Buongiorno, vi ripropongo un classicone: il giocatore si dimentica la carta e se ne accorge nel turno dopo.
Una questione sempre in voga e che è ovviamente prevista nella casistica, ma che a parer mio (viste le differenti interpretazioni che ho riscontrato in questi tempi) non è chiaro al 100%...
La casistica recita esplicitamente:
“se si dimentica di pescare la carta non si ha più diritto a farlo se il giocatore successivo ha già terminato di posizionare le proprie armate (o ha dichiarato un attacco, effettuato lo spostamento o passato in caso non riceva nessuna armata)”
Sembrerebbe tutto chiaro, ma in realtà ho notato due scuole di pensiero diverse…
Ma partiamo da questo: La fase di rinforzo
Nel regolamento si legge
“Posizionamento delle armate
E’ possibile spostare armate precedentemente posizionate durante la propria fase di rifornimento finché non si sia dichiarato il primo attacco. Dopo tale dichiarazione le eventuali armate di rinforzo dimenticate non possono più essere utilizzate.”
E fino a qui tutto palese; in pratica la fase di rinforzo dura fino a che non si verifica una delle seguenti condizioni: dico “passo”, “attacco” oppure “sposto”, attivando quindi in automatico la fase successiva e chiudendo quella di rinforzo. Finché non si verifica una di quelle condizioni, sono ancora nella mia fase di rinforzo e perciò posso riposizionare le armate messe in campo.
Torniamo ora indietro, nello specifico a:
“se il giocatore successivo ha già terminato di posizionare le proprie armate (o ha dichiarato un attacco, effettuato lo spostamento o passato in caso non riceva nessuna armata)”
Per come la interpreto io (e l’ho divulgata al club), “terminare di posizionare le proprie armate” significa “aver concluso la propria fase di rinforzo”, e quindi come detto sopra aver iniziato la fase successiva con passo, attacco o sposto. Ma secondo questa interpretazione, c’è qualcosa che stona per colpa di quel primo “o” che troviamo fra parentesi, perché dovrebbe essere omesso se dobbiamo interpretare tale regola in questo modo; quindi sarebbe più corretto in questo caso: “se il giocatore successivo ha già terminato di posizionare le proprie armate (ha dichiarato un attacco, effettuato lo spostamento o passato in caso non riceva nessuna armata)”
Considerando invece quel primo “o” sembrerebbe quasi (e da alcuni infatti viene interpretata proprio così) che la possibilità di pescare la carta decade nel momento esatto in cui viene piazzata l’ultima armata (anche se non viene dichiarato altro ed il giocatore quindi può benissimo ancora decidere di levarle e riposizionare le armate messe, come previsto dalla specifica sul “posizionamento delle armate”.
Quindi quale sarebbe la giusta interpretazione?
A) Si può pescare fino a che la fase di rinforzo successiva non sia terminata?
In tal caso cambierei ciò che è scritto in casistica con:
“se si dimentica di pescare la carta non si ha più diritto a farlo se il giocatore successivo ha già terminato la sua fase di rinforzo (ha dichiarato un attacco, effettuato lo spostamento o passato)”
B) Si può pescare fino a che l’altro non ha piazzato in campo l’ultima armata a disposizione?
Concetto sbagliato, secondo me, sia come interpretazione che come regola, perché crea ulteriori questioni, ad esempio: non pesco - passo - mi ricordo di pescare ma l’altro ha già piazzato tutti i cari sulla plancia, senza però dichiarare altro - mi viene quindi detto che non posso più pescare – di conseguenza l’altro può sempre riposizionare i carri dato che la sua fase di rinforzo non è ancora terminata, ma io non posso più pescare la carta?! … non ha senso… no??
Spero sia tutto chiaro quello che ho scritto ed aiuti a fare chiarezza...
PS: Una volta dipanato questo dubbio magari ne tiro fuori altri (si, è una minaccia)