5° Torneo Open Eagles Palermo

[alf60]

Se Pillitteri quello scarso ha vinto un Torneo Open su Tonialba secondo ... prima o poi lo vincero' uno anche io semplicemente arbitrando!!!!!


COMPLIMENTI A TUTTI!!!

E, ripeto per chi non era alla finale, questa edizione ci ha lasciato vari segnali positivi, di cui ne indico qui di seguito alcuni.

Intanto l'arrivo di tanta nuova gente appassionata.
Poi una finale particolarmente equilibrata, che premia, oltre che ovviamente chi ne ha preso parte, tutti i partecipanti e, non ultima, la formula del Torneo.
I campi di "battaglia":
- il MOD, new entry, perfetto nell'organizzare i suoi aperitivi, che ci ha dato l'occasione di testare i nuovi arrivi;
- il TC3, una vecchia conoscenza, per l'ottima cena organizzata (per i pochi che vi hanno partecipato);
- Il Taco Loco, stravecchia conoscenza, sempre all'altezza e che, malgrado le oggettive difficolta' incontrate questa volta, ha comunque sempre fatto in modo da venirci incontro;
- la casa dello Sciacallo, gia' testata in passato, che in estate (come casa mia) potrebbe rendere ancora di piu';
- Lo Spirit Wine Bar, altra new entry, che e' stato ospitalissimo ed anche lo stuzzichino (abbondantissimo) e' stato davvero gradevole.
L'arrivo di nuovi soci.
La qualificazione per la prima volta ad una fase successiva di rappresentanti del gentil sesso.
Ed infine, tra cio' che ricordo, l'ottimo risultato del Club, visto che tutti gli ammessi alle fasi successive (compreso Daygow che si e' iscritto prima della conclusione della fase preliminare) erano nostri "soci"!

Il 2010 e' stato prodigo di ottimi risultati per il Club Eagles ... e questo ci deve responsabilizzare maggiormente per le prossime attivita'!

Appuntamento al Master!!!

[alf60]

Io il report lo feci...cerco di snellirlo magari un pò e lo posto

Come fini'????

[Daygow]

Chiedo scusa per il ritardo ma ho avuto un problema. Colgo l'occasione per augurare a tutti Buon Natale!

- REPORT 5° Torneo Open Eagles -

*** GUIDA ALL’USO: Gli attacchi si leggano come
2-1 = 2 armate perse dall’attaccante; 1 armate perse dal difensore
2-1 3-3 4-5 = (alla fine dell’attacco) 4 armate perse dall’attaccante; 5 armate perse dal difensore (primo tiro di dadi 2-1, secondo tiro di dadi 1-2, terzo tiro di dadi 1-2) ***

PRELUDIO
C’era una volta…e forse c’è ancora…un giovane fanciullo che si faceva chiamare Bullseye. Quando era giovane e inesperto questi disse a suo fratello, detto QuelloBravo, che voleva imparare a giocare a Risiko. “Un giorno – diceva – io vincerò un torneo di Risiko!”
Questa è la storia di come riuscì nell’impresa!

ANTEFATTO
Ore 9:15. Tutti i finalisti si presentano abbastanza in orario. Tutti…eccetto uno!
Ore 9:35. Anche l’ultimo finalista arriva.
Ultimo finalista: “Ragazzi scusate il ritardo, non ho neanche mangiato!”
Voce fuori campo: “Non ti preoccupare […], fai con comodo! Forse al bancone hanno dei pezzi di rosticceria”
Ore 9:55. La partita non è ancora iniziata!

SORTEGGIO
Arriva il momento di scegliere l’ordine di gioco, il giro in base al quale stabilire il canovaccio della partita. Chi saranno quei giocatori che avranno 10 territori e potranno coprire tutti con almeno 3 armate? Chi, invece, quelli che dovranno scegliere quali territori sacrificare perché iniziano con 11 territori? Ciancio alle bande: alea jacta sunt!
Questo l’ordine degli impavidi cavalieri che nella finale del 5° TORNEO OPEN RCU Eagles Palermo si affrontano per decretare il maschio alfa:
G1=> Faina BLU
G2=> Bullseye NERO
G3=> Furia GIALLO
G4=> Tonialba ROSSO
Dai lanci di dadi per il sorteggio sembrano tutti molto determinati e combattivi essendoci molti ex aequo con una sfilza di 6…cominciamo bene! Sarà una partita movimentata? Tutt’altro!

