Grazie Turetto per la risposta, soprattutto perche', visto che non riuscirai ad essere presente al CRI domani, almeno abbiamo un'idea la vostra posizione.
In ogni caso ritengo che i dettagli li potremo definire a Bologna dove saremo tutti.
Come la scrivi tu, pare che il giocatore sia tra quelli che hanno giocato. E se i "quattro" (potrebbero essere di piu') fossero gia' qualificati, la squadra potrebbe indicare un altro giocatore.
Non sono a priori contrario a questa possibilita', ma vorrei che fosse chiaro.
Inoltre, se facciamo come per il CNS (per ovvi motivi) che il criterio di scelta debba essere indicato prima del CRS Sicilia, si potrebbe verificare che i giocatori si qualifichino tutti vincendo in altro modo ed il Club potrebbe pretendere di dare una wild card ad un altro.
Ripeto, non sono contrario a priori, pero' questo (se non opportunamente regolamentato) potrebbe prefiguare l'eliminazione di un giocatore "antipatico" in favore di un giocatore del proprio Club.
Provo a essere piu' chiaro.
I giocatori Pinco, Pallo, Tizio e Sempronio del Club Caio hanno il diritto di partecipare perche' vincitori del CRS. Pinco, Pallo, Tizio e Sempronio sarebbero qualificati perche' vincitori di SOS e/o comunque nelle prime posizioni del Ranking. Il Club Caio potrebbe dire: "Visto che Pinco, Pallo, Tizio e Sempronio sono qualificati, chiediamo di inserire Pallino." Poi si scopre che facendo in questo modo "levano" il posto a me del Club Eagles che sono il primo degli esclusi dal Ranking. Io per tutta risposta mi sento prevaricato e dico che non possono modificare il criterio dichiarato prima del CRS.
Il Club Caio (che magari non si era manco guardato a ci levava il posto, figuriamoci a me), si sente privato del diritto di dare una wild card in quanto vincitore del titolo.
Quindi deve essere chiaro che le strade sono 3:
1) se i giocatori indicati secondo il criterio si qualificano in altro modo, il Club "perde" il diritto di dare la wild card;
2) se i giocatori indicati secondo il criterio si qualificano in altro modo, il Club ha il diritto di dare la wild card (ma a questo punto a che serve dichiarare il criterio?);
3) non si indica il criterio prima del CRS con tutto quello che puo' significare (vedi CNI prima del 2012 o 2013 ... non ricordo).
Secondo il regolamento del Master i qualificati al CNI non possono partecipare.
Secondo il RUR (vedi TREXXX a Racalmuto) possono partecipare ed hanno facolta' di rinunciare a giocare la fase finale del Raduno.
Quindi un qualsiasi classificato al CNI potrebbe non poter partecipare ai 2 Master siciliani e non poter scegliere serenamente se giocare o meno un Raduno (scelta personalissima per "evitare" di levare un posto al CNI).
In questo caso sarebbe limitato nelle possibilita' di partecipare al CRI Sicilia.
Concordo, ma in questo modo ci togliamo il piacere di avere una persona quantomeno al nostro SOS (che non sia un Master).
Attribuendogli i punti del vincitore dei Master Siciliani, a cui non ha potuto partecipare (per regolamento), ed al Raduno del Sud che non ha giocato ... comunque gli "assicuriamo" la partecipazione.
Ma sono scelte.
Non c'e un criterio piu' giusto dell'altro.
Esco un attimo fuori tema ...
Permettimi di dire che il fatto che si vinca fuori dalla Sicilia non significa "automaticamente" che si sia vinto qualcosa di piu' difficile.
Le partite viste a Racalmuto mi hanno chiarito che ormai in Sicilia il livello medio di gioco sia confrontabile con quello del resto d'Italia (cosa riconosciuta pubblicamente da piu' di un partecipante non siciliano).
Anche ai Master di Palermo ed Acireale, la mia impressione e' stata questa.
In Sicilia ci sono le "schegge impazzite" e quelli "scarsi" esattamente come ci sono altrove.
E' vero a Palermo e Racalmuto hanno vinto giocatori non Siciliani su tavoli di finale con piu' di un giocatore non siciliano.
Ma TREXXX e Rospetto non mi sembrano due che abbiano la fama di essere cosi' scarsi quando giocano altrove.
Ci sono dei "meccanismi di gioco" usati diffusamente nel resto d'Italia che ancora ai giocatori siciliani non sono del tutto chiari e/o che non vogliono digerire, ma non vuol dire che i giocatori siciliani, specie rispetto a qualche anno fa, non abbiano raggiunto i livelli di gioco del resto d'Italia.
Ed anche rispetto a qualche anno fa abbiamo avuto un Campione Italiano ed altri risultati di rilievo (in Raduni e CNS). Eccezioni? Boh?!? Di certo i numeri di partecipanti siciliani erano bassissimi.
Questo non lo regolamenterei.
Tra di noi a Palermo (almeno fino ad ora) siamo stati contrari a questa filosofia.
Secondo quello che finora e' prevalso, il giocatore deve sedersi per avere come obiettivo unico quello del risultato della squadra e non essere distratto da un "probabile" vantaggio personale.
Un Campionato a Squadre si puo' vincere per un buon secondo o terzo posto e perdere per una spaccata incosciente per provare a vincere (o fare piu' punti) che poi porta a perdere partite o punti che sarebbero valsi la vittoria del Campionato.
Ti chiedo un'ultima cosa.
Che ne pensi in merito alla partecipazione dei minorenni?