Milano EXPO 2015: le vostre impressioni

[paperinikredstar]

P.S.2 Ottimo ovviamente anche il biglietto serale, dalle 18.00, a 5 euro (però la coda all'ingresso è inevitabile in questo caso).

[mozzicotto]

Qualche consiglio e dissertazione, che siete liberi di seguire o non seguire ovviamente.

Le code sono il sintomo che il grande successo per l' Expo è arrivato. Molti non ci credevano, e così a Maggio si circolava liberamente dentro e fuori dai padiglioni senza nemmeno un secondo di coda, poi si sono ricreduti, e a Settembre c' è fila in ogni padiglione che si affaccia sul decumano.

Code anche all'ingresso. La coda di ieri, poco prima delle 10, all'ingresso Triulza arrivava oltre il bagno, probabilmente gli ultimi saranno entrati dopo le 11.

Esiste un rimedio?

Con il mio season pass sono sceso alle 9.48 dal treno e alle 10.02, entrando dall'ingresso sulla sinistra, quello riservato, ero dentro l' Expo (non ho superato i 5 minuti di coda, ed è stata quella più "lunga" di tutte le mie visite).
Chi non ha un season pass potrebbe anticipare l'entrata alle 9.00 a uno dei due ingressi che lo consentono, ma forse è più sicuro arrivare alle 11.00. Si perde un pò di tempo di visita in più rispetto ad arrivare alle 10, ma si sta meno in coda.

Una volta entrati, se proprio non si vuole fare coda, meglio concentrarsi sui padiglioni lontani dal decumano e dal cardo, in particolare il cluster bio-mediterraneo, ricco di padiglioni senza coda, tra i quali qualcuno di particolare interesse.
Consiglio l' Egitto (provare gli occhialini 3D e l'abbigliamento virtuale) e l' "Expo museum", dove oltre a un bel filmato 3D dell' Expo precedente, potrete ritirare un souvenir gratuito all'uscita (immagino fino a esaurimento scorta giornaliera): ventaglio, foulard, fazzoletto, spilletta.
In zona c' è anche il padiglione Alitalia, che non ho ancora visitato, ma non c'era coda.

Il padiglione zero presenta fila pure esso da un pò di giorni, ma io mi arrischierei a farci un salto attorno alle 17.00, orario in cui parecchia gente esce dall'Expo e quella delle 18.00 non è ancora entrata. Considerato che è vicino all'ingresso Triulza (fuori mano rispetto a piazza Italia, incrocio di cardo e decumano) è probabile che la fila che si forma al mattino si sia anche esaurita. Lì vicino ci sono anche Nepal (il mio padiglione preferito) e Brasile. Se c' è poca coda al Nepal lo consiglio, al Brasile c' è coda sempre, ma potete saltarla tutta ed entrare "sotto la rete". Vi perdete la camminata sulla rete, ma entrate subito. Assaggiate qualcosa al bar, è tutto buono.

Sul cardo si può tentare il padiglione dell' Unione Europea, davanti a Palazzo Italia. Spesso la fila è davvero molto corta. All'uscita spilletta e piccoli posters.
Coldiretti non ha nulla di rilevante, ma senza fila o con pochissima fila potete prendervi una mela. Lo so, fa strano, e a me piace pure poco la mela, ma quando siete lì anche questo "fa Expo".
Per mangiare è un disastro, ovunque si mangi bene c' è una coda allucinante, compreso il dolce ungherese. Sembra che la boulangerie esterna riesca ad avere una coda più limitata. Il problema è che aveva finito pain au chocolat et croissants (restano sostanzialmehte panini al formaggio e prosciutto a 7 euro, di prezzo veramente eccessivo rispetto alla qualità), quindi avrei dovuto fare la fila per entrare al padiglione francese ed accedere alla boulangerie interna. Quindi boulangerie esterna solo se ci sono pain au chocolat e/o croissants, altrimenti niente.
La scelta migliore rimane sempre "Eataly", in cui avete ampie possibilità di cibo e code. Ovvio che spesso dove si mangia bene c' è più coda. Fa un pò eccezione la Liguria, si mangia bene e c' è poca coda, avendo i prezzi altini :). Però la grigliata a 14 euro, pur non enorme (anzi) era buona e tutto sommato ad un prezzo accettabile (per Expo), ottimi gli anelli di calamaro.

Ultima nota, Domenica c'era meno gente di ieri. E' un pò come la "partenza intelligente", quando la fanno quasi tutti diventa la "partenza stupida"; quella che era invece "la partenza stupida" è diventata la partenza intelligente.
Tutto si può rigirare nuovamente, ma al momento il giorno migliore per visitare Expo potrebbe essere la Domenica. O forse un buon giorno infrasettimanale, scelto con cura. A istinto sceglierei il Lunedì, proprio perchè tutti pensano che oltre al venerdì sia quello più affollato (potendo attaccare il giorno di ferie al week end). Di conseguenza probabilmente molti decidono di andare Martedì, Mercoledì o Giovedì, e allora Lunedì diventa buono.

