Vorrei fare alcune considerazioni riguardo la classifica dell'RNL (Ranking Nazionale Live).
Intanto complimenti per l'idea dei premi a chi si piazza primo, a chi ha la miglior prestazione per percentuale di vittorie e per il più giovane e che stimolano a considerare in modo adeguato l'RNL.
Spero che nel 2025 i tre vincitori dei premi abbiano tutti, oltre che premi adeguati, anche la pass per la finale Nazionale .
Riguardo il resto invece sono rimasto piuttosto deluso per il Ranking, che anche quest'anno come hanno fatto notare anche gli amici di Bitonto, è poco democratico. Non per la differenza tra Nord e Sud ma per la disparità tra Lombardia e resto d'Italia.
Mi spiego: da un sondaggio fatto nel gruppo Whatsapp degli RCU per verificare chi può giocare il numero minimo dei turni periodici (45), i soli a poterlo fare sono quasi esclusivamente i gruppi Lombardi .
Chi risiede in Lombardia ha un evidente tornaconto nel poter selezionare i tornei periodici da disputare e si trova quindi in una situazione di vantaggio nei confronti di tutti gli altri club, non solo quelli del sud.
Considerate che a Venezia nel 2023 abbiamo giocato, senza considerare le finali, meno di 20 partite, gareggiando ogni 14 giorni senza considerare l'estate in cui siamo in pausa .
Io non voglio proporre a chi può fare tanti tornei periodici a farne meno, bravi i club che riescono a farlo !, ma per il bene di tutti, di limitare, riguardo i periodici, i turni validi per l'RNL alle migliori 10 partite (ovviamente chi fa tante partite ha comunque il vantaggio di selezionare le migliori 10).
Poi, considerando il fatto che l'RNL è la classifica di coloro che mirano a fare agonismo (per premiare chi magari non ha possibilità di fare troppi tornei periodici e si prodiga invece nel giocare tanti Master e Raduni), aumentare i tornei validi in questo modo: Master a 5 e Open a 5 e i Raduni a 2 tornei.
Grazie per l'attenzione