) che con le sue regole è l'evoluzione naturale del gioco ma solo sistemi di punteggi che invoglino a giocare
@Alfio: nun te scallà ,la posizione dell'editore e di chi lo rappresenta è comprensibile e naturale.... ricorda che chi gestisce il forum e la community lo fa pro-bono senza alcun interesse personale ed è la stessa passione che ti spinge a volerlo migliorare che spinge loro a volerlo preservare
e se vuoi fare una partita con i vecchi obbiettivi basta dirlo che la organizziamo al club....se anche vuoi fare una partita con la plancia modificata come dicevi in qualche post fà sappi che è possibile (magari usiamo quella fantastica di R.Convenevole)..... se vuoi provare l'ebbrezza del birisiko(2plancie) possiamo organizzarci anche in tal guisa...... sono o non sono il vostro ludico presidente al vostro servizio?
le regole da torneo sono altra cosa e hanno la loro ragione d'essere e se vuoi faremo anche una bella chiacchierata a proposito.
vedo gente disinteressarsi di perseguire tattiche di gioco più complesse e variabili al fine di fare più punti possibili tanto conta vincere anche solo di un punto.
Finalmente un intervento tecnico degno di questo nome, oltre l'interessante input di Willy (e le "verticali" riflessioni del caro Mozzy).
Grazie Lucius, la tua cortesia innata e la profonda conoscenza è d'aiuto per tutti.
Avevo parlato infatti della QUALITA' di ogni singola partita: è da essa che deve scaturire il punteggio game. Anche tu dici:
"quello che mi piacerebbe vedere è un sistema punteggio tavoli che premia i punti realmente fatti in plancia+ 1 bonus vittoria"+ 1 bonus vittorie avversari" e aggiungi "necessario per non far scegliere avversari facili ma molto meno incisivo di ora". Forse e dico forse quest'ultimo punto (vittorie conseguite) si potrebbe eliminare del tutto. Esistono avversari facili? Occorre dire che gli avversari "facili" sono drasticamente diminuiti e molti si fanno la loro dignitosa partita. Abbiamo pure avuto Campioni di Challenge con esperienza addirittura di pochi mesi.
Siamo comunque in molti sulla stessa linea: occorre cambiare PRESTO il sistema di assegnazione punti.
Credo che anche questo tuo interessante e autorevole intervento sia da stimolo per ulteriori contributi.
Certo che ci troveremo a Terni, o a casa mia, davanti un buon grill, a ipotizzare o fare nuove sperimentazioni. E questo stare insieme, in pace e fantasia, è la bellezza di un gioco, dopo le aspre fatiche di una settimana...
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, restando sui temi, dello "spostamento iniziale", oltre quello finale.
Alfio Dionigi
"..le parole del colonnello dicevano stranamente che l' Italia era la',la'...dove,non lo intendevamo,ma noi la facemmo lì,fra i reticolati,sotto gli occhi severi e giudici dei prigionieri russi e francesi che volevano vedere chi fossero questi-"macaroni"-" Adler Raffaelli
Ascolta Alfio, non fare il girafrittate, nei tuoi post c'e sempre questa vena polemica nei confronti di chi gestisce la piattaforma, fai le tue proposte ma... ti secca se non se ne parla abbastanza, arrivi quasi al punto di denigrare il lavoro degli altri, lanci segnali di allarme e lo fai molte volte tscrivendo in caratteri piu' grandi del normale, perche' tu, devi essere ascoltato.
Non ti accorgi di essere maleducato, non sei a casa tua e stai parlando del lavoro degli altri.
Potrei prenderne tanti di tuoi post, ti metto un passaggio di uno degli ultimi , in questa stessa discussione.
Mi spieghi cosa vuol dire???!! sai quante volte ci sono queste tue benedette proposte di miglioramento sul forum? e se non hai riscontro prova a pensare che magari che legge pensa che siano cavolate...e non ritiene discuterne con te , o ti fa una battuta come ti ho fatto io o Yari...
C'e un lavoro ed un impegno dietro RisiKo! on line che neanche ti immagini, poniti in maniera meno polemica con queste tue "innovative" proposte, o magari cerca di metterne in risalto una alla volta e non assurdita' tipo -
"4. OBIETTIVI. Ripristinerei l’obiettivo “DISTRUGGERE LE ARMATE VERDI” (GIALLE etc.). come il buon vecchio RISIKO! contemplava. Ma cosa vi è saltato in mente quando lo avete abolito? Faceva parte del cuore più intimo e intrigante del RISIKO!!"
Se non te ne fossi reso conto, questo e' il forum di un azienda privata, non e' l'oratorio.
