In attesa di aprire ufficialmente l'evento, vi facciamo fare un piccolo virtual tour dei luoghi dove si svolgerà il raduno l'11-12-13 febbraio
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[TUBE]http://www.youtube.com/v/LOY3d-HHHyI?fs=1&[/TUBE]
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RisiKo! Club "Le Armate Scaligere" - VERONA
Il Comune che ci ospiterà: Villafranca di Verona
Villafranca di Verona è un comune di circa 33.000 abitanti.
E' a 20 chilometri a sud ovest da Verona. È in posizione intermedia fra il suo capoluogo di provincia e la città di Mantova. È attualmente il secondo comune per numero di abitanti della provincia, scalzando dalla posizione pochi anni fa Legnago, che rimane il centro di riferimento della bassa veronese.
La posizione sull'antica via Postumia e la struttura viaria ad intersezioni perpendicolari testimoniano l'origine probabilmente di accampamento romano. Nel medioevo, in occasione della fondazione da parte del Consiglio dei Rettori di Verona il 9 marzo 1185, assunse le caratteristiche di borgo di confine affrancato dagli oneri fiscali, da cui derivò il nome di villa franca. Nella storia è ricordato per la "Pace di Villafranca" che concluse la II guerra d'indipendenza e per lo scontro che vi si svolse il 24 giugno 1866 nel corso della III Guerra d'indipendenza e al quale prese parte con valore il futuro re d'Italia Umberto I.
Il Castello Scaligero di Villafranca di Verona è stato costruito a partire dal 1199, successivamente alla battaglia di Ponti dei Molini (Mantova), e finito nel 1202. All'interno delle mura sono situate sette piccole torri dette "Torresine" e due torri "scudate" cioè con 3 soli spigoli. La torre maggiore o dell'orologio ha alla sua base delle pietre con una iscrizione e provenivano dall'Arco dell'imperatore Tiberio.
Una curiosa particolarità del Castello Scaligero di Villafranca è quella di avere la merlatura della cinta muraria vera e propria di foggia guelfa, o piatta, mentre la merlatura del mastio e delle torri scudate è di foggia ghibellina o a "coda di rondine"
Le guerre in epoche successive distrussero gran parte del castello che però fu ricostruito grazie all'impegno della Serenissima. A partire dall'anno 1450 il castello fu abbandonato e, solamente secoli più avanti, comprato da privati tra i quali ricordiamo ad esempio A. Alessandri o G. B. Simeoni, conte di Villafranca. Nel 1890 venne restaurata la torre principale del castello e inserito un orologio.
Il castello di Villafranca richiama molti visitatori, soprattutto dalle zone limitrofe, poiché al suo interno vengono promosse manifestazioni quali la Sagra dei Santi Pietro e Paolo, la Giornata dell'Arte Studentesca, cinema all'aperto, concerti promossi dalla provincia di Verona e la manifestazione chiamata "Farsatirando", con spettacoli teatrali.