La RNLelite dite la vostra!

[discus1]

Cari Amici,
ieri al Club si parlava di RNLelite , una malattia , una declinazione malata della passione del Risiko!

Che sia alimentata dal gioco Online o dal gioco Live, mi è stata descritta la distorsione del gioco, e la distorsione della natura e dell'origine dei Club.
Riporto parole non mie scrivendo che i Club non devono essere Torneifici per vincere le coppe e scalare la Rnl. Spesso viene a mancare lo spirito originario della nascita dei Club, che nascono, riferisco, per far divertire, nella competizione, ma per far divertire e nell'ambito di una comunità di persone che in questo si riconoscono.

Eppure ditemelo voi da più tempo nel circuito, è nato prima l'uovo o la gallina? La RNL non c'è da tanto tempo. E' nata per soddisfare una esigenza e la RNLelite è una conseguenza del meccanismo che è stato messo in atto, o c'era da prima?

Invito ad un commento chi ha una opinione e più conoscenza di me, perché anche pochi giorni fa uno dei più forti giocatori del circuito mi esprimeva in privato gli stessi concetti, e l'origine del discorso era la stessa di quella di ieri, i fatti di Milano, che in se non c'entrano, ma se ne avvertono poi gli effetti da parte di chi è attento a questa classifica.
(Tutti convinti che gli amici di Milano sono così bravi ad organizzare tornei che chi è animato da passione vera continuerà a farsi chilometri per giocare a Milano)

Che sia un commento privo dei meccanismi della RNL, ma che si soffermi sul gioco, sulla passione, sul circuito.

[Rudy65]

Io separo innanzitutto il live dall'online, nel primo caso della RNL mi interessa relativamente poco anzi nulla se non dargli uno sguardo ogni tanto e vederne statistiche e curiosità, i tornei a cui partecipo non sono certamente per lei ma in primis per passare delle giornate tra un mix di divertimento e socializzazione ad una sana competizione. Nel secondo caso direi che siamo tutti d'accordo se dico che quando non si gioca in stanza generale è più il tempo che si discute, si offende etc. che non passare momenti gioiali e quindi la classifica, la premium ranking, la guardo e gioco in funzione a quella, senza avrei poco interesse a giocarci.

[lucius]

Cari Amici,
ieri al Club si parlava di RNLelite , una malattia , una declinazione malata della passione del Risiko!

Che sia alimentata dal gioco Online o dal gioco Live, mi è stata descritta la distorsione del gioco, e la distorsione della natura e dell'origine dei Club.
Riporto parole non mie scrivendo che i Club non devono essere Torneifici per vincere le coppe e scalare la Rnl. Spesso viene a mancare lo spirito originario della nascita dei Club, che nascono, riferisco, per far divertire, nella competizione, ma per far divertire e nell'ambito di una comunità di persone che in questo si riconoscono.

Eppure ditemelo voi da più tempo nel circuito, è nato prima l'uovo o la gallina? La RNL non c'è da tanto tempo. E' nata per soddisfare una esigenza e la RNLelite è una conseguenza del meccanismo che è stato messo in atto, o c'era da prima?

Invito ad un commento chi ha una opinione e più conoscenza di me, perché anche pochi giorni fa uno dei più forti giocatori del circuito mi esprimeva in privato gli stessi concetti, e l'origine del discorso era la stessa di quella di ieri, i fatti di Milano, che in se non c'entrano, ma se ne avvertono poi gli effetti da parte di chi è attento a questa classifica.
(Tutti convinti che gli amici di Milano sono così bravi ad organizzare tornei che chi è animato da passione vera continuerà a farsi chilometri per giocare a Milano)

Che sia un commento privo dei meccanismi della RNL, ma che si soffermi sul gioco, sulla passione, sul circuito.

Del ranking nazionale live si parla dalla notte dei tempi , anche se ha visto la luce di recente e con l'intramezzo di una significativa pausa.
Non mi ha mai entusiasmato , per me ha dei bug concettuali che incentivano l'uso poco edificante che descrivi .
Per quanto mi riguarda si stava meglio quando non c'era .
I club avevano meno obblighi .
Continuo a percepire l'estensione ai campionati interni , un ostacolo alle attività dei club stessi e un deterrente per i neofiti.
Ho sempre pensato che una RNL così pensata, ma più in generale il circuito sia stato modellato per una élite di giocatori, e non per essere accogliente ed accessibile.
Online la classifichite da premium ranking è un lavoro, un lavoro infame , un lavoro alienante .
Giocare online è di per sé alienante, se poi le poche interazioni sono "avvelenate" , credo che chi ancora fa questo mestiere, sia solo per una sorta di dipendenza .
Concepisco solo i tornei privati online, una partita a settimana , zone più sicure per la socializzazione , meno alienazione .
Le partite più belle per me , sia live che online, sono spesso amichevoli, senza particolari pretese e se e solo se hai la fortuna di giocare con chi non rimane in modalità torneo ...

[fortitudo]

Ho sempre pensato che una RNL così pensata, ma più in generale il circuito sia stato modellato per una élite di giocatori, e non per essere accogliente ed accessibile.
.