Una nota... tecnica. Visto che l'intervento.. tecnico è quello che tanto richiedi... vorrei riportarti alla mente ciò che è successo 1 anno fa. Tirasti fuori delle put.tanate cosmiche (non trovo altri termini) sul random dei dadi, frasi sconclusionate e come se non bastasse millantavi non so quali competenze. Nonostante questo atteggiamento presuntuoso, presi quello che avevi scritto (tu ed altri) e lo commentai in modo pertinente, provai a spiegare cosa non quadrava con argomenti semplici. Feci una domanda molto semplice agli altri e poi specificatamente a te. Davanti a quegli interventi... tecnici... che cosa hai fatto tu? Cosa?
... puff... dileguato.
La domanda fu ripetuta anche da highlander ma niente. Davanti ad una vera discussione tecnica... coda fra le gambe e silenzio.
E' tutto qui: http://forum.egcommunity.it/showthre...=1#post1247105
Ecco perché, almeno per quanto mi riguarda, non sei un buon interlocutore per entrare nel merito tecnico di alcune questioni. Non sei in grado. Sorry.
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
F E R M I T U T T I
LA MIA PROPOSTA E SOLO UNA , RIDURRE IL TEMPO O I TURNI DI GIOCO IN MODO CHE CI SI POSSO FARE UNA PARTITA PIU BREVE.
NON PUO DURARE 80 MINUTI, SI RISCHIA UN FANCU...
Leggo molte proposte, alcune oggettivamente stravaganti, altre non nuove, molte inattuabili e una piccola percentuale tecnicamente possibile. Leggo anche una certa insofferenza da parte degli 'innovatori' verso chi deve prendere le decisioni. Quello che non leggo è qualcosa di veramente nuovo, nel senso che è da quando ho iniziato ad occuparmi di Risiko (molti capelli fa) che ciclicamente vedo fare più o meno le stesse proposte e nascere le stesse discussioni, più o meno con gli stessi toni e con attori che interpretano lo stesso copione. Che si tratti del gioco da tavolo o della versione digitale, poco importa, la sostanza del discorso è che esiste sempre qualcuno che ha l'idea giusta per migliorare il gioco e, naturalmente, quando parla si esprime in rappresentanza di un'ampia maggioranza di giocatori.
Il problema è che, invece, alla stragrande maggioranza degli utenti le cose vanno bene così come sono e, anzi, molti di loro sarebbero contrari a qualsiasi cambiamento (e quando si cambia qualcosa fanno sentire con forza la loro voce, come ben sanno tutti coloro che hanno avuto modo di vedere in prima persona i cambiamenti fatti in questi anni).
Il problema, quando si parla della versione 'digital', consiste nel fatto che ogni più piccola modifica prevede un intervento tecnico e, quindi, una spesa. Non basta avere un'idea, più o meno fattibile, bisogna che vi sia una urgenza di modifica, ma soprattutto è necessario che vi sia un chiaro obiettivo da raggiungere, perchè la parola 'meglio', applicata a un gioco come Risiko, ha una quantità di sfumature che credo sia paragonabile al numero totale dei giocatori.
Per questo motivo, non basta arrivare con una serie di modifiche (se volete fare una gara a chi ne inventa di più, penso di potervi battere tutti uno alla volta, ma anche riuniti in squadre se preferite) per poter pretendere una risposta punto su punto. Risiko è Risiko. C'è chi lo adora e chi lo odia, ma non si può modificarlo in continuazione per cercare di accontentare tutti.
Parlando in concreto, è vero ed è evidente che la punta della piramide, rappresentata dall'anima più fortemente legata alla competizione, si sta riducendo ed è del tutto probabile che delle modifiche potrebbero quanto meno rallentare il fenomeno. Il fatto è che, contemporaneamente, si sta allargando la base della piramide, che è fatta da giocatori più 'casual'. Logica vuole che, per coinvolgere in una qualche forma di torneo questa grande massa di giocatori, ai quali non frega nulla delle classifiche e neppure del forum, la soluzione dovrebbe passare inevitabilmente da una grande semplificazione delle formule di calcolo, con delle modalità di gioco e di torneo molto più 'banali', per dare possibilità anche a un neofita assoluto di poter vincere.
Mi sento abbastanza sicuro nel dire che non sarebbe difficile moltiplicare in tempi ragionevolmente brevi il numero dei partecipanti a un torneo mensile, ma con la stessa sicurezza credo che quasi nessuno di coloro che attualmente giocano il torneo Challenge parteciperebbe a questo torneo.
Per quanto riguarda la durata delle partite, sappiamo tutti benissimo che basterebbe ridurre il tempo personale per ottenere una automatica riduzione della durata complessiva, a scapito, ovviamente, dello sviluppo strategico della partita.
Per quanto riguarda invece la formula di calcolo dei punti per il torneo Challenge, ne abbiamo discusso mille volte, quindi non mi dilungherò più di tanto, per non togliervi il piacere dell'uso della funzione 'cerca'.
Spartaco Albertarelli