P.S. Secondo me vale la pena andare comunque, anche visitando solamente due padiglioni. Si può vedere tutto dall'esterno, con calma. E' comunque una bella esperienza, se vissuta serenamente. Certamente il biglietto di ingresso singolo è un pò caro rispetto a quello che offre l'Expo "oggi" rispetto a "ieri". Meglio un season pass (adesso costa meno) se abitate a Milano, per tornarci diverse volte senza fare coda all'ingresso e senza pagare ogni volta. Altrimenti ho visto bighlietti a 19 euro. ma controllate bene che non ci sia qualche inconveniente.

"UN SUCCESSO"' ..io nemmeno mi stupisco..,pensa ad esempio al PD che è primo partito

[bento81]

Ho assistito all'evento piu' fantozziano che la mente umana potesse partorire.

Premetto che sono andato ad expo' per partecipare a un evento privato coi pass per saltare tutte le file: una degustazione di Riserva del Fondatore Ferrari (il piu' importante e qualitativamente degno di nota spumante italiano, unico prodotto nostrano -assieme ad AC di Ca' del Bosco- a giocarsela discretamente e continuativamente negli anni con lo champagne) condotta dall'enologo e vice pres. Ferrari Claudio lunelli, e successivo pranzo di gruppo presso l'atelier di Identità Golose a cura dei 3 stelle Michelin fratelli Cerea.
La visita è proseguita a Padiglione Italia e Padiglione Vino con ulteriori assaggi, ma dopo il pranzo ho preferito ritornare a casa visto che non ero in grado di concedermi altre bevute alla luce dei 250 km di guida in autostrada che mi aspettavano.

All'arrivo veniamo indirizzati in un parcheggio allestito in un capannone abbandonato in mezzo al fango...nessuna sbarra, nessun sistema automatizzato, nessun biglietto: 20 minuti di fila per pagare al bagarino napoletano col banchetto dei contanti, come in un film di Toto', l'apoteosi del dilettantismo e dell'arte di arrangiarsi italica (notare che siamo stato indirizzati in quel parcheggio dagli inservienti expo').

All'interno uno spettacolo allucinante, tragicomico, inverosimile: la sagra del nulla cosmico, e una marea umana, gente stipata come animali ovunque, gente che dormiva per terra, gente che piangeva e strepitava disperata perchè dopo aver percorso centinaia di chilometri in pullman-treno-macchina non riusciva a entrare in nessun padiglione, file di ore (sì, ho detto ore, al plurale) in qualsiasi stand, file di 6 ore (dato riferito ufficialmente dagli addetti) per Padiglione Italia e padiglioni principali,e per cosa? Per vedere la Gioconda? No, per vedere lo stand dei salumi della Citterio

Neanche il Ragionier Filini avrebbe saputo fare di meglio con le sue gite aziendali.

Non andate ad expo' il ven-sab-dom per nessuna ragione al mondo.
Non conosco gli altri giorni: pensateci e informatevi bene prima di andare.
Prendete il treno: il freccia rossa expo' ferma praticamente davanti ai cancelli.

Se avete al seguito bambini col passeggino, donne incinta e disabili potete saltare tutte le file...del resto, se avessi al seguito bambini piccoli, donne incinta e disabili, Expo' è l'ultimo posto al mondo in cui andrei.

Expo' è un fallimento umano senza precedenti. Expo' è un colossale successo economico, in un'era in cui il disservizio a scapito di milioni di visitatori letteralmente mandati al macello in una giornata da incubo non è che un trascurabile dettaglio: tutto sommato, è niente di piu' di cio' che gli italiani meritano.

A mio parere avrebbe un senso come parco dei divertimenti aperto continuativamente, e non solo per pochi mesi inadeguati a sorreggere l'incredibile mole di visitatori confluita in questa fiera dell'assurdo e del nulla cosmico.

Riguardo la mia esperienza, chiudo consigliandovi l'acquisto del Giulio Ferrari 1996, ovemai voleste concedervi una piccola follia per suggellare un momento speciale della vostra vita.

Posto un paio di foto sul servizio dei fratelli Cerea:

crema di pancetta, carpaccio di baccala' e crumble di caffe';

ravioli di taleggio, crema di patata viola, fave, tartufo, spinaci.

[bento81]

Onde evitare equivoci, il mio post si riferisce a Expo', non certo all'organizzazione di Ferrari, assolutamente impeccabile sotto ogni punto di vista, servizio di vertice assoluto, saltata ogni fila: giornata indimenticabile della quale saro' sempre grato alla maison trentina.

