All'ultimo master non mi sono divertito

[romano13261]

Volevo segnale una situazione che si è verificata domenica al master di Modena e mi è dispiaciuto tanto anche perchè si è ricordato il mio amico Claudio Tassinari ( Clooo)e anche me una lacrima è scappata.

Comprendo che organizzare un master è difficile e fare errori è facile e quello che scrivo adesso e solo per sperare che certe cose non succedano più perchè io domenica proprio non mi sono divertito ..

Praticamente al primo turno di gioco il mio tavolo rimane l'ultimo tavolo a giocare ,gli arbitri di tavolo Valerio Mascagna e Fabio Guidetti ci impongono un tempo massimo( una regola che non è scritta da nessuna parte "regolamento casistica master) per pensare le mosse sinceramente io non ci ho capito niente perchè dopo 1.30 e più di un ora di sdadata la cosa è apparsa poco chiara e spiegata con la plancia del risiko sotto gli occhi( come mi hanno confermato anche Fabio Foglio e Massimo Riccardi che erano al tavolo con me).. ma dentro di me ho pensato cerco di fare la mie mosse al più presto è sono in regola...io sono l' unico provo a sdadare ma la partita va avanti tutti i miei compagni di gioco conquistano più di due territori e la partita ritorna in mano a me che a quel punto sono l'unico che un numero considerevole di carri in plancia ( gli altri tre assieme hanno la metà dei carri miei)e il tris da giocare e un molti territori facili da prendere
Al mio turno consapevole delle esigenze organizzative parto giocando il tris (tutti in europa settentrionale),faccio tre attacchi continuativi cercando di non perdere tempo possibile(testimoni gli amici di Fabietto che stavo lì dietro seguendo la partita),quando dichiaro il quarto attacco continuativo l'arbitro mi invita a fare uno spostamento perchè il mio tempo era terminato quindi viene violato il regolamento che al mio turno posso fare tutti gli attacchi a piacimento e mi viene impedito di prendere 4/6/8/10 che avevo possibilità di prendere... la vittoria stessa ......e dal punto morale una rabbia e tristezza enorme anche perchè pensavo di aver dato il massimo e in poi Fabio Guidetti che teneva il tempo non mi ha certo aiutato mi ha solo detto dopo che avevo perso 30 secondi nel caricamento (caricamento tempo perso? girare le carte prendere i carri dalla scatolina posizionamento tempo perso? posizionati tutti in europa settentrionale tempo perso ?assurdo!!!)durante il turno non mi è mai stato detto quanti secondi mi rimavano non si è capito come sono andati via questi secondi
Chiaramente la partita passa al giocatore dopo e la partita finisce

Finita la partita con 20 carri miei in europa settentrionale 14 in ucraina miei avevo da prendere 4 carri in scandinavia 4 carri in gran bretania 3 carri in groellandia uno carro in ontario e almeno altri due territori confinanti con ontario da 1 carro 2 carri in europa occidentale fuori obiettivo

LE MIE RIFLESSIONI

Io sono 14 anni che partecipo a eventi master raduni CNS e ho notato quando ci sono grandi numeri cè sempre stato un tavolo che va molto oltre alla normale fine delle partite ...abbiamo cominciato delle cene alle 23 sono state fatte finali in case private perchè i locali chiudevano ,ma mai e stata impedito a un giocatore di concludere il proprio turno di gioco le partite sono sempre finite in modo regolare ...la regolarità delle partite prima di tutto

Purtroppo io quando gli arbitri sono intervenuti dando questa regola del tempo mi sono innervosito subito perchè proprio quest'anno pochi mesi fà ..stesso arbitro Valerio al CNI sempre io al tavolo ...anche in quel occasione mi sono trovato a disagio ...metti una nuova regola non scritta da nessuna parte.. è da capire sei stanco perchè stai giocando già da 2 ore e mezzo non si sa come va finire ( difatti questa volta e andata male)....non è meglio il che buon senso tra giocatori e arbitraggio vada incontro l'uno al altro ? Oppure scriviamola questa regola!!!e sopratutto se un club fa una nuova regola che intende adottare durante le partite la si spieghi prima che comincino le partite...a mente fresca le cose si apprendono meglio ...i dubbi non devono esistere

Se si farà una regola con tempo ..prima di tutto il tempo lo deve vedere il giocatore....il tempo deve stare in plancia e l'arbitro gli fà scorrere davanti gli occhi

Proviamo anche a fare una nuova regola che dopo la fine del tempo regolare un giocatore non possa pensare piu di tanto ( c' è chi sta 10/15 minuti a pensare e non fa muovere un virgola in plancia)...le partite finirebbero prima !!!( una clessidra gestita dal tavolo stesso) abbiamo tanti giovani che stanno crescendo proviamo!!!

