Io non sono te ,tu non sei Marta e non siamo a luglio 2021
Io non sono te ,tu non sei Marta e non siamo a luglio 2021
Valerio PietronaveForte dei Marmi (LU)
Guarda Shippo che spesso i nuovi giocatori si avvicinano al Risiko convinti di saperne già abbastanza.
Coloro che invece chiedono assistenza, ricevono sempre il supporto necessario per capire alcune sottili sfumature del gioco.
Ma la conoscenza non basta: ci vuole anche l’esperienza.
Per risolvere alcuni problemi legati all'approccio dei nuovi giocatori, potrebbe essere utile, come già dicemmo, considerare l'implementazione di due divisioni.
I nuovi entrerebbero nella divisione 2, dove le partite sarebbero un po' meno tecniche, offrendo un ambiente più accessibile.
Le due divisioni inoltre, fornirebbero a tutti un obiettivo specifico. Nella divisione 1, chi non lotta per il titolo avrebbe come obiettivo quello di evitare la retrocessione.
La motivazione riveste un ruolo fondamentale in ogni ambito della vita e quindi, avendo un obiettivo sarà più probabile che tutti giochino attentamente, evitando i doppi (ma qualcuno non conoscendo la regola non li può evitare), e i suicidi.
Un giocatore con un chiaro obiettivo potrebbe concentrarsi su sè stesso, giocando sempre per fare più punti possibili.
È importante sottolineare che i punti ottenuti nella divisione 2 NON verrebbero utilizzati per il ranking complessivo: rimanere in lega 1 sarebbe quindi importantissimo per tutti.
La regola del doppio e i punti che si hanno in caso di vittoria, di sconfitta, etc etc, andrebbero scritte sulla plancia di gioco, o almeno nella chat generale, ciò soprattutto a beneficio dei nuovi, ma non solo: a volte c’è chi, dopo una partita, esulta per essere arrivato secondo, o chi si suicida “tanto ormai ho perso”, evidentemente non hanno ben presente come funziona il punteggio nel risiko…