DISTRIBUZIONE TERRITORI
Nella distribuzione iniziale dei territori, non ci sono grosse differenze e più o meno tutti (alla luce di quelli che sono i loro obiettivi finali) partono abbastanza bene (punteggio base di partenza per tutti superiore a 22). Tuttavia occorre registrare come Furia lasci il Perù con 2 armate e in Venezuela 1 mentre Tonialba opta anche lui per trascurare il Sud America (2 in Argentina) e ne lascia 1 in Indonesia. Per gli effettivi territori si rimanda alle foto ufficiali.

THE GAME
Inizia la finale: sono le ore 22:05!
Subito un Faina scoppiettante “sperimenta” la sorte attaccando dal Siam un’Indonesia sguarnita. L’esito non è favorevolissimo, pur conquistando il territorio, e il turno successivo Bullseye opta per ridimensionare il “Presidente” attaccando proprio il Siam dall’India. Anche per lui una facile vittoria. Nei loro turni Furia e Tonialba si limitano a rinforzare quei territori lasciati sguarniti (in particolare in Sud America) ma Toni opta anche per il rinforzo in Ucraina e Ontario (entrambi territori di valore 6…la chiave di lettura è lampante!).
In queste fasi iniziali Faina si dimostra il più attivo: nel suo turno successivo sferra un attacco dall’Indonesia al Siam ottenendo un secondo successo (2 turni 2 carte). Ma questo sembra non impensierire gli altri giocatori: infatti nel resto del giro i giocatori si limitano a rinforzare e passare. Inevitabile che i due giri successivi siano un coro di veloci “passo”. Da registrare come Toni riempia velocemente di 5 armate Ucraina e Ontario mentre Bullseye ne schiera 5 in Kamchatka.
Il giro successivo Faina va a caccia del tris: l’ennesimo attacco in zona sud-est asiatico però (dall’Indonesia alla Nuova Guinea) non va in porto. Nel resto del giro il nord-est da 30 punti (con Jacuzia di Bullseye e Cita+Urali di Tonialba) comincia a gonfiarsi con 5 armate a testa. La partita sembra involarsi verso un binario morto ma Bullseye prima (Kamchatka attacca Giappone vincendo agevolmente, 2 carte) e Tonialba poi (Siberia attacca Jacuzia ma senza incidere) tentano di scuoterla. La partita scivola quindi nell’immobilismo più assoluto per qualche turno. Da registrare le 5 armate sparse un po’ ovunque con il primo cambio: 5 carri armati piccoli con 1 carro armato grosso da parte di Faina (volevi mettere pressione?). Tenta il colpo Furia attaccando dal Perù all’Argentina ma rimedia solo legnate. Le balle di polvere e fieno ritornano a rotolare sulla plancia di gioco.
Mentre i territori continuano a ingrossarsi (Ontario 8, Medio Oriente 8, Ucraina 7) Faina schiaccia il tasto replay in Indonesia contro Nuova Guinea. Da bravo ingegnere però deve ricordarsi che “aumentando l’ordine degli addendi il risultato non cambia” (versione riadattata) difatti non riesce a sfondare. Nei giri successivi i primi territori raggiungono quota 10 (Ontario, Europa Meridionale con annessa prima bandierina, Egitto, Ucraina): l’equilibrio della partita è ben piantato su solide roccaforti.
Finalmente però, variando la location, Faina riesce nell’intento della terza carta: in Australia Orientale (attaccando dalla Occidentale) riesce ad ottenere uno splendido 3-6 (3 perse 6 vinte totali) conquistando ¾ del continente. La risposta nel turno di Furia è obbligata: 3 armate tutte in Nuova Guinea. E se Faina in quelle 3 carte scopre un tris? Al giro successivo l’ardua sentenza.
Al suo turno Faina ripone mestamente le sue carte…niente tris per questo turno! Bullseye continua a tessere la sua tela di armate (tutti i suoi territori tranne Jacuzia e Giappone sono ormai molto “popolosi”) mentre Furia è costretto a rimpinguare ancora il fondo cassa in Nuova Guinea che raggiunge quota 15 armate. Tonialba non ci sta e prova un nuovo attacco ma anche questo (Cina attacca Afghanistan) non va in porto.
Dopo i due giri successivi, 8 passo e 24 armate in più sul tabellone, Furia sferra il primo vero grande attacco: Nuova Guinea attacca Australia Occidentale ottenendo (in progressione) 1-2 4-2 6-3 8-3 e torna a sotterrare l’ascia di guerra. Tonialba varia l’attaccato (Mongolia) ma non l’attaccante (Cina) e ancora una volta l’esito non è positivo. Nei giri successivi dal pubblico qualcuno urla “Manca un’ora e non si sa chi è l’assassino!” (cit. Disumanuel) per protestare contro l’immobilismo dei reggenti ma viene rapidamente taciuto dagli addetti alla sicurezza. Questa finale è all’insegna della pace: i nostri non sono belligeranti! A dimostrazione di ciò Bullseye attacca dal Giappone alla Mongolia ottenendo uno 0-3 iniziale che si tramuta in uno 3-3 che lo costringe a ritirarsi, e Tonialba attacca dalla Siberia alla Jacuzia ottenendo un sonoro 5-1 finale. La partita non si sblocca. I successivi 4 giri sono rapidi e indolori (anche se Furia tenta di imbrogliare chiedendo che ore sono e quando tutti si girano verso l’orologio “accidentalmente” gli cadono dalla mano tutti i rinforzi…professionismo o ammuino? :p ovviamente si tratta di un errore e tutto viene ripristinato subito ). Arriviamo così alla pausa, mancano 50 minuti alla fine.

