Domanda:
come e dove dovranno essere postati i risultati delle partite?
Domanda:
come e dove dovranno essere postati i risultati delle partite?
Giocano a dadi gli uomini, resta sul tavolo un avanzo di magia......
Grazie dei chiarimenti, sono contento di aver compreso lo spirito della regola.
Visto che però l'attuale formulazione potrebbe trarre in inganno (se i dubbi sono venuti a me, altri potrebbero pensarla diversamente), ripeto il suggerimento di integrare queste spiegazioni nel regolamento.
Mi sono preso la libertà di riscrivere parte dell'art.3, se vi è utile usate pure la seguente proposta:
Ad ogni squadra verrà affidato un patrimonio iniziale di 9 “fiches”.
Le fiches sono oggetto di gioco e scommessa nel corso di ogni turno di gioco: il patrimonio di ogni squadra - che determinerà anche la sua posizione in classifica - potrebbe variare anche considerevolmente ad ogni turno.
Per ogni turno di gioco il capitano della squadra comunicherà all'organizzazione [INDICARE COME/DOVE FARE LA COMUNICAZIONE E SE PUO' ESSERE VARIATA], nel tempo che intercorre tra la pubblicazione del sorteggio dei tavoli e l’inizio delle partite, la suddivisione del proprio intero patrimonio di “fiches”.
La suddivisione delle fiches deve rispettare le seguenti regole:
1) Un giocatore deve giocarsi almeno 1 “fiche”;
2) Non è possibile che due giocatori giochino uno stesso numero di “fiches”.
Nel caso il patrimonio di una squadra al termine del turno rendesse impossibile rispettare queste due regole di suddivisione nel turno successivo, alla squadra verrà concesso un numero aggiuntivo di fiches, sino ad un massimo di 3, a seconda del caso che si verifichi:
- squadra con 3, 4 o 5 fiches: vengono concesse rispettivamente 3, 2 o 1 fiches, in modo che entrambe le regole di suddivisione possano essere rispettate;
- squadra con 0, 1, 2 fiches: vengono concesse rispettivamente 3, 2 o 1 fiches, in modo che la squadra possa continuare a giocare rispettando almeno la prima regola di suddivisione.
Si potrebbe anche ipotizzare un meccanismo di restituzione dei prestiti, ma forse non vale la pena complicare troppo la contabilità.
«Io» proseguì don Mariano «ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliaincu.lo e i quaquaraquà... Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini... E invece no, scende ancora più in giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi... E ancora di più: i pigliaincu.lo, che vanno diventando un esercito... E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre... »
Leonardo Sciascia - "Il giorno della civetta"
Bella formula x il torneo con fiches, all inn e altro bravi davvero. Ho solo una perplessità sui ripescaggi che servono per avere una griglia di giocatori sufficienti ovviamente. Rischia di vincere il torneo un giocatore che viene eliminato anche quattro volte. (Eliminatorie, ottavi, quarti e semifinali)
Non crediamo sarà così, ma la formula individuale è creata solo per aumentare il numero dei tavoli senza favorire troppi calcoli tra i giocatori