La Ranking è stata discussa e deliberata in modo questo si democratico (unico momento in cui si può tirare fuori questa martoriata parola). Uso il tuo post come spunto ma so che tu certe cose le sai.
È lecito non condividerne la struttura, ci mancherebbe. Io per primo ho proposto modifiche sia personalmente che discutendo e proponendo attraverso il club.
Quello che risulta meno normale ai miei occhi è la lamentela post indifferenza. Capisco benissimo che chat e messaggistica varia siano strumenti più congeniali per la chiacchiera, lo sfogo e la critica. C'è chi si sente più libero, chi più protetto, chi si nasconde e chi semplicemente lo trova più immediato. Non sosteniamo però che la ranking è così perché scolpita nella pietra. Tempi e modi per intervenire sono stati offerti, la costruzione della struttura era aperta. È certo più facile il lamento della costruzione ma se non si partecipa alla costruzione quando ci sono le finestre per farlo mi viene il sospetto che la critica nasca da esigenze personali. Una volta provato che non mi è utile allora scatta la critica. Alla buon ora.

Sul tema in generale la penso come Rodolfo. Non è l'esistenza della ranking a generare mostri ma l'approccio al gioco e più in generale al circuito. Ci sarà sempre chi viaggia e gioca con la voglia di vincere un passo dietro alla voglia di divertirsi, come ci saranno sempre quelli che hanno come unico fine il primeggiare a ogni costo, spesso con ogni mezzo. La natura umana è variegata

[bluprofondo71]

..Ciao a tutti e ..dico la mia.. pur non avendo potuto contribuire con il mio pensiero alla creazione e alla struttura della RNL.. (in quanto solo da due anni posso dire la mia come club ufficiale) dico che il concetto di classifica Nazionale che metta in palio posti di qualificazione al CNI pur non spostandosi da casa ovvero partecipando ai vari tornei vicini o lontani dal proprio Club non è sbagliato.. La competizione nel Risiko è insista nel suo agonismo e certamente una classifica e la voglia di scalarla può aprire la strada a capire come migliorare il proprio gioco per vincere.. (e non facciamo finta che a nessuno interessi e che tutti vengono al Risiko solo per giocare e basta ).. è vero non si vincono premi in denaro..solo qualche coppa, medaglia, premio o un titolo sul giornale ma ..alla fine..chiunque si sieda ad un tavolo di Risiko VUOLE vincere quella partita.. e partita dopo partita se c'è una classifica che ne puo' premiare i meriti (e le fortune) ben venga.. casomai sarà giusto nel tempo discutere di criteri di punteggi classifica più adatti alla attuale struttura della maggior parte dei club dove non si riesce a raggiungere club vicini facilmente e dove non si riescono ad organizzare nell'anno le 45 partite valide attualmente previste.. creando quindi una vera disparità sul territorio Nazionale.. Ma di questo è stato aperto un altro post da Davide Fasolo di Venezia e sicuramente presto o tardi se ne riparlerà.. quindi la ritengo sicuramente una modalità di competizione e di qualificazione al CNI.. casomai adattarla meglio alle esigenze dell'attuale community nel suo complesso...ciao a tutti

[Voyager]

Leggendo il suggerimento di discus1, abbiamo creato un subforum in cui raggruppare le discussioni relative alla RNL.

Rispondo in questa perchè è l'ultima ma mi riferisco in generale a quanto ho letto anche nelle altre.

1) Opportunità della RNL: capisco benissimo il discorso fatto da a_ghost ma ricordo a lui ed a tutti che la reintroduzione della pubblicazione online e della RNL sono state votate dai club. Per quanto mi riguarda il "valore" che possono fornire è dato dallo scopo che uno si prefigge. Per quanto riguarda il mio, è solo quello di poter da un lato fornire una struttura informativa coerente e dall'altra di poter fare analisi che ci permettano di capire dove "lavorare" per poter ampliare il circuito di club e giocatori. Ho presentato dei dati parziali al CNS che andavano in questa direzione, è a piano di presentare una analisi maggiore sul 2023.
Va da sè, comunque, come ribadito a conclusione del sondaggio di fine 2022, che nulla è statico. Possono arrivare proposte articolate, metterle a votazione, discuterle e ratificarle al CNS. Il suggerimento che mi sento di dare è di focalizzarsi su una visione di insieme e di prendersi del tempo per fare delle simulazioni.

2) Soglia campionati periodici: ho letto svariate osservazioni legate al nuovo meccanismo di soglia per i campionati periodici che più o meno tutte contenevano l'affermazione "numero di partite valide". Ora non so se sia stato un difetto di comunicazione o di errata interpretazione ma la suddetta soglia non si basa sulle migliori (45) partite valide ma sui miglior campionati validi fino ad arrivare al monte di 45.

3) Da cosa nasce la RNL: Nel 2016, più o meno in corrispondenza della transizione EG-Spinmaster Maskass aprì una discussione in area interclub RisiKo! e Community: proposte di miglioramento. La discussione ebbe viva partecipazione da diversi responsabili di club ed uno dei filoni fu proprio quella della Ranking tant'è che i post ad essa relativi furono staccati in una discussione a parte: Ranking a Livello Nazionale - è possibile? (tra l'altro, lo dico a discus, ad aprire il filone fu uno dei soci fondatori del tuo club )
Quando Spinmaster subentrò ufficialmente accennammo la cosa all'editore che si disse favorevole all'introduzione del meccanismo di raccolta dati e Ranking, tant'è che fornì lui stesso il testo per la privacy.