La scena ... patetica (spiego alla fine il perche') ... si ripete spesso ed in particolare quando manca un solo giocatore per realizzare tutti i tavoli da 4.
Voglio chiarire una volta e per tutte che per me e' un vero piacere partecipare agli eventi degli amici che giocano a RisiKo!, che il RisiKo! mi appassiona, ma non impazzisco per giocarlo.
Capisco che e' difficile da comprendere, ma ognuno di noi ha le sue stranezze.
Non e' l'unica mia stranezza e, tra queste, ne ho una inversa: non mi appassiona il Tennis, ma mi piace da impazzire giocarlo.
Che ci posso fare?
Sono strano, non me ne vanto, ma mi accetto cosi' per come sono.
Quando nel 1998 organizzai il mio primo torneo di RisiKo!, sconoscevo l'esistenza dell'arbitro, ma pur di non giocare mi proposi come tale inventandomi addirittura un "Regolamento arbitrale" scritto (con la stessa identica struttura dell'attuale utilizzato dagli RCU) pur di avvalorare l'opportunita' della presenza di un arbitro durante i tornei.
Quando nel 2009 Pietro Terranova mi contatto' per annunciarmi l'intenzione di creare un Club gli ricordai che a me non piace giocare a RisiKo!, ma se avesse voluto mi sarei reso disponibile a dare una mano arbitrando.
Pietro mi assicuro' che non ci sarebbero stati problemi e che anzi la presenza di arbitri nei tornei erano cosa auspicata dalla EG.
Con questo spirito mi sono avvicinato al Club e questo e' lo spirito che mi lega a questo "mondo".
Malgrado tutto, appassionandomi alla crescita del Club, mi sono prestato a giocare i Raduni in giro per l'Italia pur di mettere una "bandierina" degli Eagles tra le presenze, a volte mi sono prestato a fare il 24esimo o il 20esimo per completare i tavoli da 4 ed addirittura (al Master di Marsala 2012) ad aumentare i tavoli da 5 facendo in modo che piu' del 50% dei giocatori giocasse in tali tavoli.
Inoltre mi sono dedicato all'organizzazione.
Ed infine non mi sono mai sottratto nel giocare le amichevoli con i nuovi arrivi evitando, a chi non aveva voglia, di dovere spiegare le regole ed altro ed ai nuovi arrivi di essere stressati dagli eccessivi tatticismi dei "professionisti" del gioco.
In ogni caso ritengo che la presenza dell'arbitro sia importante e che questi debba avere delle caratteristiche.
Per fortuna all'80% delle volte l'arbitro non serve a nulla.
Lo so ... vi sembra poco l'80%, ma vi faccio una casistica di situazioni che sfuggono (per la presenza dell'arbitro?), ma che sono importanti per la buona riuscita dei tornei e per la serenita' con cui si gioca.
A cosa serve l'arbitro?
Tra le altre cose:
- a chiarire le regole nei momenti di dubbio (capita almeno 4 o 5 volte a serata che da tavoli anche di giocatori esperti venga chiamato l'arbitro per confermare che si stia procedendo correttamente);
- a prendere decisioni definitive in momenti in cui le partite vanno in stallo perche' non ci si mette d'accordo quando qualcosa non va (capita almeno una volta a serata);
- dare chiarimenti ai neofiti sulle regole (in genere sui tris);
- a sedare gli animi quando i toni si alzano;
- a prevenire discussioni o tensioni (girando tra i tavoli a volte si riesce a percepirlo ed un piccolo richiamo, un'occhiata o la presenza dell'arbitro a volte serve ad evitare che le cose degenerino);
- e perche' no? Dare informazioni ai curiosi senza disturbare chi sta giocando.
L'arbitro e' quindi una persona "terza" che ha l'autorevolezza di chi, non essendo direttamente coinvolto, puo' rassicurare e risolvere discussioni senza ripercussioni tra i giocatori di un tavolo.
Anche per questo e' bene che l'arbitro non giochi i tornei: non essendo coinvolto in discussioni personali con i giocatori (come spesso accade tra chi gioca) e' meno passibile di essere accusato di iniquita' per motivi personali.
Una soluzione sarebbe quella di cambiare arbitro ad ogni torneo o ad ogni giornata o addirittura che di volta in volta un giocatore da un altro tavolo si occupi di intervenire in caso di necessita'.
Ma finche' c'e' un personaggio strano che vi permette di giocare senza pensieri su chi deve arbitrare, che motivo c'e'?
Mi dispiace dover lodare una figura che ricopro ...
Soprattutto perche' so di non essere infallibile e quindi so che non tutto quello che ho scritto ricalca sempre il mio modo di agire.
Ma se il Club ritiene ancora importante un arbitro e mi conferma la fiducia: eccomi!!!
Se no verro' a trovarvi dopo essermi accertato che le partite siano iniziate!
Questione tavoli da 5 ...
Secondo me e' importante stare insieme e giocare.
Secondo me per chi vuole fare classifica e' meglio giocare i tavoli da 5 (con tanto di bonus del 25% ...).
Secondo me e' inconcepibile (falsa il torneo stesso) che dopo un intero torneo di 3 giornate in cui si e' sempre giocato con tavoli da 5, nell'ultima giornata si recluti una persona per giocare solo con tavoli da 4.
Secondo me e' inconcepibile "forzare" qualcuno a giocare se non ne ha voglia.
Con questa mia "breve" riflessione, non voglio ne esaltare l'importanza dell'arbitro ed in particolare del mio contributo al Club, ne lamentarmi con chi in questi giorni mi ha piu' o meno goliardicamente "rimproverato" di non essermi prestato a completare i tavoli da 4 "rovinandogli" la serata, ma far riflettere sul fatto che i tavoli da 5 non ci sarebbero stati anche se 3 di voi non avessero giocato!
A quanti di voi avrebbe fatto piacere che qualcuno insistesse affinche' non giocaste per non far formare tavoli da 5?
Alla prossima!!!