Mi scuso con tutti soprattutto con il club di Modena che ho urlato a fine partita ( non è da me) .. ma la regolarità è SACROSANTA arbitri meno arroganti con un pò di buon senso poteva aiutare.. Nutella (presidente della commisione arbitrale) la mettiamo" in chi 'ha visto"non aveva giocato forse un po più lucida....ma essere sconnesso in una partita live non lo auguro a nessuno

Foschini Romano

..

[Lupin_III]

una regola non scritta, applicata per la prima volta alla fine della seconda partita, con una stanchezza generalizzata: siamo proprio sicuri che gli altri giocatori al tavolo avessero capito e Romano fosse l'unico ad aver "frainteso?
sarebbe doveroso approfondire, vista la situazione che si è creata con forte condizionamento del punteggio finale della partita stessa

sarebbe giusto approfondire, per capire se è pratico improvvisare (ed eventualmente migliorare questa novità visto che il tempo "consumato" non può essere certamente uguale da parte di giocatori che caricano e passano e giocatori che invece magari hanno spazio e carri per conquistare più territori) o se è meglio fare come si è sempre fatto, seguendo le regole scritte e condivise



.

[fortitudo]

una regola non scritta, applicata per la prima volta alla fine della seconda partita, con una stanchezza generalizzata: siamo proprio sicuri che gli altri giocatori al tavolo avessero capito e Romano fosse l'unico ad aver "frainteso?
sarebbe doveroso approfondire, vista la situazione che si è creata con forte condizionamento del punteggio finale della partita stessa

sarebbe giusto approfondire, per capire se è pratico improvvisare (ed eventualmente migliorare questa novità visto che il tempo "consumato" non può essere certamente uguale da parte di giocatori che caricano e passano e giocatori che invece magari hanno spazio e carri per conquistare più territori) o se è meglio fare come si è sempre fatto, seguendo le regole scritte e condivise



.

Giusto per la cronaca. Durante il cns 2022 la stessa regola è stata applicata al primo turno per almeno due tavoli.
Quindi discutiamo pure di come codificare e armonizzare la norma ma evitiamo generici atti d'accusa.

[Rutran]

come codificare e armonizzare la norma

Per me Romano solleva una criticità rilevante:

Al mio turno consapevole delle esigenze organizzative parto giocando il tris (tutti in europa settentrionale),faccio tre attacchi continuativi cercando di non perdere tempo possibile(testimoni gli amici di Fabietto che stavo lì dietro seguendo la partita),quando dichiaro il quarto attacco continuativo l'arbitro mi invita a fare uno spostamento perchè il mio tempo era terminato

La criticità sta nel fatto che prevendendo uno sbarramento secco temporale il turno di gioco (rectius: il turno di attacco) viene potenzialmente mozzato e invece credo che si dovrebbe velocizzare, anche con forza e quindi con impatto sulla partita, ma senza mozzare con la scure turni d'attacco decisivi. Per me lo sbarramento nei casi descritti è necessario, sto riflettendo sul fatto che tale limite potrebbe essere prorogato (tipo di 10 secondi di volta in volta) in caso di attacchi continuativi: tra un attacco e l'altro non deve esserci stacco temporale (non più di 10 secondi). Nell'esempio di Romano per me la regola da codificare dovrebbe prevedere che lui - senza perdere tempo e senza attendere - possa conquistare altri stati uno di seguito all'altro: si trancerebbe via ogni rallentamento, s'imporrebbe efficacemente la velocità voluta e utile, ma non si cambierebbe la struttura essenziale del turno di Romano.

Ovviamente se si codificasse questa regola si dovrebbe prevedere che trascorsi inutilmente nell'inerzia (senza dichiarare attacchi o prodursi in un attacco) i 10 secondi il turno si taglia inderogabilmente e istantaneamente senza possibilità di spostamento. Nel caso in cui invece tutti gli attacchi siano veloci (meno di 10 secondi) al termine degli stessi ci dovrebbero essere 10 secondi anche per operare lo spostamento. I 10 secondi si dovrebbero iniziare a calcolare dal momento in cui finisce l'attacco precedente (invasione o sospensione attacco).

[fortitudo]

Per me Romano solleva una criticità rilevante:



La criticità sta nel fatto che prevendendo uno sbarramento secco temporale il turno di gioco (rectius: il turno di attacco) viene potenzialmente mozzato e invece credo che si dovrebbe velocizzare, anche con forza e quindi con impatto sulla partita, ma senza mozzare con la scure turni d'attacco decisivi. Per me lo sbarramento nei casi descritti è necessario, sto riflettendo sul fatto che tale limite potrebbe essere prorogato (tipo di 10 secondi di volta in volta) in caso di attacchi continuativi: tra un attacco e l'altro non deve esserci stacco temporale (non più di 10 secondi). Nell'esempio di Romano per me la regola da codificare dovrebbe prevedere che lui - senza perdere tempo e senza attendere - possa conquistare altri stati uno di seguito all'altro: si trancerebbe via ogni rallentamento, s'imporrebbe efficacemente la velocità voluta e utile, ma non si cambierebbe la struttura essenziale del turno di Romano.

