Da Rd1 a Rd3 le cose sono sempre state diverse, una volta ad es. c'era al nitiquette o altro esempio l'abbandono in game non veniva sanzionato, i quitter, i famosi quitter, te li ricordi? poi sette game in settimana per la challenge, poi il tempo personale modificato da Rd1 a Rd3 , i numeri di turno e poi l'introduzione delle nuove classifiche valide per la qualifica la Nazionale e via via cosi.
Fatto questo preambolo, lo dico a te Luciano, che sei un vecchio del Risiko! on line e di trasformazioni credo tu ne abbia viste parecchie, questo mio pensiero in merito al tuo post che quoto.
La "liberalizzazione" degli accrediti o meglio, la loro concessione automatica, quindi renderli piu' semplici e far entrare nelle stanze da gioco nuovi giocatori, anche se inesperti, e' stata mossa voluta proprio per superare una sorta di stagnazione che si era creata nel gioco.
Detta stagnazione nel torneo challenge, era sicuramente attribuibile in parte ai "vecchi" giocatori, giocatori che forti della loro esperienza facevano pesare sui nuovi entrati proprio quelle regole non scritte di cui parli nel tuo post.
Non esistono regole non scritte nel RisiKo! on line, esiste un regolamento e solo quello ha valore, il resto e' guerra, guerra che viene combattuta come ognuno ritiene vada fatto, ricordo al nazionale di qualche anno fa quel giocatore che in fase iniziale piazzo tutti i suoi carri in sud America ( ripeto, sempre nel rispetto del regolamento)
immettere nel circuito ( tornei con accredito) linfa nuova, e' stata la mossa giusta per rompere un sistema che come detto faceva "morire il gioco".
Pena da pagare? giocatori inesperti che si formano a discapito della qualita' del game? puo' essere, ma e' il male minore, al contrario, quello che tu chiami fair play, trattamento poco sportivo o poco rispettoso, questo a mio giudizio e' la tomba del gioco, del RisiKo! on line.
Prova a pensarci.
oceaniaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaae' miaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa