E come di solito accade quando dico qualcosa su di te Valeria c'è sempre qualche tuo difensore che mi opportuna in privato insultandomi di gran lunga
E come di solito accade quando dico qualcosa su di te Valeria c'è sempre qualche tuo difensore che mi opportuna in privato insultandomi di gran lunga
Valeria Ferrara ( We will Rock You! )
- Voglio costruire qualcosa che viva più a lungo di Me.
Si potrei farlo...
Cosi come potrebbe farlo chiunque prendendo i dati dei tornei fin qui disputati (se solamente "tutti" gli rcu postassero i risultati... Almeno di master e raduni)...
E comunque ci sarebbero tanti fattori da prendere in considerazione (livello del torneo, numero di partecipanti, cattivoni iscritti, periodi fortunati) che difficilmente arriveresti a dire questo club e' più "stratega" di quello...
Ci sono tornei dove rischi di andare in semifinale con due buoni terzi posti...
Altri dove hai la certezza di essere fuori anche con due vittorie...
E poi per arrivare a dimostrare cosa ????
A fare 13 pagine di esaltazione del non si sa cosa ????
Il torneo per Club ufficiale e' il CNI...
Quella e' la sede giusta per scannarsi ed eleggere il club campione...
Dove, io presidente, ho un anno di tempo per selezionare giorno dopo giorno il meglio che posso proporre tra i miei giocatori neofiti e non....
Ovvio e' che, tornando a questo post, io neofita mi sentirei preso per il culo se, nonostante i risultati ottenuti e la partecipazione dimostrata durante tutto l'anno, mi vedessi scartato da una partecipazione al CNI solamente perche il mio selezionatore ha preferito portarsi gli esodati degli altri club (anche con poche settimane o giorni di attivita' al club)...
Ma sappiamo benissimo che a parole sono bravi tutti...
"..le parole del colonnello dicevano stranamente che l' Italia era la',la'...dove,non lo intendevamo,ma noi la facemmo lì,fra i reticolati,sotto gli occhi severi e giudici dei prigionieri russi e francesi che volevano vedere chi fossero questi-"macaroni"-" Adler Raffaelli
Ok magari mi sono spiegata male, non stiamo dimostrando niente, almeno non io. Stiamo, su suggerimento di Margherita che ha aperto questa discussione, proponendo delle idee che abbiamo anche applicato al club di Terni, insieme.
Si tratta di idee da discutere (o non ci sarebbe motivo di fare una discussione) e che hanno dato dei frutti positivi. La didattica infatti ha creato più appassionati, più partecipazione, più divertimento, e in realtà ha anche alzato il livello di gioco (questo si dimostra, per esempio ci sono meno Risiko! e meno eliminati di prima al club). Dunque ripeto che non sto sostenendo che questo club è più stratega di quello e cose simili, sto dicendo che un approccio diverso al Risiko, basato sulle analisi delle partite, sulle didattiche, sulle belle mosse, sulla condivisione di materiali che danno degli spunti di miglioramento è assolutamente possibile, che questo tipo di approccio migliora il gioco senza esasperarlo, e che è sbagliato sia ridurre il gioco a "ma è solo un gioco" sia voler vedere a tutti i costi i numeri per dire chi è più bravo degli altri. Non è quello che sto comunicando, parlo per me.
Vorrei dunque chiederti quali sono per te i criteri per stabilire:
1) Livello del torneo (n. Club iscritti? n. giocatori di esperienza? Etc...)
2) Cattivoni iscritti (Giocatori con almeno 1 nazionale alle spalle? Giocatori che hanno vinto almeno 1 open o torneo interno? Etc...)
In modo da poter capire quali sono i risultati che si possono considerare validi per poter discutere in modo statistico-base e affinché quando venga detto che un giocatore ha vinto una determinata partita o torneo quello possa essere considerato un effettivo successo di tipo agonistico. (Io stessa dico che è bene escludere per esempio un open molto piccolo). Ti chiedo questo non perché il risultato sia fondamentale (lo ripeto) ma perché è una parte del percorso capire quale livello di gioco stiamo affrontando come gruppo nazionale e come sottogruppo Club Ufficiale. (Anche a Scacchi è differente infatti se si discute con un Maestro Fide della caratura di Ricci, oppure con una Categoria Nazionale come me.)
Vorrei chiarire che non dovresti occuparti delle selezioni altrui, poiché anche a Terni, a Viterbo, a Verona e a Bitonto come a Milano le selezioni vengono fatte con un criterio, condivisibile o meno, scelto internamente. Finché non esisterà un criterio globale scelto da una commissione di club, queste frasi non hanno motivo di esistere e sono solo polemiche, a meno che non si voglia dire che "gli esodati degli altri club" (Solo nel Risiko può esistere una tale definizione) non debbano mai più giocare da nessuna parte. Questo equivarrebbe ad una squalifica nazionale, per la quale non siamo né tu né io a decidere, e per la quale servirebbe una commissione arbitrale o un criterio globale che in questo momento non c'è (E dovrebbe effettivamente esserci secondo me, sempre detto, ma al momento sembra di difficile realizzazione.)
...ciao Lucio...scusa non sono più riuscito a scrivere da Domenica e ora ho completato la lettura della discussione... certamente credo che ogni cosa sia migliorabile e perfettibile...o consenta di studiarci sopra per arrivare ad analizzare ed evidenziare ogni suo atomo o particella... ma come in tanti qui hanno detto .... i dadi...i vari tornei (più o meno numerosi)...i partecipanti del tuo club ai vari tornei (più o meno tanti) [es. arrivare in 2 da Cagliari ad un torneo da 130 ed almeno 1 dei due arriva in semifinale ..ovvero quando da solo sono arrivato in finale...credo che sia da mettere sullo stesso piano di quando arrivate in 8 e uno o due arrivano in semifinale o finale no??]...ovviamente è tutto aleatorio....
poi c'è lo stile di un club...dei suoi aderenti...del suo direttivo...del suo Presidente...di quello che trasmettono alla Comunity... ma quello è tutta un'altra cosa e credo che nessun libro o manuale potrà mai insegnarlo....
...ciao Lucio...continuate così che andate fortissimi e ancora complimenti per San Benedetto....