Ovviamente se si codificasse questa regola si dovrebbe prevedere che trascorsi inutilmente nell'inerzia (senza dichiarare attacchi o prodursi in un attacco) i 10 secondi il turno si taglia inderogabilmente e istantaneamente senza possibilità di spostamento. Nel caso in cui invece tutti gli attacchi siano veloci (meno di 10 secondi) al termine degli stessi ci dovrebbero essere 10 secondi anche per operare lo spostamento. I 10 secondi si dovrebbero iniziare a calcolare dal momento in cui finisce l'attacco precedente (invasione o sospensione attacco).

Si parla di 1 minuto di inattività. Spesso i giocatori non si rendono neanche conto di quanto tempo utilizzano per avviare il proprio turno di gioco. Stando al referto arbitrale questo lasso di tempo era stato violato, per romano erano solo pochi secondi, da qui la richiesta di un cronometro visibile per i giocatori.
Per me esistono due questioni fondamentali:
1) per molti giocatori "assidui" l'arbitro non è altro che una persona che avrebbe voluto giocare, incrociato n volte in partita e che si porta dietro screzi e rancori personali. Da qui l'assoluta mancanza di ascolto quando vengono prese delle decisioni (di qualunque entità).
2) l'abuso del tempo di gioco: ogni giocatore ha i suoi tempi e ok, capita però che alcuni utilizzino sempre molto tempo per le proprie mosse, a volte anche per le non mosse (per stare fermo, per piazzare) e fino a che questo accade all'interno della partita il "danno" è limitato agli altri giocatori del tavolo che possono usare meno tempo, al momento della sdadata la lentezza (amplificata dal fine partita) si riverbera su tutto il torneo.

Non credo possa essere gestibile la tua proposta, almeno non nei turni preliminari. Penso invece si possa intervenire con una regola chiara sulla fase di sdadata. Forse intervenendo solo nel regolamento arbitrale, su questo ci sto ragionando.

[Voyager]

Per dovere di cronaca, la regola decisa al nazionale era la seguente: hai un minuto di tempo di inattività, ossia quello dedicato a pensare. Ogni volta che il giocatore agiva (giocava tris, piazzava, attaccava, spostava) il cronometro veniva fermato.
Chiaramente se ad esempio tu giochi un tris, lo mostri, recuperi i carretti dalla scatola e li mostri in bella vista, durante tutta questa fase il cronometro non cammina. Il tempo però che spendi per decidere dove metterli (e non l'atto di farlo) fa partire il cronometro.

In quanto alla presunta irregolarità della situazione, consiglio sempre prima di scrivere di dare una letta al regolamento: si scoprirà così che al primo punto dei compiti degli arbitri c'è la gestione del tempo.

[romano13261]

Giusto per la cronaca. Durante il cns 2022 la stessa regola è stata applicata al primo turno per almeno due tavoli.
Quindi discutiamo pure di come codificare e armonizzare la norma ma evitiamo generici atti d'accusa.


Flavio favore allora me la scrivi questa regola in modo completo .....Grazie

[romano13261]

Chiaramente se ad esempio tu giochi un tris, lo mostri, recuperi i carretti dalla scatola e li mostri in bella vista, durante tutta questa fase il cronometro non cammina. Il tempo però che spendi per decidere dove metterli (e non l'atto di farlo) fa partire il cronometro.


Io dopo che la partita è finita contesto gli arbitri sulla decisione presa ...Fabio Guidetti mi spiega che ho perso 30 secondi in fase di caricamento quindi gli arbitri mi sottraggono 30 secondi violando codesta regola

[romano13261]

Fabio Guidetti mi spiega che ho perso 30 secondi in fase di caricamento quindi gli arbitri mi sottraggono 30 secondi violando codesta regola


In ogni caso dopo il caricamento aveva il dovere di comunicarlo subito per correttezza

[fortitudo]

Flavio favore allora me la scrivi questa regola in modo completo .....Grazie

Come ti ha detto Maskass vogliamo discuterne con apposita discussione prima di mettere nero su bianco.
Fino ad oggi la decisione di contingentare il tempo di gioco è lasciata alla sensibilità degli arbitri, se dobbiamo stabilire criteri assoluti è bene trovare la maggiore convergenza su una proposta efficace.