Ciao Degio, sto cazzeggiando sul Forum e mi sono riletto il tuo commento...scusa se rispondo solo ora, ma solo ora ho degli argomenti:
- al tuo primo punto rispondo che, in base al mio esperimento, gli obiettivi vengono distribuiti PRIMA di scegliere i territori, quindi se i giocatori usano il buon senso ci sarebbero situazioni in cui ognuno cercherà di accaparrarsi punteggi di partenza migliori possibili...e data la varietà di obiettivi sarà difficile che le partite inizino sempre nella stessa maniera (possibile ma improbabile).
- al secondo punto rispondo che se il problema sono le "nicchie" in partenza basta inserire la regola che non è possibile averle in partenza, come la regola del 50% dei continenti iniziali. Il discorso della sdadata non capisco perché lo tiri fuori; secondo me non è un sistema malvagio...anche se si potrebbe fare di meglio. Inequivocabile sarebbe dare la fine della partita quando scade il tempo, ma con il TEMPO SEGRETO; solo l'arbitro conosce il time-out, quando questo scade la partita ha termine immediato, qualsiasi fase di gioco si stesse compiendo e qualsiasi giocatore stesse giocando.
- al tuo terzo punto ribadisco che l'obiettivo viene dato prima di posizionare i territori. E seguendo la seconda parte del tuo punto dico che a meno di aver vinto la prima partita ci si trova SEMPRE nel dover giocare la seconda partita molto aggressivi, spesso rovinando la partita degli altri, proprio perché si è obbligati a vincere la seconda partita...e pure di brutto, per sperare di entrare nell'elenco dei finalisti o semifinalisti o altro. Ad esempio nei Master se nella prima partita fai 30-35 punti senza vincerla stai sicuro che nella seconda partita devi fare RisiKo! o poco meno per sperare di passare il primo turno. Questo porta a seconde partite falsate nella maggior parte dei casi. Siamo sicuri che non c'è un sistema migliore da adottare per evitare certe situazioni? Pensiamo un attimo a cosa significa "rovinare le partite degli altri": secondo me vuol dire che se nella seconda partita al tavolo ci sono un 1°, un 2°, un 3° e un 4° della prima, sicuramente il 4° e molto probabilmente il 3° faranno "il diavolo a quattro" per tentare un RisiKo! o un punteggio altissimo, con mosse disperate e magari insensate per una partita normale, tentando il tutto e per tutto, di conseguenza rovinando la partita agli altri. Perché allora non si adotta una politica stile "Burraco" dove i primi se la giocano tra i primi e gli ultimi tra gli ultimi? Le possibilità sono tantissime, studiare classifiche ad hoc è facile, dare valore diverso ai vari turni è possibile...Si dovrebbe creare una situazione nella quale se un giocatore viene eliminato nella prima partita ha comunque la possibilità di rientrare in gioco con la seconda (o magari prevederne una terza, eliminando le semifinali che a me sembrano quasi come assistere ai calci di rigore...). Mi viene da pensare: parto da Palermo con l'aereo fino a Milano, gioco la prima partita e per colpa di un neofita che si impunta contro di me o che ha i miei stessi obiettivi faccio solo 10 punti...risultato, ho speso una barca di soldi per l'aereo, per l'hotel, ho speso fatica e tempo, il tutto per giocarmi mezza partita! si, ok, c'è anche il gusto di rivedere vecchi amici, stringere nuove amicizie all'interno della comunità, passare del tempo insieme magari a pranzo (anche se non in tutti i Master ad esempio il pranzo viene organizzato come momento di condivisione)...ma il succo rimane quello...
Non c'è modo di evitare tutto questo?....io credo proprio di SI!