SE parliamo dei Queen però non è che possiamo lasciare indietro questa..
Curiosità (da Wikipedia) :
Bohemian Rhapsody è un singolo del gruppo musicale britannico Queen, pubblicato il 31 ottobre 1975 come primo estratto dal quarto album in studio A Night at the Opera.
Inizialmente il management si era rifiutato di pubblicare la canzone ritenuta troppo lunga e stramba.
Il brano ebbe molte difficoltà ad essere pubblicato come singolo (e ad essere trasmesso in radio) a causa della durata di quasi sei minuti, un tempo improponibile per un singolo rock dell'epoca. La svolta si ebbe quando Kenny Everett, un DJ amico di Mercury, riuscì a farsi dare una copia del brano, sotto la promessa di non trasmetterlo via radio. In realtà Mercury sapeva bene che il DJ non avrebbe tenuto fede alle promesse e cercando proprio di fare pubblicità al brano glielo diede. Everett iniziò a trasmetterlo di continuo, arrivando anche a toccare le quattordici volte in due giorni.
Il successo fu tale che l'etichetta discografica fu "costretta" a pubblicare il singolo, uscito il 31 ottobre 1975, che venne certificato disco di platino e rimase per nove settimane al primo posto della classifica britannica.
Fu il primo numero 1 in classifica per il gruppo
L'uscita del singolo fu accompagnata da un video musicale ancora oggi ritenuto tra i più famosi e importanti tra quelli realizzati nel suo genere. Questo fu tra i primi video ad essere stato messo in onda nei circuiti televisivi, e contribuì a creare un nuovo linguaggio visivo nel mondo della musica.
pippman ultimo al Nazionale ...... sono salvo!!!!! link
basta per oggi ;)))
passo dal punk al rock e approdo a lui, il Maestro Paolo Conte
da wikipedia: È solo nel 1974, quando ormai è sul punto di abbandonare la musica per dedicarsi alla professione di avvocato, che si convince (anche grazie alla pressione del suo primo produttore Italo Greco), a presentare lui stesso le proprie canzoni.
Di conseguenza, pubblica per la RCA Italiana il suo primo 33 giri dal titolo Paolo Conte. Si ha così la definitiva svolta cantautorale dell'artista, che da qui in avanti, firmerà in prima persona i testi delle proprie canzoni e dove è già presente "in nuce" tutto il suo stile riflessivo, spesso caricato di tagliente ironia
La giarrettiera rosa, 1974
La giarrettiera rosa.... chi l'ha vista più non riposa.
In una filastrocca, il senso dell'esistenza umana, dal Pleistocene ad oggi.
Ehm...ritornando al rock...
Un suggerimento per l'abbigliamento e il trucco del sabato sera...