Durante la pausa la situazione è così riassumibile: Faina tenta più attacchi rimanendo a 3 carte. La strategia di Bullseye è forse rimanere nel gruppo di testa (2 carte)…scatterà alla fine come nelle gare di resistenza? Furia difende l’Oceania e si rinforza molto in Alaska ma ha 0 carte. Toni è corto in America del Sud ed è forte negli stati di sopra (Europa ed Asia) ma anche lui a carte è messo male. Il conto dei territori vede: Faina 11 Bullseye 11 Furia 10 Toni 10.

Il primo giro dopo la pausa è di assestamento (semplici rinforzi), mentre i successivi due sono le prove generali: in uno Furia attacca da Nuova Guinea l’Australia Orientale rimediando una sconfitta con 1-2 4-2 7-2 con, all’ultimo tiro, Faina che gli pareggia ai dadi un 664; nel giro successivo Bullseye tenta di nuovo la gloria in Mongolia rimediando un sonoro 3-0 e pive nel sacco. Il giro successivo scoppia l’inferno (in una partita caratterizzata da poco movimento…solo così posso definirlo!): Faina rinforza molto i suoi territori in Nord America (entrambi gli Stati Uniti) e fin qui nulla di nuovo…ma Bullseye decide che la Mongolia DEVE cadere. Attaccando dal Giappone rimedia uno 0-3 1-5 3-6 spianastrada subito corretti nel proseguio da 5-6 7-6. In Mongolia ne sono rimaste 2 sicchè sferra un attacco dalla Kamchatka subendo un 2-0 4-0 che non lascia storie: la Mongolia NON cade e Bullseye lascia 2 armate in Giappone! Furia non può approfittarne quindi volge la sua attenzione in Oceania: attacca da Nuova Guinea ad Australia Orientale subendo un 2-1 3-3 6-3 e anche lui è costretto a passare. Dopo la pausa l’unico a gioire sembra Tonialba che (ottenendo la prima carta) dalla Cina attacca la Mongolia (e vince) e da questa attacca il Giappone (e vince non senza soffrire 2-0 3-1 4-1 4-2). Alla fine del suo turno però il Giappone è debole (3 armate) e la Cina ha perso molto (rimangono 6 armate quando i territori confinanti sono superiori). Due ipotesi: Tonialba voleva a tutti i costi il Giappone (in obiettivo?); Tonialba non ha troppo interesse in Cina MA finora nessuno ha bussato alla sua porta (fuori obiettivo?).
Nei giri successivi cominciano a delinearsi gli obiettivi. In ordine: Bullseye attacca dalla Kamchatka il Giappone con un sonoro 0-3 ottenendo la terza carta e vi si piazza in pianta stabile; Faina tende a trascurare i rinforzi in Australia (dove Furia sporadicamente attacca) quando invece a inizio partita aveva spinto molto; Furia per due turni consecutivi tenta Perù Argentina rimediando in entrambi i casi un 3-0 (per la confusione e la disperazione, decide di riporre le sue armate nella scodella portapatatine facendo confusione tra il giallo delle sue armate e il giallo delle patate); Tonialba attacca dalla Cina il Medio Oriente ottenendo prima un 2-1 poi un 2-4 riuscendo a eliminare 3 armate in difesa…ma passa. Perché?
Sull’onda dell’entusiasmo la partita si risveglia nelle aspettative ma non negli esiti. Ad una serie di attacchi fanno capo una pari serie di sconfitte: Faina attacca da Afghanistan in Medio Oriente, Bullseye da Kamchatka in Mongolia, Tonialba da Africa Orientale a Congo, Faina da Africa del Sud ad Africa Orientale, Bullseye da Kamchatka a Mongolia ma in ogni caso senza risultato. Con piacere però si registra che finalmente dopo almeno 1 ora di gioco, anche Furia prende la sua prima carta: Perù attacca Argentina con 2-1 3-3 4-5 4-6 ed è vittoria! Urla di giubilio ed esclamazioni apotropaiche si levano da un capo all’altro del globo. Ci pensa Faina a ribadire il canovaccio: Africa del Sud attacca Africa Orientale subendo un sonoro 3-0 5-1 e partita ancora in stallo. Il turno successivo Bullseye sperimenta il freddo dell’Alaska: attacca dall’Alberta 1-2 2-4 3-6 5-7 ma il numero non è sufficiente per continuare ad attaccare.
