Tu ti limiti (peraltro con ampie varietà di parole, ma restando un pò statico sui punti) ad attaccarmi personalmente, oltretutto OT, in diverse discussioni (avevi smesso, hai ripreso in questa, persino una banalissima discussione estiva goliardica), nella migliore delle ipotesi dandomi dell'ignorante, ma senza addurre alcuna motivazione, e senza nemmeno indicare su quale affermazione non sei d'accordo.
Questa metodologia ha effettivamente effetto su molte persone, che non si chiedono se una affermazione (la tua, in questo caso) sia vera, ma si limitano a valutare più o meno inconsciamente chi sia più simpatico tra te e me (e potresti pure vincere, tu scrivi poco e quindi annoi poco). Ovviamente questo "metodo" è ben lontano dall'anche solo avvicinarsi all'oggettività.
Detto in altre parole (nella speranza che in qualche modo la comunicazione ti arrivi) se qualcuno dice quella che io ritengo una "fesseria" a volte anche io sono infastidito (come te), ma a differenza di te mi rendo conto che devo essere in grado di produrre una risposta che spieghi (o mostri, almeno) PERCHE' è una "fesseria". Se non sono in grado di farlo significa che anche io sono ignorante (e non è rilevante cercare di stabilire se sia più ignorante io o lui) e/o che l'affermazione fatta POTREBBE non essere una fesseria, ed è in ogni caso una buona obiezione, VISTO CHE MI COGLIE IMPREPARATO.
E' infatti solamente quando cerchi di spiegare qualcosa che ti rendi conto di QUANTO conosci quella cosa.
Non serve a nulla che tu "sbandieri" implicitamente grandi lauree e voti "stellari" all' Università, o che "punti il dito" su miei presunti titoli inesistenti a dialogare con te o altri o su un argomento. Se servisse a qualcosa uno studente che deve sostenere un esame potrebbe dichiarare al proessore o alla commissione che sa tutto, che quindi merita il voto massimo, e non è necessario che lui risponda ad alcune domanda, vedendosi accogliere favorevolmente la richiesta.
Così come uno studente risponde alle domande per dimostrare di essere preparato, per smentire una affermazione devi fornire una spiegazione che dimostri che l'affermazione è falsa. Altrimenti la discussione si sposta su "chi ce l'ha più lungo", su chi ha più lauree, migliori voti, ecc. ecc. ecc. Tutte questioni estremamente interessanti per te (suppongo),ma che NULLA dicono della discussione in corso (che, di norma, non riguarda o non dovrebbe riguardare quanto siano preparati i partecipanti al forum sull'argomento della discussione).
Per quanto riguarda "ai confini della realtà" suppongo che Highlander abbia pensato a me perchè sostengo idee che secondo lui sono assurde. Non trovo che sia una scelta giusta da parte di un admin, che non dovrebbe discriminare gli utenti. Entrando nel merito, che a questo punto, mio malgrado, sono io stesso (trascinato in OT dal "grande Giudice Jord dei miei stivaloni"), direi che buona parte delle mie idee ritenute da molti "assurde" si possono verificare
nella realtà stessa. Penso ad esempio, solamente perchè è stata l'ultima delle discussioni importanti, alla questione delle "adozioni gay", per la quali sia la legislazione francese che quella degli Stati Uniti d' America si stanno muovendo ESATTAMENTE nella direzione che ho sempre sostenuto io.
Sul resto ti ha già ben risposto maskass.