Umiliazione mondiale, Olanda-Spagna 5-1
Segnano Xavi Alonso su rigore, doppietta di Van Persie e Robben, e Vrij. Papera di Casillas. Del Bosque: "Abbiamo perso, così è lo sport".
Angelo Angeli
Alla fine del 1° tempo non ci avrebbe creduto nessuno, alla fine del seocndo sembra a tutti che sia finita un'era, quella della Grande Spagna che ha vinto un cmapionato europeo (contro l'Italia in Gwermania) e un campionato del Mondo (in Sudafrica, proprio contro l'Olanda) e che sembrava avere aperto con Del Bosque un ciclo che non sarebbe più finito.
Invece i cicli nel calcio sono proprio così. L'allenatore spagnolo ha dimostrato di saper perdere, incoraggiano - alla fine - i suoi giocatori seduti in panchina.
Per il resto, a parte l'ottima Olanda messa in campo da Van Gaal, il risultato di stasera è troppo clamoroso per passare inosservato.
Gli spagnoli, nei prossimi giorni, avranno di che pensare. Marca, uno dei media sportivi più accreditati, parla da subito di "Umiliazione mondiale", come mostra l'immagine.
Del Bosque: "Bisogna saper perdere"
L'allenatore della Spagna dopo la partita ha cercato di gettare acqua sul fuoco, dicendo che "bisogna saper perdere così come si è saputo vincere".
La prossima partita, decisiva col Brasile, ci dirà se anche Del Bosque è rimasto vittima della sindrome di Bearzot e di molti altri allenatori, che rimangono "prigionieri" dei calciatori che in passato li hanno fatti vincere".
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La Spagna aveva iniziato segnando il 1° gol
Spagna in vantaggio sull'Olanda al 27° del primo tempo, nel girone che comprende anche il Cile e l'Australia (che giocano a mezzanotte, ora italiana).
Le squadre si fronteggiano bene per 26 minuti, poi arriva un fallo da rigore su Diego Costa (nella foto), che si stava destreggiando bene in area.
Rizzoli fischia e stavolta il rigore c'è davvero. Sul dischetto va Xavi Alonso e Spagna avanti 1-0.
Il primo tempo stava per chiudersi con gli spagnoli in vantaggio, ma - poco dopo il 43° - arrivava una formidabile accelerazione di Robin Van Persie che batteva implacabilmente Casillas (nella foto l'azione del gol del pareggio olandese).
Squadre negli spogliatoi sull'1 a 1.
Bella partita, che fin qui non ha tradito le aspettative.
Robben segna nel secondo tempo
Sono passati pochisismi minuti dall'inizio del secondo tempo e la squadra di Van Gaal è già in vantaggio.
Al 52° segna Arjen Robben: 2-1 per gli olandesi.
Del Bosque ora deve pensare a come cambiare una Spagna che è stata colta in contropiede, a inizio tempo, dall'Olanda.
Rizzoli sbaglia sul 3° gol Orange
Il terzo gol dell'Olanda, quello del 3-1, arriva ad opera di de Vrij, al suo esordio nella nazionale maggiore. Ma può segnare perché, da vecchio volpone, Van Persie ostacola l'uscita di Casillas. Rizzoli dovrbebe fischiare il fallo e invece non se ne avvede. Dopo essere stato perfetto sul rigore, sbaglia in questa occasione.
Al 68° annulla, invece, una rete di David Villa e questa volta ci vede bene, anche se Del Bosque non è certo entusiasta.
La papera di Casillas costa il 4-1, poi arriva anche il 5-1
Al 74° si fa ancora più pesante la punizione per le "furie rosse", stasera in una poco beneagurante naglietta bianca. Decisiva è una papera di Casillas, Van Perise ne approfitta per la sua doppietta personale che porta il punteggio sul 4-1.
Era dal 1950 che la Spagna non subiva tre gol di scarto. Allora accadde contro il Brasile.
Stasera Del Bosque ha trovato una squadra che voleva vendicare la socnfitta subita in finale ai mondiali del Sud Africa.
Brutto inizio per gli sagnoli in Brasile, confermato dal qinto gol olandese che arriva all'80°. Doppetta anche per Robben.
Il primo big match
Arriva il primo big match dei gironi di qualificazione del Mondiale brasiliano. Nientemeno che la rivincita della finale di quattro anni fa. Stasera alle 21 (ora italiana), infatti, saranno di fronte Olanda e Spagna: diretta su Rai 1 e Sky.
Gli iberici, campioni in carica, partono favoriti secondo i bookmaker, ma i vice potrebbero vendicarsi del trofeo perso proprio all’atto finale quattro anni fa.
Le due squadre sono nel Gruppo B, che sempre stasera (a mezzanotte ora italiana, diretta solo su Sky) vedrà l’incontro tra il Cile di Vidal e Sanchez e l’Australia.
Diego Costa centravanti
Protagonista assoluto del match sarà di certo il brasiliano naturalizzato spagnolo Diego Costa (nella foto). Il centravanti, anche se non al top della forma, sarà schierato dal 1° minuto da Del Bosque. Dietro di lui Silva (leggermente favorito su Pedro), Xavi e Iniesta, pronti a scambiarsi continuamente di posizione e a costruire manovra e inserimenti. A centrocampo Xabi Alonso e Busquets, difesa con Azpilicueta favorito su Juanfran sulla destra, Alba sulla sinistra e la coppia di centrali Ramos e Piqué.
Olanda con De Jong, Robben, Sneijder e van Persie
L’Olanda risponde con un modulo speculare con in porta Cillesen difeso da Vlaar e Martins Indi, Janmaat a destra e Blind a sinistra. A centrocampo, appena davanti ai centrali di difesa, si muoveranno De Jong e Clasie favorito su De Guzman.
Sulla trequarti Robben, Sneijder e Lens, van Persie terminale offensivo.
Le probabili formazioni
Spagna (4-2-3-1): Casillas; Azpilicueta, Ramos, Piqué, Alba; Xabi Alonso, Busquets; Silva, Xavi, Iniesta; Diego Costa.?Allenatore Del Bosque
Olanda (4-2-3-1): Cillesen, Janmaat, Vlaar, Martins Indi, Blind; de Jong, Clasie; Robben, Sneijder, Lens; van Persie.?All. Van Gaal.
Arbitra l’italiano Rizzoli.