Gli attacchi senza esito si succedono, quelli con esito accadono: Faina rimedia la sua quarta carta attaccando con successo dall’Africa del Sud l’Africa Orientale (0-3 1-5) ma Bullseye che prova dal Congo all’Africa del Sud trova l’opposto (3-0 5-1). Il giro successivo ci riprova ma dall’inizio si capisce che non è cosa: 3-0 e ritirata immediata. L’Africa sembra essersi animata: Bullseye cambia e dal Congo attacca l’Africa Orientale (0-3 2-4) ritirandosi, quindi Furia dall’Egitto saggia la resistenza sempre dell’Africa Orientale perdendo 3 armate. Il giro successivo il copione è identico e il risultato non cambia: Africa Orientale e Faina resistono. Mentre gli altri si rattristano, Tonialba sorride: Mongolia attacca il Giappone e con 2-1 4-2 6-3 7-4 7-5 si riprende il Giappone (2 carte).
I due turni successivi Bullseye tenta di riprendersi il Giappone dalla Kamchatka ottenendo sempre di perdere 3 armate per turno. Mentre Pietro tenta un nuovo attacco per la quinta carta (disperata ricerca di un tris) dall’Africa del Sud in Madagascar (3-0 insuccesso), Furia rinforza il Medio Oriente fino a 21 armate e Tonialba finisce le sue 130 armate iniziali (collezionando ben 25 armate in Ontario). Al suo turno anche Faina finisce le armate e tutti gli altri sono molto corti come armate di rinforzo. Scattano gli attacchi volti a racimolare carri armati: Furia da Egitto in Africa Orientale ottiene 2-1 5-1, Tonialba dall’Ontario in Alberta ottiene 1-2 2-4 5-4, Faina dagli Stati Uniti Occ attacca l’Alberta (3-0), Furia da Egitto in Africa Orientale (1-2 4-2), Tonialba da Cita in Jacuzia (1-2 4-2) e dalla Siberia alla Jacuzia (3-0). La guerra si sposta in Europa (per poco): Medio Oriente (Furia) attacca l’Ucraina 2-1 4-2 4-5 7-5 10-5 13-5 ma si riduce ad avere 9 armate. Nel giro successivo Faina indebolisce l’Ontario dagli Stati Uniti Occ 1-2 1-5 2-7 3-9 ma passa, Bullseye dal Congo e Furia dall’Egitto impensieriscono ma non troppo l’Africa Orientale.
Ultimi minuti, ultimi giri: Bullseye comincia a ragionare sulla sua mossa vincente chiedendo agli avversari il numero delle carte e toccando quota 19 armate in Africa del Nord, Faina cerca armate in Oceania attaccando alla disperata da Australia Orientale in Nuova Guinea, gli altri rinforzano (Ontario quota 19 armate), Bullseye impensierisce l’Egitto dall’Africa del Nord (2-1 4-2 5-4 7-5) ma nulla di fatto. Dopo un giro di rinforzo arriviamo allo scadere: Faina attacca dall’Indonesia la Nuova Guinea per prendere armate quindi tocca a Bullseye. Finalmente la mossa che si aspettava dall’inizio della partita: l’Ontario è circondato da territori neri…inevitabile un attacco combinato. Alberta attacca Ontario 2-1 3-3, Quebec attacca Ontario 0-3 0-6 0-9 3-9, Groenlandia attacca Ontario 0-3 1-5, Alberta attacca Ontario 0-2. Bullseye passa in Ontario e partita decisa! TIME IS OVER! Bullseye piazza 11 armate in Ontario e cede il turno con 4 carte. Si concluderà il giro, quindi l’ultimo turno e poi la sdadata. E’ tempo di consultare gli obiettivi per Furia e Faina mentre Tonialba verifica la Jacuzia attaccando dalla Cita: 3-0 e ritirata.

