Aleee tutti dentro a dire la propria e a fare la paternale... ok dunque ricapitoliamo. io sto frignando perchè ho preso risiko da Tizio che si è trovato la partita regalata da Caio perchè Sempronio ha fatto un attacco che a Caio è sembrata un'infamata... beh tutto normale...ognuno gioca come vuole e visto che però io l'ho segnalato mi si dice che un domani anch'io potrei fare la stessa cosa ed essere ripreso quindi non devo segnalare nessuno e starmene buono.
Quindi se io vado addosso a Caio con la macchina e lo uccido ma vicino a lui c'erano Tizio e Sempronio e quindi si fanno molto male, loro non devono lamentarsi perchè un domani potrebbero anche loro accellerare e malauguratamente uccidere qualcun'altro (l'esempio è esagerato lo so ma è proprio per rimarcare la cosa).
Bhè dai sono sollevato dal vostro modo di pensare...praticamente tutti possiamo sbagliare e nessuno verrà punito...eh già siamo in Italia! Vi lascio con il vostro modo di pensare e se un giorno MALAUGURATAMENTE sbaglierò in una partita sarò felice perchè nessuno mi denuncierà per l'accaduto!
Grazie a tutti.
La vita è questione di culo.....o ce l'hai o te lo fanno !!!
Hai perfettamente ragione: è come individuare il limite del "comune senso del pudore". Ma sappiamo distinguere la differenza se vediamo per la strada una ragazza in minigonna e una ragazza nuda e magari con un dildo infilato nel posto giusto? Basta rivedere la partita per rendersi conto se la partita ha la minigonna o... Stiamo parlando di partite che decidono una graduatoria per l'accesso al nazionale.
E' vero che la mente mi accompagna poco oramai ma non vedo da dove trai spunto per ciò che dici; abbiamo fatto una partita il 24 all'una di notte e l'ho vinta io. Ho rovinato la partita a qualcuno? Ci credo, ho giocato per vincere, mi sembra normale. Poi ricordo un'altra partita, un bel po' di tempo fa; in quel periodo mi stavo riaffacciando alle partite di torneo, dopo 3 anni circa di solo prestige. Mi dicesti che sarebbe meglio per me continuare a giocare in prestige, perchè attaccando il più forte, sono rimasto con 2 armate e tu mi dicesti che così facendo ho lasciato carta a lui e non a te, e prendemmo una bella mazzolata. Ci sta, sfortuna unita a mossa avventata...tutto quello che vuoi, certo non la volontarietà ad aiutare chi stava vincendo.
P.S. Il rispetto è reciproco, e non solo come persona.
Certo che sappiamo distinguerlo, una è nuda e l'altra indossa una minigonna. Ma non è questo il punto. Stai dando per scontato che la ragazza nuda sia "oggettivamente" di disturbo, e in questo specifico caso la legge italiana è in accordo con questo pensiero. Ma l'esempio è fuori contesto perché qui si parla di un gioco (!) e del comportamento di giocatori che comunque, consapevolmente o meno ma rispettandone le regole, faranno vincere un altro. Vale per 3 giocatori su 4.
Sul tema della "sportività" sulla plancia di gioco si aprono dibattiti da sempre. L'incipit è sempre lo stesso: a qualcuno capita un fatto (di gioco) spiacevole e pretende una tutela di qualche genere. Senza però rendersi conto che la "gravità" del fatto percepita è indissolubilmente legata alla sensibilità del singolo.
Normare qualcosa di sfuggente, indefinito e non misurabile... come è la ragione che muove un giocatore a compiere una determinata mossa, è una gran perdita di tempo. Produrresti solo regole molto macchinose da applicare e allo stesso tempo inefficaci.
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)