Torno a casa dopo 2 settimane di spensieratissima e rigenerantissima vacanza da sposa-single...afa, nuvole, zanzare e l'assenza di un mare cristallino
a-portata-di-tuffo mi hanno riportata alla dura realtà
Come al solito la Sicilia si riconferma la mia onirica terra natìa, piena di storia antica, sorrisi cordiali, colori sgargianti, sapori decisi, profumi inebrianti...più passa il tempo e più mi convinco del fatto che in un'altra vita io sia stata la concubina di
Pirandello (e questo spiegherebbe il mio amore per il teatro
) o la compagna di
Archimede (e questo spiegherebbe il mio amore per il carino
).
Voi Siracusani siete stati meravigliosi!!! A partire dall'instancabile
Fabio, che riusciva ad infilare granite alle mandorle e cene di pesce fra il lavoro, l'organizzazione del Raduno e una spola e l'altra dall'aeroporto di Catania
, per finire con
Corradina e
Salvo, piacevolissime scoperte e inossidabili lavoratori...senza contare i buonissimi (per sentito dire
)
biscocarri di Corradina e le nottate ludiche a lanciar dadi nei bicchieri (
tantonoidonnenonabbiamocognizionistatistichemavinc iamoperculo...
). E poi
Fabiolaguida,
Gianluca,
Giuseppe e il suo meraviglioso bimbo poliglotta...
Tuttavia, la mia menzione ad honorem va sicuramente alla fantasmagorica
Cristina e alla sua meravigliosa famiglia, senza la quale la mia permanenza siracusana non sarebbe stata la stessa, che emana calore che-le-puoi-cuocere-le-uova-alla-coque-sulla-schiena ed energia allo stato puro che ntu-culu-i-pannelli-solari!!
Quando non contribuisce alla Salvezza del Pianeta o all'incitamento della futura campionessa olimpica italiana, si dedica a marmellate di gelsi da fuori di testa!!
E poi gli amici di sempre, e i peripli dell'isola a ballare scatenate con le canadesi, le cene gourmet con chi ha acquisito di diritto la cittadinanza siracusana, le millemila e-cards di gruppo inviate al carino dai totem di Ortigia, le whatsappate fra amici per sostenere i 1355 Km di chi aveva perso l'aereo (
), la pelle d'oca e le calde lacrime sulle note di una romantica canzone siciliana sussurrata nell'orecchio di Dionisio...
a tutto questo io dico solo
...e che questi magnifici ricordi possano durare nel mio cuore e rinnovarsi per sempre...
ps. Un personalissimo
GRAZIE a
Voyager per l'ospitalità e la cortesia (nonostante non fosse il migliore dei periodi!
) e alla cuoca delle cuoche
Trisha, che a suon di "
Che sce vò?!" mi ha reso sicuramente una moglie più attenta alle esigenze palatali del proprio maritonzolo e mi ha permesso un finale di vacanza davvero col botto!
pps x Alfonso: un abbraccio fortissimissimo!