Si ,io ti dico che tavolo con Poldo ,Roblomax e Babylemonade abbiamo cliccato silenzio preventivamente.
Per come si è messa la partita,un giocatore è stato eliminato,ci sarebbero state " orinate" che abbiamo evitato così facendo.
Quindi,come avevo scritto precedentemente,per me va benissimo così e farò così sempre.
Grazie!
Valerio PietronaveForte dei Marmi (LU)
RCU Palermo Eagles
nick live: Discus
RNL id: 1837
mi trovi su telegram con @yuppidu
Flavio, giuro , rispondo per dovere perché la piega già mi annoia .
Ho arbitrato per circa 1 anno in metarisiko , applicando quello che viene definito superfluo , non economico e addirittura foriero di confusione
Ma per favore ...
Non siete voi a dovermi spiegare se e come funziona.
Funziona meglio e attuarlo è semplicissimo. Stop .
Quel sistema funziona meglio perché fa rispettare il regolamento al 100% , senza eccezioni .
L'uso del tasto silenzio non è conflittuale , non genera confusione né nei giocatori , ne tanto meno dall'arbitro .
Non ho mai avuto mai avuto mezza difficoltà o esitazione a giudicare e distinguere un commento strategico da una frase lecita ed innocua.
Il tasto silenzio rimane per chi non vuole chiacchiere a prescindere .
Magari ci siamo io e te che parliamo della barista di borgo Carige e a discus che non la conosce da noia .
Io con chi spinge il tasto silenzio a prescindere tendo a non giocare e da arbitro metarisiko ho sempre invitato a non abusare dell'opzione .
Ho sempre reputato che anche online il livello di tolleranza e di interazione permessa debba essere simile al live , dove guarda caso si chiacchiera di tutto ma i commenti strategici sono vietati sempre .
Le partite più belle che ricordo su rd sono con persone con cui il tasto silenzio è superfluo .
Se gioco metti con te , Danilo e poni anche quel simpaticone di Rudy , possiamo essere tutti certi che il tasto silenzio è superfluo ?
Ti do una notizia, siamo noi che così facendo rispettiamo il regolamento ad essere nel giusto, l'esempio e quello a cui deve tendere il regolamento che invece oggi ci penalizza, premiando invece i furbetti e gli incontinenti .
Mi rivolgo a te perché so che anche live , nemmeno sotto tortura diresti mezza parola storta , mentre il nostro arbitro ufficiale nel live razzola decisamente male
Queste obiezioni potevano sollevare qualche dubbio se non ci fosse un esperienza diretta e pratica che ci racconta il contrario .
Applicare il silenzio strategico assoluto è possibile , pur senza penalizzare interazioni innocue e lecite , senza upgrade e senza creare confusione o buchi nel rispetto dello RTU.
Vi dico di più, con questo approccio nel medio e lungo periodo , il lavoro arbitrale addirittura diminuisce, ma la cosa più importante , i giocatori si sentono più tutelati .
Concludo dicendo che a me dispiace quando Rutran dipinge la mia idea di piattaforma social come una nostalgia di tempi che furono .
Io continuo a godere anche oggi delle amicizie e conoscenze e delle relazioni di questa piattaforma, anzi forse è l'unico motivo per cui sono ancora qui .
Sono fermamente convinto che possiamo mettere mano a qualsiasi regolamento purché non si vada ad intaccare la natura aggregante della piattaforma e del gioco.
Il silenzio assoluto senza nessuna discriminante lo vedo come una sconfitta ed una regressione .
Oh che casino di discussione! :
Io posso solo far notare che effettivamente c'è troppa varianza nella gestione della regola del silenzio:
- Nei mensili bisogna premetere tassativamente il tasto;
- Nei master online è concesso solo lo scambio di saluti durante la fase di piazzamento;
- Nei master/raduni live si è abituati a giocare in silenzio con lievi eccezioni su battute inerenti a dadi o fattori esterni alla partita.
Ovviamente problemi di connessione, di allontanamento per urgenze ecc. non le ho citate.
Inerente a Metarisiko ha già scritto Lucio, quindi apposto
Per quanto ci riguarda qui su RD3 basta fare quello che ha detto Valerio, premere il tasto silenzio ad inizio del turno 1.
Si rientra in quel modo nella casistica dei Master Online, che non mi pare dispiaccia o abbia avuto problematiche le ultime volte
Ti fai le domande e ti rispondi da solo? Spero che la distorsione di quello che ho scritto non sia intenzionale.
I "pochi soddifatti" non sarebbero certo per il "rispetto del regolamento ufficiale", non è infatti quello che ho scritto. Il riferimento è all'attività che hai proposto in un post a cui rispondevo.
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
Lucio, amico mio, non è questo che metto in discussione e credo tu abbia intuito a cosa miro: alla solita cosa di sempre: uscire dalle spire della retorica vuota perché impedisce comunicazione, sviluppo, autocoscienza ed evoluzione della realtà condivisa perché nega la realtà stessa o quantomeno la copre con un velo eccetera.
Per me natura aggregante e dimensione sociale sono fondamentali, non lo è pensarsi come una comunità tradotta in termini anglosassoni. Questa è una mistificazione, tanto quanto il risolvere controversie (non arbitrali) sulla base del motto supersupremo "il piacere di giocare insieme" - io provo molto imbarazzo quando rileggo le discussioni degli anni che furono e m'imbatto in questi apparati linguistici
Cioè, volendo ci si può spingere fino alla collettività forzando un poco, alla comunità proprio no...
In fondo tutto proviene dal fatto che la volontà deve divorare se stessa, poiché nulla esiste fuori di lei, ed ella è una volontà affamata.
[Schopenhauer]
Il Gioco non era solo esercizio e svago, era la coscienza concentrata di una disciplina spirituale.
[Hesse]