SORCINI!
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Col termine sorcini sono solitamente indicati i fans del cantante romano Renato Zero. L'origine dell'appellativo, come lo stesso Zero ha più volte spiegato, risale a un episodio avvenuto negli anni '80. Il cantante si trovava a Viareggio per cenare nel ristorante "Da Beppino", e mentre era in macchina fu assediato dai motorini degli ammiratori e reagì alla visione affermando scherzosamente che sembravano tanti "sorci", lemma tipico del dialetto romano. Qualcuno carpì la battuta e la diffuse.
I sorcini erano e sono famosi per le varie pazzie fatte per vedere il divo, molti lo aspettavano sotto l'albergo. Quotidianamente sotto la casa di Renato Zero, centinaia di persone, si appostavano giorno e notte per ottenere un autografo, una carezza, un sorriso dal loro idolo. Lo seguivano dovunque a piedi o in motorino. Altri che non potevano permettersi un biglietto, strisciavano sotto le travi del tendone e in molti casi sbucavano sul palco dove un sorpreso ma allo stesso tempo compiaciuto Renato li rimproverava e poi li mandava a sedere. Per ore i sorcini, si appostano davanti ai cancelli degli stadi, dei palasport ecc. per assistere ai concerti di Renato Zero. Spesso il comportamento dei sorcini ha scocciato Renato, infatti Zero più di una volta si è trovato i fan nella camera dell'albergo, addirittura qualcuno lo spiava dalle finestre della sua casa a Roma. Ancora oggi i sorcini lo seguono con molto entusiasmo, infatti si ricorda la notte tra il 19 e il 20 marzo 2009, dove cinquemila fan provenienti da tutte le parti d' Italia, hanno partecipato alla presentazione del disco Presente, dentro la Galleria Alberto Sordi, aspettando per ore in piedi un autografo.
Di sicuro il sorcino più famoso è il comico Giorgio Panariello che inoltre è definito il suo miglior imitatore.