ULTIMO GIRO
Faina decide di prendersi la quinta carta e poi attaccare per riprendersi armate e poter giocare la serie nel turno di sdadata: Stati Uniti Occidentali attacca Quebec 0-3 2-4 3-5 3-6 e quinta carta assicurata! Afghanistan attacca Medio Oriente 1-2 4-2, Australia Orientale attacca Nuova Guinea 1-2, Australia Occidentale attacca Nuova Guinea 3-0. Nelle due Australie rimane 1 armata a testa ma ci sono abbastanza armate per il tris del prossimo turno.
Bullseye scopre un tris da 8 e si rinforza in America in maniera uniforme.
Furia attacca dalla Nuova Guinea l’Australia Orientale ottenendo una facile vittoria. Quindi dagli Urali attacca l’Afghanistan: ottiene 1-2 3-3 3-6 6-6 con Faina che all’ultimo gli pareggia un 532. Furia ha 2 carte.
Tonialba dalla Cina attacca gli Urali 3-0 6-0 8-1 9-3 9-4 fino a spingersi ad avere 1 armata in Cina. Sembra strano lasciare 1 armata in Cina ma lui è conscio dei propri mezzi: visto che gli attacchi sono andati male, lui farà un punteggio basso per la sdadata
TONIALBA SDADA CON 3!

La partita è finita, Bullseye corona il suo sogno!

SDADATA
Non pervenuta

[tonialba]

Bravissimo Daygow ho rivisto la partita per intero. Da oggi abbiamo il nostro cronista ufficiale, sperando per lui i non vederlo fare sempre il cronista ma , ogni tanto , anche il giocatore. Ripensando alla mia partita però che peccato per quell'ontario

[Gmalex]

1 in Cina?? Come mai?

[tonialba]

1 in Cina?? Come mai?

Semplice, per tutti era fuori obiettivo e la partita è finita alla sdadata quando io (che avevo cina) avevo impegnato le mie armate per conquistare e difendere urali in obiettivo.

