Ciao a tutti . Propongo una riflessione sull'efficacia del regolamento arbitrale dei Master. La mia sensazione è che la sequenza di possibili interventi previsti dal regolamento non trova corrispondenza con l'efficacia delle infrazioni . Ciò comporta la perdita di autorevolezza del regolamento e di conseguenza del ruolo di garanzia ricoperto dall'arbitro/i . Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.
10. Osservanza delle regole . La mancata osservanza di una qualsiasi parte delle regole comporta:
•richiamo per infrazioni involontarie
•
ammonizioni per infrazioni non gravi
•penalità in punti tavolo o squalifica per infrazioni gravi .
Le ammonizioni hanno valenza per l'intera durata del torneo. Le penalità in puntitavolo hanno effetto per tutta la durata della partita; la squalifica comporta l’esclusione dal torneo.
11. Richiamo . Il richiamo è un invito verbale degli Arbitri a correggere una propria posizione scorretta. Sono sanzionate con il richiamo le infrazioni regolamentari involontarie. Sono involontarie le infrazioni manifestatamente casuali e non ripetute; non sono considerate involontarie le infrazioni connesse alla mancata conoscenza del regolamento.
Al terzo richiamo viene sanzionata un'ammonizione. I richiami non decadono con la fine della partita.
12.
Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali . Secondo la gravità del caso, investe la capacità del giocatore a proseguire il proprio turno o limita il numero di carte o di armate in suo possesso . Le ammonizioni sono:
•passaggio immediato del turno
•perdita di una o più carte
•perdita di un certo quantitativo di armate
•abbassamento del limite di carri a propria disposizione .
L'ammonizione assume valore di avviso per l'intera durata del torneo
13. Penalità in punti tavolo o squalifica . Le penalità al tavolo o la squalifica sono comminate dagli Arbitri solo in caso di infrazioni gravi o
ammonizioni recidive. Tali sanzioni sono:
•penalità in punti tavolo: cioè riduzione del punteggio conseguito al proprio tavolo dal giocatore penalizzato:
prima penalità 5 punti tavolo , seconda penalità 10 punti tavolo , terza squalifica
•squalifica: comporta l’esclusione dalla partita in corso e l’espulsione dal torneo
27. Patteggiamenti, consigli, minacce o irosità Non sono ammessi patteggiamenti espliciti, consigli, minacce, irosità e bestemmie tra i giocatori impegnati nella partita. Gli Arbitri procederanno a sanzionare questa infrazione applicando le seguenti penalità in successione:
•prima volta: ammonizione , passaggio del turno immediato
• seconda volta: penalità -5 punti tavolo
•terza volta: penalità -10 punti tavolo , successive squalifica .
Tutti i territori del giocatore da punire, che viene escluso dal gioco, mantengono le armate che vi sono collocate al momento dell’esclusione, non possono né attaccare né ricever rinforzi ma solo difendersi. Il giocatore escluso sarà anche espulso dal torneo
gli articoli come sono oggi.
Allegato 152688
Allegato 152689
Ovviamente si intende applicabile l'eventuale riforma a partire dal 2020 ma penso sia necessario iniziare a discutere dell'efficacia dell'attuale strumento sanzionatorio. Perchè capisco la voglia e la necessità di imporre procedure uniformate per l'organizzazione degli eventi , ne capisco meno l'utilità quando a tanta impostazione corrisponde poi un
volemose bbene de facto durante le partite ufficiali.