Ciao Valerio
il quesito che proponi é interessante e abbadtanza noto a chi é osservatore attento di questa dinamica e del programma dei sorteggi.
Il fatto che un giocatore iscrivendosi abbia potuto in passato più o meno consapevolmente utilizzare una sorta di escamotage per "personalizzare" in qualche modo i propri sorteggi é ovviamente un aspetto sul quale porre attenzione e da migliorare in futuro. Ma questo non é imputabile al programma casomai direi alla poca attenzione/trasparenza/condapevolezza di chi ha fatto quella dichiarazione. E di chi inserendo i dati nel sistema da organizzatore non ha posto obiezioni di fronte ad un iscrizione quantomeno fa approfondire.
Questo per dire che spesso più che i programmi sono le persone che vanno "migliorate" o meglio alcuni atteggiamenti. Per ovviare a questo inconveniente basterebbe che il campo regione inserito fosse quello del club con il quale uno si iscrive impedendo che possa essere diverso...e si risolverebbero moltissimi problemi in un modo piuttosto semplice. E.s: Abito a torino ma per x motivi sono iscritto al rcu il gufo...bene nel campo regione andrà indicato lazio e il problema é risolto.
Tutto questo problema ha comunque radici lontane che richiamano quelle dell'appartenenza già affrontato 7 anni fa.
Non si può e non si dovrebbe cambiare club con la stessa frequenza con la quale si é solita cambiare la maglieria intima.
E inoltre...ma credo che siamo tutti d'accordo su questo ...non appena gli dei onnipotenti del risiko! Ci permetteranno di avere un anagrafica nazionale comune
Sarà molto più facile per tutti monitorare certe situazioni e stanare i furbetti del "sorteggino"
Cordiali saluti e Buon Risiko!
Dario Aceti