[Bullseye]

Chiedo scusa per il ritardo ma ho avuto un problema. Colgo l'occasione per augurare a tutti Buon Natale!

- REPORT 5° Torneo Open Eagles -

*** GUIDA ALL’USO: Gli attacchi si leggano come
2-1 = 2 armate perse dall’attaccante; 1 armate perse dal difensore
2-1 3-3 4-5 = (alla fine dell’attacco) 4 armate perse dall’attaccante; 5 armate perse dal difensore (primo tiro di dadi 2-1, secondo tiro di dadi 1-2, terzo tiro di dadi 1-2) ***

PRELUDIO
C’era una volta…e forse c’è ancora…un giovane fanciullo che si faceva chiamare Bullseye. Quando era giovane e inesperto questi disse a suo fratello, detto QuelloBravo, che voleva imparare a giocare a Risiko. “Un giorno – diceva – io vincerò un torneo di Risiko!”
Questa è la storia di come riuscì nell’impresa!


THE GAME
Inizia la finale: sono le ore 22:05!
Subito un Faina scoppiettante “sperimenta” la sorte attaccando dal Siam un’Indonesia sguarnita. L’esito non è favorevolissimo, pur conquistando il territorio, e il turno successivo Bullseye opta per ridimensionare il “Presidente” attaccando proprio il Siam dall’India. Anche per lui una facile vittoria. Nei loro turni Furia e Tonialba si limitano a rinforzare quei territori lasciati sguarniti (in particolare in Sud America) ma Toni opta anche per il rinforzo in Ucraina e Ontario (entrambi territori di valore 6…la chiave di lettura è lampante!).
In queste fasi iniziali Faina si dimostra il più attivo: nel suo turno successivo sferra un attacco dall’Indonesia al Siam ottenendo un secondo successo (2 turni 2 carte). Ma questo sembra non impensierire gli altri giocatori: infatti nel resto del giro i giocatori si limitano a rinforzare e passare. Inevitabile che i due giri successivi siano un coro di veloci “passo”. Da registrare come Toni riempia velocemente di 5 armate Ucraina e Ontario mentre Bullseye ne schiera 5 in Kamchatka..........
....................il giro successivo Faina va a caccia del tris: l’ennesimo attacco in zona sud-
La partita è finita, Bullseye corona il suo sogno!

SDADATA
Non pervenuta

Complimenti Daygow!!! Gran bel lavoraccio .
Voglio fare i complimenti a tutti i finalisti (bella partita, seria e tiratissima!), al nostro arbitro (unico e grandissimo!) e a tutti coloro che hanno partecipato a questo torneo. Stiamo crescendo come club ed è merito di tutti.

Colgo l'occasione per augurare a tutti un felice capodanno.
BUON ANNO A TUTTI !!!

Ci vediamo al Master.



PS fatemi sapere quando si giocherà lo spareggio del Master, vorrei esserci!

[RCU EAGLES PALERMO]

Chiedo scusa per il ritardo ma ho avuto un problema. Colgo l'occasione per augurare a tutti Buon Natale!

- REPORT 5° Torneo Open Eagles -
...

La partita è finita, Bullseye corona il suo sogno!

SDADATA
Non pervenuta

Grande Marco!!

Grazie per il lavoro super,
vediamo di corredarlo presto con qualche foto... appena trovo due minuti di tempo...

Ma che vieni a giocare a fare? Meglio fare sempre il cronista ufficiale no?

[Daygow]

Grande Marco!!

Grazie per il lavoro super,
vediamo di corredarlo presto con qualche foto... appena trovo due minuti di tempo...

Ma che vieni a giocare a fare? Meglio fare sempre il cronista ufficiale no?

Comincia a cercare un nuovo cronista per la prossima finale...al prossimo torneo io siederò al tavolo per giocarmi la gloria!

[RCU EAGLES PALERMO]

E finalmente le foto!!
come sempre di pessima qualità

Cominciamo dalla fine, la sera della finale:

i premi dei finalisti:



la coppa vinta da Bullseye:



il tavolo dell'amichevole svolta in contemporanea alla finale: