CNI 2024 - La finale in diretta streaming alle 14:00

[Voyager]

una diretta streaming in cui in sovraimpressione gli obiettivi non sono segreti e quindi i punteggi di ciascuno noti, sarebbe più interessante? Più avvicente? O il contrario perché parte dell'attrattiva è indovinare gli obiettivi?

Contrario per un motivo molto semplice: perchè c'è il pubblico ed è in diretta (nelle partite di poker di cui parli quelle trasmissioni non sono in diretta e non lo sono certo nella sala in cui si gioca).

Basta uno che strilli da fuori "Non ce l'ha Alaska!" e si rovina la finale quindi pollice verso.

E poi secondo me parte del divertimento è indovinarli tutti insieme come si fa di solito mettendosi nei panni dei giocatori.

[maskass]

Contrario per un motivo molto semplice: perchè c'è il pubblico ed è in diretta (nelle partite di poker di cui parli quelle trasmissioni non sono in diretta e non lo sono certo nella sala in cui si gioca).

Basta uno che strilli da fuori "Non ce l'ha Alaska!" e si rovina la finale quindi pollice verso.

Questo aspetto l'ho escluso a priori. La domanda è fatta con la premessa che vi sia la certezza dell'impatto zero sui finalisti. Se viene meno la premessa, se cioè vi è anche il minimo rischio che un finalista possa percepire qualcosa (con l'udito, la vista, o un segnale qualsiasi), è chiaro che non si può far altro che essere contrari.

E poi secondo me parte del divertimento è indovinarli tutti insieme come si fa di solito mettendosi nei panni dei giocatori.

Sì infatti, mi sembra che vi sia abbastanza accordo per ora su questo. Sto sommando sia gli interventi qui che qualcuno che me l'ha detto dal vivo.

[Voyager]

volevo poi spendere una parola per marco voyager - sto riascoltando ora la telecronaca, ne sei stato la spina dorsale

io nella vita interpreto codici fatti di parole: questo video è il video (il discorso) di uno sport

[se non ci credi, riguarda e riascolta - poi telefonami]

Grazie Andrea ma penso che ce la siamo cavata tutti.
Ti dirò che buona parte l'ho rivista insieme a Orsini e Santo in auto in quell'ora che siamo rimasti fermi sull'A1 per un incidente sulla via del ritorno.

Non lo sa quasi nessuno ma per due anni, ai tempi dell'Università, ho lavoricchiato in una radio locale anche se lì parlavo di musica.

Inoltre, questa non è stata proprio la prima diretta della mia vita.
Nel raduno di Marsala del 2014 fu fatto qualcosa di simile ed io, fresco di titolo, feci una breve comparsata anche lì.

[Rutran]

ce la siamo cavata tutti

io ho avuto un problema (oltre a non distinguere bene il numero dei carri) e cioè di tanto in tanto lì di lato dove stavo per quanto la distanza fosse poca non riuscivo a sentirvi (il rumore di sottofondo dei luoghi affollati interferisce a livello percettivo in me, almeno credo): questo spiega il perché in modo goffo a volte ripetevo (riascoltando m'imbarazzo) cose che avevate già detto un secondo prima identiche su quell'argomento: sono strano e magari tragicomico, ma più sveglio di quanto non risulti dal video e dall'audio in questo specifico caso

[nikkry1972]

Ho apprezzato la diretta anche se vista in differita. Essendo appassionato di tennis e in particolare del periodo anni 80-90, senza levare nulla agli interventi degli altri, penso che Marco abbia fatto la parte perfetta del "Tommasi" tennistico . C'è bisogno di un "Clerici", perfetta spalla romantica nel commentare le partite!

[Rutran]

"Clerici"

difficile, forse dovrei sentir parlare convenevole in un commento digressivo storico romantico in diretta per capirci qualcosa di più personalmente

[maskass]

io ho avuto un problema (oltre a non distinguere bene il numero dei carri)

Io anche. Nel mio caso mi sono sentito un po' in difficoltà per 2 ragioni, la prima fisica: ero un po' lontano dal monitor, e indossando gli occhiali per vedere da vicino (dovevo seguire la chat) non vedevo benissimo i dettagli della plancia perché leggermente lontani. La seconda mentale, ero un po' fra l'emozionato e l'imbarazzato, continuavo a pensare a cosa dire di intelligente o interessante e ho vissuto i primi 10-15 minuti con questo pensiero fisso in testa al punto che capivo ben poco di cosa stava accadendo in plancia. Se notate, non ho mai fatto un commento tecnico su cosa stava accadendo. Vi assicuro che di Risiko! un po' ci capisco ... ma in quel momento ben poco.

Hai anche ragione sul fatto che sentirsi l'un l'altro era un po' al limite, soprattutto io e te che eravamo ai bordi (poi nella mia posizione è venuto Dario e nella tua Leo), le cuffie in questo caso avrebbero risolto.

[nikkry1972]

Io anche. Nel mio caso mi sono sentito un po' in difficoltà per 2 ragioni, la prima fisica: ero un po' lontano dal monitor, e indossando gli occhiali per vedere da vicino (dovevo seguire la chat) non vedevo benissimo i dettagli della plancia perché leggermente lontani. La seconda mentale, ero un po' fra l'emozionato e l'imbarazzato, continuavo a pensare a cosa dire di intelligente o interessante e ho vissuto i primi 10-15 minuti con questo pensiero fisso in testa al punto che capivo ben poco di cosa stava accadendo in plancia. Se notate, non ho mai fatto un commento tecnico su cosa stava accadendo. Vi assicuro che di Risiko! un po' ci capisco ... ma in quel momento ben poco.

Hai anche ragione sul fatto che sentirsi l'un l'altro era un po' al limite, soprattutto io e te che eravamo ai bordi (poi nella mia posizione è venuto Dario e nella tua Leo), le cuffie in questo caso avrebbero risolto.

Vabbè dai, sei stato comunque un buon "Scanagatta"!

[Rutran]

non vedevo benissimo i dettagli della plancia perché leggermente lontani

io ho capito quasi subito che avevo la fortuna di avere affianco quel concentratissimo e sciolto binocolo umano di caterina e mentalmente le ho immediatamente delegato ai fini dei miei fumosi discorsi l'aspetto della decifrazione sensoriale

la capacità di comunicare fatti tecnici in modo diretto, esperto e lucidissimo di caterina mi ha sbalordito, forse lei e marco sono i due commentatori più difficilmente sostituibili

[Rutran]

delegato

in memoria del più bel post di flavio della storia:

no, amico mio, non è il meccanismo del parassita ma quello del simbionte