Ciao Dario,
come sempre è un piacere interloquire con te. Visto che la pensiamo allo stesso modo su molte cose, mi soffermo solo su quelle che ci vedono in disaccordo e che riguardano la composizione dell’organo e la sua elezione ovvero i punti 2 e 3 del mio schema.
Per me sono troppi, un numero così alto mi pare pleonastico e dispersivo, sarebbe complesso il coordinamento e forse ci sarebbe bisogno di eleggere un Presidente che lo garantisca, possibilità a cui sono contrario. In generale penso con Occam che entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem [non bisogna moltiplicare gli enti se non è necessario]. Tra le altre cose si porrebbe un problema legato alle nuove competenze online: non credo sarebbe equo attribuire al Board poteri sull’online (compresa anche la possibile – certo entro i limiti stabiliti dai Referenti, che sarebbero l’unica piccola garanzia – riduzione dei posti al CNI provenienti da RD) se la sua composizione fosse per 6/7 costituita da membri dei direttivi dei Club e per 1/7 dal Rappresentante dell’online. Un rapporto 3/5 Club e 1/5 RD invece credo possa costituire un buon bilanciamento.
Non ho nulla contro questa tua proposta.
2 o 3 preferenze per me non fa differenza, non sarei in grado di stabilire quale delle due soluzioni sarebbe preferibile.
Non è insensato prevedere delle condizioni tanto per l’elettorato attivo quanto per quello passivo del Rappresentante online. Credo che essere iscritti da almeno un anno al forum ed essere accreditati possano costituire i due presupposti per votare ed essere votati. Non introdurrei ulteriori filtri.
Trovo che sia un buon compromesso alla luce del travaso di poteri e competenze, inoltre il non essere eletto dai Club (ma essere al contempo membro del direttivo di un Club) lo porrebbe in una condizione psicologica diversa (non dovrebbe fare campagna elettorale e non avrebbe la necessità di ricercare il consenso preventivo dei Club) e in un certo qual modo più indipendente. Si tratterebbe anche di un modo per valorizzare le risorse dormienti della Community: ci sono in giro delle autentiche eccellenze organizzative che però non vogliono mettersi in gioco in un’elezione, in questa maniera potremmo approfittare di questa ricchezza sopita. Del resto i Referenti non dovrebbero scegliere “un loro uomo” ma al contrario ripescare un soggetto di comprovata capacità (e questo può essere codificato).