[dariod]

Non andate ad expo' il ven-sab-dom per nessuna ragione al mondo.
Non conosco gli altri giorni: pensateci e informatevi bene prima di andare.

uguale...oramai e' cosi tutti i giorni della settimana...

[mozzicotto]

... milioni di visitatori letteralmente mandati al macello in una giornata da incubo, tutto sommato, è niente di piu' di cio' che gli italiani meritano.

in effetti concepire come sia possibile è assai difficile forse qualcuno o la max parte è curiosa come una .. forse semplicemente una volta imparato che cotanta gente s'è ammazzata per vedere expo qualcun altro avrà pensato che se nn si fosse fiondato a sua volta sarebbe rimasto l'unico babbeo a nn averlo visto su tutto è letteralmente impossibile che l'abbiano fatto senza sapere cosa fossero le code su cui andavano a schiantarsi. puo' forse essere considerata come una sorta di follia collettiva?

[bento81]

Vergognoso non aver chiuso almeno la biglietteria per chi arrivava senza biglietto ben sapendo che dentro i padiglioni non erano piu' accessibili

[wolf62]

Ho assistito all'evento piu' fantozziano che la mente umana potesse partorire.

Premetto che sono andato ad expo' per partecipare a un evento privato coi pass per saltare tutte le file: una degustazione di Riserva del Fondatore Ferrari (il piu' importante e qualitativamente degno di nota spumante italiano, unico prodotto nostrano -assieme ad AC di Ca' del Bosco- a giocarsela discretamente e continuativamente negli anni con lo champagne) condotta dall'enologo e vice pres. Ferrari Claudio lunelli, e successivo pranzo di gruppo presso l'atelier di Identità Golose a cura dei 3 stelle Michelin fratelli Cerea.
La visita è proseguita a Padiglione Italia e Padiglione Vino con ulteriori assaggi, ma dopo il pranzo ho preferito ritornare a casa visto che non ero in grado di concedermi altre bevute alla luce dei 250 km di guida in autostrada che mi aspettavano.

All'arrivo veniamo indirizzati in un parcheggio allestito in un capannone abbandonato in mezzo al fango...nessuna sbarra, nessun sistema automatizzato, nessun biglietto: 20 minuti di fila per pagare al bagarino napoletano col banchetto dei contanti, come in un film di Toto', l'apoteosi del dilettantismo e dell'arte di arrangiarsi italica (notare che siamo stato indirizzati in quel parcheggio dagli inservienti expo').

All'interno uno spettacolo allucinante, tragicomico, inverosimile: la sagra del nulla cosmico, e una marea umana, gente stipata come animali ovunque, gente che dormiva per terra, gente che piangeva e strepitava disperata perchè dopo aver percorso centinaia di chilometri in pullman-treno-macchina non riusciva a entrare in nessun padiglione, file di ore (sì, ho detto ore, al plurale) in qualsiasi stand, file di 6 ore (dato riferito ufficialmente dagli addetti) per Padiglione Italia e padiglioni principali,e per cosa? Per vedere la Gioconda? No, per vedere lo stand dei salumi della Citterio

Neanche il Ragionier Filini avrebbe saputo fare di meglio con le sue gite aziendali.

Non andate ad expo' il ven-sab-dom per nessuna ragione al mondo.
Non conosco gli altri giorni: pensateci e informatevi bene prima di andare.
Prendete il treno: il freccia rossa expo' ferma praticamente davanti ai cancelli.

Se avete al seguito bambini col passeggino, donne incinta e disabili potete saltare tutte le file...del resto, se avessi al seguito bambini piccoli, donne incinta e disabili, Expo' è l'ultimo posto al mondo in cui andrei.

Expo' è un fallimento umano senza precedenti. Expo' è un colossale successo economico, in un'era in cui il disservizio a scapito di milioni di visitatori letteralmente mandati al macello in una giornata da incubo non è che un trascurabile dettaglio: tutto sommato, è niente di piu' di cio' che gli italiani meritano.

A mio parere avrebbe un senso come parco dei divertimenti aperto continuativamente, e non solo per pochi mesi inadeguati a sorreggere l'incredibile mole di visitatori confluita in questa fiera dell'assurdo e del nulla cosmico.

Riguardo la mia esperienza, chiudo consigliandovi l'acquisto del Giulio Ferrari 1996, ovemai voleste concedervi una piccola follia per suggellare un momento speciale della vostra vita.

Posto un paio di foto sul servizio dei fratelli Cerea:

crema di pancetta, carpaccio di baccala' e crumble di caffe';

ravioli di taleggio, crema di patata viola, fave, tartufo, spinaci.

...sono contento i non essere stato al "nulla cosmico"
meglio una due giorni con gli amici al Master del Piemonte

[mozzicotto]

meglio una due giorni con gli amici al Master del Piemonte

c'era code?

[wolf62]

c'era code?

ovvio.. ma non solo